n. ord. 3
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 19 GENNAIO 2009
(proposta dalla G.C. 10 dicembre 2008)
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi CANTORE Daniele CAROSSA Mario CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica COPPOLA Michele CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio FERRARIS Giovanni Maria GALASSO Ennio Lucio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GOFFI Alberto GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MORETTI Gabriele |
OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare RAVELLO Roberto Sergio SALINAS Francesco SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - MANGONE Domenico - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CALGARO Marco - GENISIO Domenica - MINA Alberto - SBRIGLIO Giuseppe.
Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO: SOTTOSCRIZIONE DEL PATTO DEI SINDACI (COVENANT OF MAYOR). APPROVAZIONE.
Proposta del Sindaco Chiamparino
e dell'Assessore Mangone.
Con il documento conosciuto come "Energia per un mondo che cambia", adottato durante il Consiglio Europeo del 9 marzo 2007, l'Unione Europea, nell'ambito degli impegni previsti per il conseguimento di quanto indicato nel Protocollo di Kyoto, ha individuato una serie di azioni volte ad assicurare sia l'approvvigionamento energetico dell'Unione sia la tutela dell'ambiente.
In particolare la Commissione Europea, il 29 gennaio 2008, nell'ambito della seconda settimana europea sull'energia sostenibile, ha lanciato l'iniziativa denominata Patto dei Sindaci - Covenant of Major che impegna le Città, su base volontaria, a predisporre ed attuare un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, con l'obiettivo di ridurre di oltre il 20% al 2020 le proprie emissioni di anidride carbonica (CO2), attraverso una maggiore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile ed appropriate azioni di promozione e comunicazione.
La Giunta Comunale, con deliberazione del 20 maggio 2008 (mecc. 2008 02813/021), esecutiva dal 3 giugno 2008, ha già provveduto a dare una prima adesione all'iniziativa; con il medesimo provvedimento ha previsto la partecipazione della Città alla campagna SEE - Sustainable Energy Europe - lanciata dalla Commissione Europea, con la quale il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, focal point della Campagna per l'Italia, intende diffondere le migliori pratiche in campo energetico e ambientale.
Dal 29 agosto 2008 il Comune di Torino è infatti diventato partner della campagna SEE, con il progetto "Torino sostenibile, verso una mobilità ecologica intelligente".
Per quanto concerne in particolare il Patto dei Sindaci, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, focal point nazionale anche di tale iniziativa, coordinerà le azioni al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di città che si vorranno impegnare in obiettivi di riduzione di emissione di gas ad effetto serra da realizzare entro il 2020 e fornirà le linee guida per la stesura dei Piani d'Azione.
A tal fine la Città di Torino sta adottando gli atti necessari per la stipula di un protocollo d'intesa con il Ministero dell'Ambiente.
Si rende ora necessario, come previsto dal Patto stesso, approvare l'adesione formale al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) da parte del Consiglio Comunale.
Entro dodici mesi dall'adesione formale, la Città di Torino si impegna ad elaborare un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, documento nel quale far convergere le iniziative che la Città e gli attori pubblici e privati che operano sul territorio e che saranno direttamente coinvolti nel Patto, intendono attuare per raggiungere l'ambizioso obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2.
Per la redazione del Piano d'Azione è necessario individuare i fattori di pressione ed i settori di intervento, gli obiettivi generali, la metodologia da adottare, le attività in atto o previste che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi, le strategie e le azioni da adottare e gli scenari previsionali sull'effetto di tali azioni, i parametri e gli indicatori specifici utili al monitoraggio delle azioni che si attiveranno.
Successivamente la Città dovrà dare attuazione agli interventi individuati nel Piano d'Azione.
Ogni due anni dovrà inoltre essere predisposto un rapporto sullo stato di attuazione del Patto e relativo Piano d'Azione.
L'adesione al Patto prevede altresì l'organizzazione di eventi rivolti ai cittadini finalizzati alla sensibilizzazione ed all'informazione su usi più intelligenti dell'energia.
Il Patto prevede altresì che lo stesso sia approvato formalmente dal Consiglio Comunale; con il presente provvedimento si intende pertanto approvare l'adesione al Patto dei Sindaci allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (allegato 1), che verrà ufficialmente sottoscritto a Bruxelles nel mese di febbraio 2009 nell'ambito della terza settimana dell'energia sostenibile.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di dare mandato al Sindaco della Città di Torino, o suo delegato, di sottoscrivere il Patto dei Sindaci;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4°, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to Chiamparino
L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE
F.to Mangone
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica
IL DIRIGENTE SETTORE
TUTELA AMBIENTE
F.to Bianciardi
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Repice
IL PRESIDENTE
Castronovo