Divisione Ambiente e Verde
2008 04317/046
Settore Gestione Verde
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CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

15 luglio 2008


OGGETTO: ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI TORINO, LA CITTA' DI CHIERI E L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO "BONAFOUS PER LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COLLINA TORINESE" APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Tricarico.

La Città di Torino è proprietaria del compendio denominato Istituto Bonafous che si estende su di una superficie di circa mq. 350.000 nel territorio del comune di Chieri.
Al suo interno si svolgono attività rientranti nel settore della produzione florovivaistica, della ricerca e sperimentazione nel settore della frutticoltura, della viticoltura e dell’enologia, della formazione professionale nei settori del giardinaggio, dell'agricoltura, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile che coinvolgono anche altri enti pubblici e soggetti privati.
Il Settore Gestione Verde - oltre a gestire l’intero complesso e la sua manutenzione ordinaria e straordinaria - in particolare ha qui le proprie serre florovivaistiche che producono buona parte delle fioriture utilizzate in città, nonché l’azienda agraria che comprende terreni coltivati a vigneto (mq. 12.000), a frutteto (mq. 9.000), a prato stabile (mq. 90.000) ed un lago artificiale di irrigazione (mq. 8.000).
La Città si avvale per le attività di formazione in materia agroambientale della collaborazione dello C.S.E.A. – Bonafous, consorzio di cui la stessa è parte, che collabora anche alla gestione di una serra e di alcune aree verdi con stage formativi. Parimenti opera all’interno del compendio l’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura “Ubertini” che gestisce la formazione secondaria superiore in materia agricola con stage di produzione orticola in campo di gestione dei vigneti e di vinificazione delle uve.
Inoltre dal 2003 è stata attivata una Convenzione con l’Università di Torino – Dipartimento Valorizzazione Produzioni Agricole e Forestali, per la valorizzazione in termini vitivinicoli dei vigneti dell’Istituto, realizzati negli anni ’70 in collaborazione fra l’allora Istituto Bonafous e l’allora Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università. Ciò allo scopo di avviare una produzione sperimentale di vini d.o.c locali (Freisa e Bonarda) che sono stati utilizzati, fra l’altro, come prodotti promozionali durante l’evento olimpico del 2006.
Infine, negli ultimi anni si sono sviluppate ulteriori collaborazioni, oltre che con l’Università, anche con la Provincia di Torino sia per la gestione delle collezioni frutticole che del vigneto sperimentale, e con il Comune di Chieri in particolar modo in tema di educazione ambientale (accoglienza di scolaresche, realizzazione giornata mondiale dell’ambiente, ecc.) e di valorizzazione delle produzioni locali del territorio chierese e più in generale della collina di Torino.
Alla luce di quanto esposto si ritiene ora opportuno ottimizzare ed organizzare le reciproche collaborazioni e sinergie sviluppate, al fine di utilizzare al meglio il complesso e le attività che vi si svolgono. Ciò anche allo scopo di valorizzare le peculiarità paesaggistiche della collina di Torino, di diffondere buone pratiche in materia di compatibilità gestionale fra agricoltura e paesaggio collinare, di produzione delle specie frutticole autoctone tipiche della zona, di vinificazione dei vitigni a denominazione d’origine controllata.
Obiettivo fondamentale è quello di ampliare quanto più possibile le attività già radicate all’interno dell’Istituto, che ne costituiscono il patrimonio immateriale principale e rappresentano inoltre la volontà del suo fondatore, ma è anche quello di sviluppare le potenzialità emergenti attraverso un lavoro di rete con i soggetti sopracitati.
Si è pervenuti pertanto alla decisione di mettere a sistema le collaborazioni attualmente in essere tra i soggetti sopracitati mediante la costituzione di un Centro di riferimento in materia di valorizzazione del paesaggio, delle produzioni locali e del turismo enogastronomico della collina di Torino, ed in materia di educazione ambientale, cui ogni soggetto partecipante darà il proprio apporto sia in termini di partecipazione finanziaria al suo funzionamento, (anche mediante valorizzazione di beni, di personale e di attività dedicate), sia in termini di apporto scientifico e tecnico.
Comune di Torino, Provincia di Torino, Università degli Studi e Comune di Chieri intendono impegnarsi per la realizzazione del Centro “Bonafous per la Valorizzazione dei Prodotti della Collina Torinese” avente per oggetto la valorizzazione del complesso denominato “Istituto Bonafous” di proprietà della Città di Torino, mediante attività finalizzate alla realizzazione di un centro sperimentale a servizio della ricerca applicata e del territorio per la trasformazione e valorizzazione dei prodotti territoriali della Collina Torinese e Chierese in particolare della Provincia di Torino, Collaborazione con Enti, Associazioni di Produttori, Consorzi e Centri Sperimentali per l’attuazione di progetti finalizzati allo studio e al miglioramento dei prodotti del territorio e delle tecniche di trasformazione e valorizzazione e delle attività educative in materia ambientale, divulgazione, a favore degli operatori del settore, dei risultati ottenuti per favorire il miglioramento delle tecniche di produzione e la valorizzazione dei prodotti del territorio della collina di Torino e del comprensorio Chierese, accoglienza delle attività di tirocinio per gli studenti afferenti ai corsi di laurea dell’Università di Torino, per quelli degli istituti di formazione e istruzione del comprensorio Torinese e Chierese, svolgimento di attività di promozione delle produzioni di interesse territoriale anche mediante la partecipazione a manifestazioni finalizzate alla valorizzazione delle produzioni locali.
Per la costituzione di tale Centro, che comunque non costituisce un soggetto giuridico autonomo, si rende indispensabile quindi procedere all’approvazione di un apposito accordo di collaborazione, la cui bozza si allega al presente provvedimento e ne forma parte integrante.
Detto Accordo prevede che la Città metta a disposizione del Centro l’uso degli immobili e dei terreni già oggi utilizzati per le attività presenti, oltre ad una quota parte delle risorse economiche già attualmente destinate alle attività agricole all’interno del Bonafous; l’Università di Torino metta a disposizione il personale docente e tecnico, le consulenze scientifiche, le attività ed i materiali di laboratorio necessari allo svolgimento delle attività; il Comune di Chieri metta a disposizione la collaborazione del proprio personale in tema di promozione delle attività del Centro legate all’educazione ambientale, al turismo eno-gastronomico e alla valorizzazione delle produzioni agricole locali, oltre ad un contributo economico da determinarsi annualmente; la Provincia di Torino metta a disposizione la collaborazione del proprio personale tecnico operante all’interno del Servizio Agricoltura per attività di sostegno e valorizzazione delle produzioni agro-alimentari e il supporto amministrativo per l’accesso ad eventuali finanziamenti nazionali e comunitari, oltre a concorrere sulla base delle proprie disponibilità, allo studio e realizzazione di progetti di sperimentazione e ricerca ritenuti strategici nei vari settori produttivi.
Ai fini della migliore realizzazione del progetto, tale Accordo di collaborazione è aperto all’adesione di altri soggetti (Enti pubblici, scuole, consorzi...) che ne condividano gli obiettivi e che si assumano l’impegno di collaborare attivamente al funzionamento del Centro sia finanziariamente che operativamente.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

D E L I B E R A

per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano per formare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
1) di approvare lo schema di Accordo di collaborazione tra Comune di Torino, Provincia di Torino, Università degli Studi e Comune di Chieri, (all. 1 – n. ) per la realizzazione del Centro “Bonafous per la Valorizzazione dei Prodotti della Collina Torinese” avente per oggetto la valorizzazione del complesso denominato “Istituto Bonafous” di proprietà della Città di Torino;
  1. di demandare ai dirigenti competenti l’adozione degli atti necessari ad addivenire alla sottoscrizione dell’Accordo, autorizzando gli stessi ad apportare allo schema accluso eventuali modifiche non sostanziali necessarie alla sua migliore redazione;
  2. di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267.
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