Divisione Ambiente e Verde
2008 02813/021
Settore Tutela Ambiente
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CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

20 maggio 2008


OGGETTO: INIZIATIVA DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA: PATTO DEI SINDACI (COVENANT OF MAYORS). ADESIONE DELLA CITTA'.

Proposta del Sindaco Chiamparino
e dell’Assessore Mangone.

Il consumo di energia è in costante aumento nelle città e ad oggi, a livello europeo, tale consumo è responsabile di oltre il 50% delle emissioni di gas serra causate, direttamente o indirettamente, dall’uso di energia.
Con il documento conosciuto come “Energia per un mondo che cambia”, adottato durante il Consiglio Europeo del 9 marzo 2007, l’Unione Europea, nell’ambito degli impegni previsti per il conseguimento di quanto indicato nel Protocollo di Kyoto, ha individuato una serie di azioni volte ad assicurare sia l’approvvigionamento energetico dell’Unione sia la tutela dell’ambiente.
Inoltre la Commissione Europea ha adottato, in data 19 ottobre 2006, un “Piano d’azione per l’efficienza energetica - Concretizzare le potenzialità” che individua, tra le azioni da mettere in campo, la necessità che la Commissione Europea istituisca un “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors) che vedrà la presenza dei sindaci della maggiori (e più avanzate sul piano dell’efficienza energetica) Città Europee.
Questa nuova iniziativa, su base volontaria, impegna le Città a predisporre un Piano d’Azione vincolante con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% al 2020 le proprie emissioni di anidride carbonica (CO2) attraverso una maggiore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile ed appropriate azioni di promozione e comunicazione.
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nell’ambito della campagna SEE in Italia, coordinerà le azioni al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di città che si vorranno impegnare in obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2020 nonchè di fornire linee guida per la stesura dei Piani d’Azione.
Nell’ambito della Seconda Edizione della Settimana Europea dell’Energia Sostenibile (EUSEW 2008) svoltasi a Bruxelles dal 28 gennaio al 1 febbraio 2008, alla quale era presente anche la Città di Torino, la Commissione Europea ha presentato il Patto dei Sindaci, in quell’occasione 140 Città europee (tra cui le sei italiane: Torino, Milano, Venezia, Roma, Alessandria e Lodi) hanno manifestato interesse per questa importante iniziativa comunitaria.
Considerato che la Città ha già in atto interventi e progetti significativi per il risparmio di CO2 quali, a titolo di esempio: Policity (progetto all’interno dell’iniziativa Concerto co-finanziato dall’Unione Europea), “10.000 tetti FoTovoltaici”(progetto in sinergia con l’Agenzia Energia e Ambiente di Torino), il Programma Territoriale Integrato “Sostenibilità energetica come fattore di sviluppo: un piano per Torino”, la Città ritiene opportuno aderire al Patto dei Sindaci il cui testo è allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.
L’adesione comporta una serie di impegni a carico delle Città partecipanti: la definizione delle linee guida per la predisposizione del contenuto del Piano d’Azione, da approvare da parte del Consiglio comunale; l’elaborazione del Piano d’Azione nel quale far convergere le iniziative che la Città e gli attori pubblici e privati che operano sul territorio e che saranno direttamente coinvolti nel Patto, si impegnano ad attuare per raggiungere l’ambizioso obiettivo di riduzione di emissione di CO2. Annualmente dovrà inoltre essere predisposto un rapporto sullo stato di attuazione del Patto e relativo Piano d’Azione.
L’adesione al Patto prevede altresì l’organizzazione di eventi rivolti ai cittadini finalizzati alla sensibilizzazione ed all’informazione su usi più intelligenti dell’energia.
Il Ministero dell’Ambiente, nell’ambito del suo ruolo di coordinatore delle attività del Patto dei Sindaci, fornirà ai comuni aderenti il necessario supporto per la redazione delle linee guida del Piano d’Azione; per lavorare sinergicamente con il Ministero dell’Ambiente su queste tematiche è necessario che la Città aderisca alla campagna SEE Italia (Sustainable Energy Europe), attraverso la presentazione di progetti sul risparmio energetico e sulla riduzione delle emissioni già attuati o che si prevede di attuare a breve.
In accordo con l’Unione Europea e il Ministero Ambiente, il Patto dei Sindaci sarà presentato ufficialmente in Italia, nell’ambito del Congresso Mondiale degli Architetti, che si terrà a Torino dal 29 giugno al 3 luglio 2008.
Con il presente provvedimento si intende pertanto approvare l’adesione da parte della Città di Torino al Patto dei Sindaci nonché alla campagna SEE Italia.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto che ai sensi dell’art. 48 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
Con voti unanimi espressi in forma palese;

D E L I B E R A

  1. di aderire per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano, all’iniziativa della Commissione Europea per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica denominata Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (All. 1 – n. );
  2. di aderire per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano alla campagna SEE (Sustainable Energy Europe) Italia;
  3. di demandare al dirigente del settore Tutela Ambiente la predisposizione di quanto necessario per l’adesione della Città al Patto dei Sindaci e alla campagna SEE Italia;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri di spesa diretti o indiretti a carico dell'Ente;
  5. di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
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