Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 30
2008 00947/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 17 marzo 2008
(proposta dalla G.C. 19 febbraio 2008)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 158 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE GLI AMBITI 12.29 FILADELFIA/12.14 DOGANA (PARTE) - 12R VALENTINO - 16N PODGORA. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 115 del 12 novembre 2007 (mecc. 2007 04626/009), esecutiva in data 26 novembre 2007, è stata adottata, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i., la variante parziale n. 158 al vigente P.R.G., concernente gli ambiti 12.29 Filadelfia/12.14 Dogana (parte) - 12r Valentino - 16n Podgora.
La deliberazione predetta è stata depositata in visione presso la Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi e, precisamente, dal 28 novembre 2007 al 27 dicembre 2007.
Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo sopracitato e sul B.U.R. del 6 dicembre 2007.
Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione, non sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse.
La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il parere previsto dalla Legge Regionale 41/1997, alla Provincia di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 1745-1472920 2007 del 28 dicembre 2007, ha espresso parere favorevole in quanto la variante non presenta incompatibilità con il Piano di Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291 - 26243 del 1° agosto 2003 e con i progetti sovracomunali approvati.
Con determinazione n. 1/2215/2007, il Dirigente del Servizio Urbanistica della Provincia ha, inoltre, formulato alcune considerazioni, peraltro non riconducibili alla competenza della Provincia oltre che impropriamente formalizzate con provvedimento dirigenziale, alle quali si ritiene, pertanto, di non controdedurre.
In sede di adozione, tra le Prescrizioni Particolari della scheda normativa relativa all'Ambito 12r Valentino, era stato espressamente previsto che, contestualmente all'intervento privato, fossero realizzate le opere di urbanizzazione relative alle aree a servizi, tralasciando, per mera dimenticanza, di estendere tale previsione anche all'Ambito 16n Podgora che, in questa sede, occorre pertanto inserire.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.G.R. del 21 aprile 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano:
1) di prendere atto che nei termini previsti non sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse in merito alla Variante Parziale n. 158;
2) di prendere atto del parere favorevole di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia espresso con deliberazione della Giunta Provinciale n. 1745-1472920 2007 del 28 dicembre 2007 (all. 1 - n. );
3) di approvare la Variante Parziale n. 158 al vigente P.R.G., dando atto che gli elaborati che la costituiscono sono gli stessi della deliberazione di adozione del Consiglio Comunale n. 115 del 12 novembre 2007 (mecc. 2007 04626/009), esecutiva dal 26 novembre 2007 tranne la scheda normativa dell'Ambito 16n Podgora che viene sostituita inserendo, nell'allegato i), Estratto Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione del P.R.G. - VARIANTE dell'Ambito 16n Podgora, al termine del paragrafo PRESCRIZIONI PARTICOLARI, dopo le parole "alle tavole allegate 16n/a", il seguente periodo: "contestualmente all'intervento privato devono essere realizzate le opere di urbanizzazione relative alle aree a servizi." (all. 2 - n. ).
4) di demandare a successive determinazioni dirigenziali l'assunzione dei provvedimenti attuativi delle previsioni di cui alla presente variante urbanistica, sia sotto il profilo patrimoniale sia con riguardo agli atti prodromici al rilascio dei titoli abilitativi edilizi.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.