Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 174
2004 10587/009
OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 8, LETTERA G) DELLA L.U.R. - AREA COMPRESA NELL'ISOLATO DELIMITATO DALLE VIE TAGGIA, MONTEVIDEO, GIORDANO BRUNO E MADONNA DELLE ROSE E SCHEDA NORMATIVA RELATIVA ALL'AMBITO "12.29 FILADELFIA" - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Larea oggetto del presente provvedimento, ubicata nella
Circoscrizione n. IX, è compresa nellisolato delimitato
dalle Vie Taggia, Montevideo, Giordano Bruno e Madonna delle Rose.
Il vigente Piano Regolatore Generale destina tale area a servizi
pubblici "S", in particolare "t" attrezzature
ed impianti tecnologici.
Nell'ambito della trattativa intercorsa tra la Città e
la Società Torino Calcio, in previsione del recupero dello
storico stadio Filadelfia, è stata trasferita, alla società
Torino Calcio, in diritto di superficie novantanovennale, l'area
dell'ex Chinino di Stato di proprietà della Città.
Detta area è destinata ad accogliere la realizzazione di
parte dei diritti edificatori generati dalla zona urbana di trasformazione,
denominata "Ambito 12.29 Filadelfia", istituita dalla
variante al PRG n. 59 approvata dal Consiglio Comunale in data
9 dicembre 2003 (mecc. 2003 09051/009).
Attualmente sull'area dell'ex Chinino ha sede un bocciodromo,
che risulta incompatibile con le previsioni di trasformazione
urbanistica indicate dalla succitata variante.
Al fine di non sottrarre al quartiere l'impianto sportivo predetto
si è valutata la possibilità di rilocalizzarlo nell'immediato
intorno urbano. Le verifiche condotte, finalizzate a reperire
un'area adeguata per la costruzione del nuovo bocciodromo, hanno
infine individuato come idonea una porzione dell'isolato, compreso
tra le vie Montevideo-Taggia-Madonna delle Rose, utilizzato dalla
Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (SMAT), per il
servizio degli impianti di accumulo, sollevamento, acqua potabile
e diretta alla fornitura stessa.
La SMAT preso atto della richiesta della Città, e rimandando
ad accordi da formalizzarsi con apposita convenzione, metterà
a disposizione la porzione di area di pertinenza dei succitati
impianti posta all'angolo tra le vie Montevideo e Taggia.
Il progetto del nuovo bocciodromo dovrà essere compreso
nel progetto di massima delle opere di urbanizzazione previste
dal Piano Esecutivo Convenzionato predisposto per l'attuazione
degli ambiti "12.29 Filadelfia e 12.14 Dogane parte";
la relativa realizzazione verrà pertanto, garantita nei
medesimi termini temporali degli interventi di cui alla trasformazione
urbanistica.
Prima dell'approvazione del PEC si rende pertanto necessario adeguare
la destinazione urbanistica dell'area di cui trattasi con una
modifica ai sensi dell'art. 17, comma 8, lettera g) della Legge
Urbanistica Regionale, ovvero di destinare ad altra categoria
di servizi pubblici parte dell'area attualmente destinata ad attrezzature
ed impianti tecnologici.
La modifica cartografica consiste nell'inserimento all'interno
di una parte dell'area per servizi pubblici "t" della
lettera "v" aree per spazi pubblici a parco per il gioco
e lo sport - (art. 21 L.U.R.).
Il presente provvedimento riguarda inoltre la Scheda Normativa
che disciplina l'Ambito di trasformazione 12.29 Filadelfia del
PRG, soggetto ad attuazione mediante Piano Esecutivo Convenzionato.
Detta scheda, per quanto attiene il recupero del Campo Filadelfia,
riconduce la previsione alla funzione di servizio pubblico ed
in particolare "aree per spazi pubblici a parco per il gioco
e lo sport", secondo la formulazione generica di cui all'art.
21 della LUR.
Nella fattispecie la realizzazione del nuovo impianto sportivo,
che conserva la posizione dello storico campo e assicura il recupero
delle emergenze architettoniche residue, è anche finalizzato
a rappresentare l'immagine rievocativa del glorioso passato della
squadra del Torino.
Si ritiene, pertanto, che il nuovo impianto sportivo debba accogliere
funzioni di supporto significative, atte a rafforzarne la valenza
storica come il museo e la sede sociale della società "granata".
Ciò richiede l'adeguamento della scheda normativa dell'Ambito
12.29 con l'integrazione di specificazioni di dettaglio al tipo
di servizio previsto al fine di consentire la previsione delle
predette funzioni accessorie, facendo ricorso ai disposti dell'art.
17, comma 8, lettera g) della LUR.
La modifica consiste nell'integrazione della scheda normativa
dell'Ambito 12.29, in particolare per quanto riguarda la specificazione
degli usi a servizi previsti.
Il presente provvedimento risulta altresì coerente con
il Piano di Zonizzazione Acustica predisposto dagli uffici competenti
ed avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 6 novembre
2002 (mecc. 2002 10032/21), così come risulta dal parere
espresso dal Settore Tutela Ambiente prot. n. 8069 del 29 ottobre
2004.
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento si
procederà all'aggiornamento del Foglio 12B della Tavola
n. 1 del Piano Regolatore Generale scala 1:5000 e della scheda
normativa dell'Ambito 12.29 Filadelfia in conformità alle
variazioni precedentemente descritte.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di approvare il provvedimento di variazione al PRG ai sensi
dell art. 17, comma 8 , lettera g) della L.R. 56/1977 e
s.m.i. concernente le modificazioni descritte in narrativa e indicate
in dettaglio nell'elaborato, parte integrante del presente provvedimento
(all. 1 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.