CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE N. 1
Consiglio Circoscrizionale Giunta
Comunale
N. 27
N. mecc. 2004-02105/84
PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO
CIRCOSCRIZIONALE
IL 22 MARZO 2004 ALLE ORE
19,30.
Convocato il Consiglio della Circoscrizione 1
“Centro-Crocetta”, nelle prescritte forme, sono intervenuti
nella sala delle adunanze consiliari nel Centro Civico in Via
dell’Arsenale n. 33, oltre al Presidente PIOVANO Luca, i
Consiglieri:
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AMBROGIO Paola
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MIANO Mirella
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SCOTTI Michele
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BUCARELLI Elena
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MONFORTE Ludovico Maria
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STERZA Alberto
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DAL DEGAN Roberto
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NISIVOCCIA Massimo
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STILLITANO Francesco
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GAIDO Valerio
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PANATERO Rosanna
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TOMASETTO Andrea
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GROPPI Giorgio
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RAINERI Renato
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VIVIANI Andrea
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INCISA DELLA ROCCHETTA Rodolfo
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REBUFFO Monica in BOTTA
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MACAGNO Igino Michele
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SCAPATICCI Alberto Maria
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MAGLIANO Liliana in FIORIO
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SCARABOSIO Marcello
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In totale, con il Presidente, n. 22 Consiglieri presenti.
Risultano
assenti i Consiglieri: LEVI, PATISSO, VALGIUSTI.
Con la Presidenza di
...........................Luca Giuseppe PIOVANO
e con l'assistenza del
Segretario .........Dr.ssa Claudia LOMORO
ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
PARERE AI SENSI DELL’ART. 43 COMMA 3 DEL REGOLAMENTO
DEL DECENTRAMENTO RELATIVO AL BILANCIO PREVISIONALE 2004. RELAZIONE PREVISIONALE
E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2004-2006.
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.1 - CENTRO -
CROCETTA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: PARERE AI SENSI DELL'ART. 43 COMMA 3 DEL REGOLAMENTO DEL
DECENTRAMENTO RELATIVO AL BILANCIO PREVISIONALE 2004. RELAZIONE PREVISIONALE E
PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2004-2006.
Il Presidente Luca Piovano,
di concerto con il Coordinatore alla I Commissione Alberto Sterza,
riferisce:
La Civica Amministrazione ha chiesto all’Amministrazione
Circoscrizionale di esprimere parere sulla proposta di Bilancio di Previsione
2004, sul Bilancio Triennale 2004-2005-2006 e sul Programma Triennale delle
opere pubbliche, ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento sul
Decentramento.
La natura del Bilancio comunale deve essere esaminata da
un’amministrazione decentrata badando, inevitabilmente, a due
aspetti:
- La natura del Bilancio Previsionale secondo una valutazione cittadina
complessiva;
- Le ricadute che il Bilancio Previsionale ed il Piano Triennale delle Opere
Pubbliche potranno avere sul territorio circoscrizionale.
Il
voto, pertanto, che il Consiglio va ad esprimere deve essere considerato come
una sorta di doppio voto che tenga conto, tanto dell’impianto di Bilancio,
quanto dei benefici in ordine a maggiori deleghe trasferite od a importanti
interventi strutturali (Opere Pubbliche).
Il Bilancio Previsionale 2004
Una breve analisi
Nonostante ad un’amministrazione decentrata tocchi maggiormente
il compito di badare ad interessi collettivi legati alle competenze
circoscrizionali, la medesima non può fare a meno di esprimere
valutazioni relativamente alle ricadute - positive o negative - che il Bilancio
della Città avrà sui cittadini della Circoscrizione.
Ci
addentreremo in un' analisi più dettagliata del medesimo, ma - in sintesi
- i documenti che ci sono stati inviati “disegnano” una finanziaria
locale che, per raggiungere il pareggio fra entrate e uscite, ricorre agli
aumenti di tasse e proventi ed all’emissione di prestiti obbligazionari e
riduce in maniera generalizzata i servizi assistenziali e culturali, le
manutenzioni del suolo pubblico, il personale della Polizia Municipale e
scolastico, aumentando però gli incarichi professionali esterni.
Tale
situazione, purtroppo, si verifica da ormai molti anni senza che si sia dato
inizio ad un percorso virtuoso di risanamento pubblico teso a mantenere
inalterati i servizi alla cittadinanza e contestualmente, riducendo il deficit,
a prevedere riduzioni del peso fiscale sui gettiti primari (Addizionale IRPEF,
ICI...).
Tutto ciò, infine, non può essere giustificato dalle
minori entrate provenienti da Stato e Regioni in quanto quest’anno le
entrate derivanti da Stato e Regioni insieme sono inferiori, rispetto allo
scorso anno di 13.426.151,00 €, a fronte di un aumento della sola TARSU di
14.928.673,00 €.
Entrate
La nostra Amministrazione ritiene sia opportuno indicare alcune delle
maggiori voci di entrata e di spesa dalle quali è possibile avvalorare
quanto sopra indicato:
- Entrate TARSU: aumento rispetto all’anno passato di 14.928.673,00
€ (e ricordiamo che nei due esercizi passati l’aumento è
stato circa 26.500.000 €). Tale aumento non è del tutto compensato
da un aumento del servizio. L’aumento pro capite della TARSU è
quindi pari al 7,7 %.
- Totale entrate tributarie: registrano un aumento di 24.539.819,00 €
pari al 4%;
- Le concessioni e i canoni aumentano di circa il 30%, con un incremento pari
a 11.664.604,00 €.
- La refezione scolastica registra un aumento di entrate (e quindi di spese a
carico dei cittadini) di ulteriori 2.270.000,00 € pari all’ 8 % che
si vanno ad aggiungere ai 5.000.000 € pari a quasi il 19% dello scorso
anno e ai circa 3.000.000 € del 2002.
- I servizi scolastici continuano ad aumentare; quest’anno di più
del 7%.
- In merito poi all’assunzione di mutui e prestiti si prevedono
ulteriori 821,4 milioni di € e per emissione di prestiti obbligazionari
addirittura la cifra record di 750 milioni di €, con un incremento del 150
% rispetto all’anno passato.
Uscite
- Interessi Passivi: ad avallare la contrarietà dell’accensione
di mutui, notiamo un incremento che varia dall’ 8 % fino al 168 % a
seconda dei capitoli di bilancio.
- Imposte e tasse: aumenta dall’ 8 % al 70 % a seconda dei capitoli di
bilancio l’IRAP che il Comune va a pagare sulle consulenze esterne.
- Riduzione di ulteriori 2.000.000 € circa, che si vanno ad aggiungere
ai 4.500.000 € dell’anno precedente, nel capitolo relativo al
personale della Polizia Municipale.
- Riduzione del 5 % nel capitolo relativo al personale della polizia
commerciale.
- Riduzioni che vanno dal 11 al 16 % circa nel capitolo relativo al personale
dell’istruzione, dagli asili nido alla scuola media.
- Riduzioni cha vanno dal 6 al 10 % nel capitolo relativo al personale
dell’assistenza e dei ricoveri anziani.
- Riduzione di quasi 9.000.000 € nel capitolo riguardante la
Cultura.
- Aumento pressoché incondizionato in quasi tutti i servizi del
capitolo “Prestazione di servizi”.
- Aumenti che vanno dal 56% ad addirittura il 515 % pari ad oltre 10.000.000
€ in incarichi professionali esterni, suddivisi tra strutture
residenziali, asili nidi, edilizia residenziale e cultura e beni
culturali.
Politiche del Decentramento
Come indicato in premessa una seconda valutazione è da esprimere sia
in merito alle ricadute che il Bilancio Previsionale è destinato ad avere
sulle competenze circoscrizionali e relative risorse sia in merito
all’accoglimento nell’ambito del Piano Triennale OO. PP. delle
priorità indicate dall’Ente circoscrizionale.
La nostra
Amministrazione intende esprimere una valutazione complessivamente positiva
circa la volontà della Giunta Comunale di delegare finalmente alle
Circoscrizioni competenze già indicate nel Regolamento sul Decentramento
approvato nel lontano 1996.
L’unico problema è la mancata piena
applicazione del Regolamento sul Decentramento nonché la mancanza di
risorse economiche a fronte di sempre più competenze di
“segreteria”, tali infatti sembriamo essere diventati per
l’Amministrazione Comunale che il più delle volte nemmeno ci
consulta per le decisioni che riguardano il nostro territorio.
A
testimonianza di quanto espresso l’Amministrazione ritiene negativo il
mancato aumento dei fondi circoscrizionali e le competenze delegateci non
supportate da potere decisionale di Consiglio.
Di fondamentale
importanza, ai fini di un maggior controllo sulla regolarità dei
pagamenti effettuati, è il decentramento del capitolo di entrata
relativo alle concessioni di occupazione di suolo pubblico con dehors.
Nonostante la competenza all’emissione delle autorizzazioni sia della
Circoscrizione, i pagamenti pervengono infatti alla tesoreria generale, con la
conseguente impossibilità da parte dei nostri uffici di verificare la
regolarità dei pagamenti rateali accordati.
Relativamente alle
proposte presentate da questo Consiglio con l’approvazione del Bilancio
2004 e di quello dei precedenti la nostra Amministrazione intende esprimere le
seguenti osservazioni sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche:
pur
prendendo atto di come alcune richieste della Circoscrizione, abbiano trovato un
riscontro favorevole nell’Amministrazione Centrale, non ci si può
esimere dal riportare come altre richieste, per altro prolungate negli anni, non
siano state contemplate se non in ritardo rispetto alle esigenze dei cittadini
della Circoscrizione e dell’Ente circoscrizionale stesso e si fa
riferimento ad esempio alla manutenzione delle aree mercatali di corso Palestro
e di via San Secondo, per le quali lo stanziamento è stato ulteriormente
posticipato al 2006, stanziamenti che erano inizialmente previsti
rispettivamente per il 2003 e per il 2004, come riportato nell’ultimo
Piano Triennale. Sarebbe opportuno anticiparle entrambe, ma soprattutto è
necessario che la sistemazione dell’area mercatale di via San Secondo
coincida con i lavori di riqualificazione ambientale della via, previsti per il
2005.
Bisogna altresì sottolineare come la Circoscrizione debba
attendere anni per poter disporre delle proprie strutture, a causa della
lentezza degli iter comunali tanto nella fase di progettazione quanto in quella
di esecuzione dei lavori; nello specifico si fa riferimento al CST di via Dego,
che ci è stato consegnato solo il 17 marzo 2004 a fronte di una chiusura
avvenuta nell’ottobre 2000.
Inoltre, raffrontando il Programma
Triennale 2004-2006 con quelli precedenti emerge un costante slittamento nel
tempo di molti lavori pubblici come alcuni di seguito elencati:
- Riconversione della Curia Maxima: lo stanziamento che inizialmente era
previsto per il 2003, è stato posticipato al 2005;
- Scuola Media Inferiore Meucci via Revel e Scuola Elementare Pacchiotti: i
lavori previsti per il 2004 vengono posticipati al 2005;
- Scuola Elementare Sclopis: i lavori previsti per il 2003 vengono posticipati
al 2005;
- Vengono posticipate al 2006 le riqualificazioni ambientali di piazza Statuto
e piazza Arbarello (inizialmente previste nel 2004) e il restauro del ponte di
piazza Vittorio (inizialmente previsto nel 2005);
- Nonostante la carenza di posti auto nel centro cittadino vengono posticipati
al 2005 i parcheggi di piazza Aldo Moro, Porta Nuova e quello dei giardini della
Cittadella, inizialmente previsti nel 2004.
Tutto ciò
premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto il Regolamento sul Decentramento, approvato con deliberazioni
del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n.
175 (n. mecc. 9604113/49) del 27 giugno 1996, il quale fra l’altro
all’art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria
l’acquisizione del parere da parte dei Consigli Circoscrizionali ed
all’art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.
- Dato
atto che i pareri di cui all’art.49 del Testo Unico delle Leggi
sull’Ordinamento gli Enti
Locali, approvato con D.Lgs
18 Agosto 2000 n.267, sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
- favorevole sulla regolarità contabile;
- Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO DELLA CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N.
1
“CENTRO CROCETTA”
di esprimere parere sfavorevole, per le motivazioni espresse in
narrativa che qui integralmente si richiamano, in merito al "Bilancio
Previsionale 2004, alla Relazione Previsionale e Programmatica, al Bilancio
Pluriennale per il triennio 2004-2006 ed al Piano Triennale delle Opere
Pubbliche"
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Hanno
riferito, oltre al Presidente Piovano, i Consiglieri Sterza, Stillitano,
Panatero, Scapaticci, Raineri.
IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
procede alla votazione per alzata di mano della proposta di
deliberazione “PARERE AI SENSI DELL’ART. 43 COMMA 3 DEL REGOLAMENTO
DEL DECENTRAMENTO RELATIVO AL BILANCIO PREVISIONALE 2004. RELAZIONE PREVISIONALE
E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2004-2006” come
formulata in premessa che si intende qui integralmente
riportata;
Accertato il risultato della votazione palese il
Presidente proclama il seguente risultato:
CONSIGLIERI PRESENTI :
N. 22
Si astiene il Consigliere: Stillitano
ASTENUTI:
N. 1
CONSIGLIERI VOTANTI: N. 21
VOTI FAVOREVOLI: N.
15
VOTI CONTRARI: N. 6
Per l’esito
della votazione che precede il Presidente dichiara approvata la proposta della
Giunta
Circoscrizionale.
Si dà atto, che conformemente
all'art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali,
approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti i pareri
favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e
contabile.
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