DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
6 novembre 2001
Proposta del Vicesindaco Calgaro.
L'Amministrazione Comunale di Torino al fine di sostenere e promuovere la
partecipazione e il coinvolgimento di tutti quei soggetti attivi nella comunità locale, quali enti,
istituzioni, associazioni di volontariato, organizzazioni non governative che operano
concretamente in iniziative di pace, solidarietà e cooperazione internazionale, ha promosso un
bando di concorso di idee per la presentazione di progetti di iniziative di solidarietà e
cooperazione internazionale in paesi in via di sviluppo.
In tale bando, adottato con deliberazione della Giunta Comunale del 12 dicembre 2000,
(mecc. 200011698/01) dichiarata immediatamente eseguibile,esecutiva dal 1° gennaio 2001, sono
state precisate le modalità operative di presentazione e di selezione dei progetti.
Al fine di agevolare l'effettiva conoscenza dell'iniziativa da parte degli interessati si è
assicurata la divulgazione del testo del citato bando tramite avviso all'albo pretorio e
pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e sui quotidiani La Stampa e
Repubblica, oltre che nella pagina WEB della Città di Torino.
Alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, previsto per il 16
febbraio 2001, venivano presentati n. 21 progetti per la sezione A (Iniziative di solidarietà e
cooperazione internazionale in paesi in via di sviluppo) e n. 10 progetti per la sezione B
(Iniziative di cooperazione decentrata in aree di intervento prioritarie per la Città di Torino).
Per la selezione dei progetti l'Amministrazione Comunale si è avvalsa di una
Commissione di esperti, nominata con determinazione dirigenziale del 6 giugno 2001 (mecc.
200105032/01), esecutiva dal 13 giugno 2001.
Al termine dei lavori, la commissione ha elaborato e prodotto una graduatoria che viene
di seguito riportata, oltre che nel Verbale (all. 1 - n. ) che costituisce parte integrante della
presente deliberazione e della quale occorre ora prenderne atto.
Graduatoria delle "Iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale in paesi in via
di sviluppo"
(Sezione A)
Posizione N.progetto Organismo proponente Paese Richiesta di finanziamento Punteggio
1 7 CISV Senegal L.35.870.000 17 (+7)
2 9 APS Bangladesh L.30.000.000 15 (+7)
3 13 ISCOS Brasile L.30.845.000 14 (+8)
3 19 MSP Madagascar L.35.994.000 14 (+8)
5 4 LVIA Etiopia L.30.000.000 14 (+7)
5 11 International Help Guatemala L.30.000.000 14 (+7)
7 6 CUAMM Etiopia L.36.000.000 14 (+5)
8 21 Coop.Isola Bosnia L.30.000.000 12 (+5)
9 10 MAIS Senegal L.33.000.000 11 (+5)
10 18 ReTe Burkina Faso L.30.000.000 11 (+3)
11 2 Peace Games Messico L.36.000.000 10 (+6)
12 15 CICSENE Bosnia L.21.780.000 9 (+6)
13 5 ARCI Bosnia L.35.280.000 9 (+4)
14 14 Circolo tre fiumi Nicaragua L.30.000.000 8 (+5)
15 16 CCD Alice Ghana L.30.000.000 6 (+3)
16 3 LOC Nicaragua L. 4.000.000 5 (+4)
17 20 Coop. Punto Gioco Bielorussia L.10.080.000 4 (+5)
1 MLAL Cuba L.35.991.660 Non ammesso
8 Ass. Laboratorino Senegal L.47.160.000 Non ammesso
2 Mani Tese Bangladesh L.24.000.000 Non ammesso
17 Com. Curda Iraq L.13.000.000 Non ammesso
Graduatoria delle Iniziative di cooperazione decentrata in aree di intervento prioritarie per la Città
di Torino.
(Sezione B)
Posizione N.progetto Organismo proponente Paese Richiesta di finanziamento
Punteggio
1 1 MAIS Guatemala L.29.900.000 14 (+7)
2 9 Almaterra Palestina L.30.000.000 13 (+12)
3 3 CISV Guatemala L.29.940.000 13 (+9)
4 6 Gruppo Abele Marocco L.30.000.000 13 (+7)
5 5 APS Marocco L.30.000.000 12 (+10)
6 4 ReTe Bosnia L.30.000.000 11 (+9)
7 10 CICSENE Palestina L.24.420.000 11 (+7)
8 7 Cerchiamo la Pace Jugoslavia L.30.000.000 11 (+5)
9 2 CCM Guatemala L.29.982.000 10 (+5)
8 Ass. Laboratorino n.s. L.47.160.000 Non ammesso
"Iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale in paesi in via di sviluppo"
(sezione A):
1) "ONG CISV" - PROGETTO " Una cassa di risparmio e credito ed una cooperativa di
raccolta rifiuti con i giovani e le donne di Darou Mousty - Regione di Louga - Senegal" (all.
2 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di favorire l'accesso al credito da parte dei giovani e delle
donne di Darou Mousty in vista della realizzazione di attività generatrici di reddito e
creazione di posti di lavoro; di migliorare l'igiene e la salubrità del contesto urbano e semi-
urbano di Darou Mousty; di migliorare la capacità di organizzazione e gestione dei giovani
e delle donne di Darou Mousty.
Il progetto, della durata di un anno, coinvolgerà 300 capifamiglia e le loro famiglie per
l'accesso al credito, per un numero complessivo di circa 3000 persone, e 30 persone per la
raccolta rifiuti. La cittadina di Darou Mousty conta circa 25.000 abitanti.
La ONG CISV, in collaborazione con l'AJEDI (Association des Jeunes Emigrés de Darou
Mousty en Italie) curerà la realizzazione del progetto.
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo ad
altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione primo, si propone
di concedere un contributo di L. 29.900.000 (pari ad Euro 15.442,06), al lordo delle
eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 59.800.000 (pari ad
Euro 30.884,12).
2) "A.P.S. (Associazione per la Partecipazione allo Sviluppo)" - PROGETTO "
Potenziamento del centro di formazione e di sostegno alla microimprenditoria femminile
nel distretto di Tangail, Bangladesh" . (All. 3 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di sostenere la microimprenditoria nei sottodistretti di
Mirzapur e Shalipuk, distretto di Tangail. Si prevede di procedere con la costruzione di un
ostello in grado di ospitare 50 partecipanti ai corsi di formazione e di potenziare l'unità
dimostrativa veterinaria già presente nel centro di formazione.
L'Associazione A.P.S. curerà la realizzazione del progetto in collaborazione con
l'organizzazione non governativa bangladeshi BASA (Bangladesh Association for Social
Advancement) con cui APS collabora dal 1998 nell'implementazione di attività di
formazione e di sostegno alla micro-imprenditoria nell'area di Tangail.
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo
ad altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione secondo, si propone
di concedere un contributo di L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42), al lordo delle
eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 50.000.000 (pari ad
Euro 25.822,84).
3) "ISCOS - CISL" - PROGETTO " Il diritto come strumento di sviluppo sociale." (all. 4 -
n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di sostenere il funzionamento di un Centro Giuridico
Popolare con sede a Teofilo Otoni, Città del Nord Est dello Stato di Minas Gerais in
Brasile. In particolare l'intervento consentirà di: garantire il rispetto dei diritti umani e civili
alla popolazione residente nella regione Vale do Mucurì; contribuire alla gestione dei
conflitti sociali facilitando il ricorso agli strumenti giudiziari; potenziare le organizzazioni
e le associazioni che operano a tutela dei lavoratori e dei cittadini fornendo ai loro
componenti conoscenze giuridiche; consolidare una rete di professionisti del settore
giuridico che prestino assistenza a movimenti popolari e associazioni sindacali in forma
volontaria e gratuita; prestare consulenza giuridica gratuita nelle cause per la terra intentate
contro lavoratori del settore rurale; formare gruppi di lavoratori adolescenti sulla
legislazione vigente in tema di tutela dei minori; dare una formazione giuridica alle
componenti di associazioni femminili onde consentire alle donne condizioni di pari
opportunità nell'accesso al lavoro; dare orientamento e assistenza amministrativa e legale
alla creazione di associazioni di abitanti e lavoratori nel territorio; fornire consulenza
giuridica permanente presso consigli municipali per la difesa dei minori, per lo sviluppo
rurale, per la salute e per l'abitazione; creare "agenti giuridici popolari" che operino nelle
comunità di appartenenza. Nel periodo del progetto saranno formate circa 800 persone.
L'ISCOS CISL curerà la realizzazione del progetto in collaborazione con il Setor Giuridico
Popular di Teofilo Otoni (Minas Gerais - Brasile).
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo
ad altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione terzo pari merito,
si propone di concedere un contributo di L. 25.704.500 (pari ad Euro 13.275,27), al lordo
delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 51.409.000
(pari ad Euro 26.550,53).
4) "Movimento Sviluppo e Pace" - PROGETTO "Promozione di un focolare-pilota di famiglie
povere - Villaggio agricolo di Ambohipamonjv - Periferia di Antananarivo (Madagascar)"
(all. 5 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo specifico di assicurare la disponibilità d'acqua (bene primario
ed essenziale per la vita stessa) a fini tanto alimentari quanto agricoli (risicoltura,
orticultura, ecc.); di dotare la comunità di Ambohipamonjv di un "granaio comunitario"
(Banca dei cereali) in cui stoccare i cereali localmente prodotti (riso, ecc.); di creare un
"focolare-pilota" da utilizzare per riunioni di formazione permanente ad uso specialmente
delle donne (alfabetizzazione, igiene, puericoltura, economia domestica); migliorare
l'alfabetizzazione di donne e bambini; incrementare i redditi famigliari (in particolare delle
donne).
Il progetto consentirà il ritorno nel loro villaggio di una decina di famiglie inurbate nella
capitale, senza casa e senza lavoro.
Il Movimento Sviluppo e Pace curerà la realizzazione del progetto coinvolgendo come
partner locale l' Associazione "TOKO VATO" ("Focolare di pietra") di Antananarivo.
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo ad
altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione terzo pari merito,
si propone di concedere un contributo di L. 29.995.000 (pari ad Euro 15.491,12), al lordo
delle ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 59.990.000 (pari ad Euro
30.982,25).
5) "L.V.I.A." (Lay Volunteers International Association) - PROGETTO "Intervento a favore
della sicurezza alimentare nel distretto di Shashamanne (Regione Oromo - Etiopia)". (all.
6 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare delle comunità rurali del
distretto di Shashamanne attraverso il miglioramento delle tecniche agricole, in particolare
per quanto attiene al mantenimento e alla ricostituzione della fertilità dei suoli; la
diminuzione delle perdite pre e post-raccolto, con una migliore conservazione dei prodotti
ed un migliore controllo sulla loro commercializzazione; il miglioramento dell'accesso alla
possibilità di credito su piccola scala.
Il progetto si propone di formare 80 contadini e di coinvolgere in attività di risparmio e
credito 80 produttori.
La ONG L.V.I.A. curerà la realizzazione del progetto in collaborazione con le autorità
locali a livello di Zona ( East Shewa Zone) e a livello di Wereda (Shashamanne).
Per questo progetto è stata presentata richiesta di contributo all'Unione Europea, tuttora in
fase di istruttoria.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione quinto pari merito,
si propone di concedere un contributo di L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42), al lordo
delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 50.000.000
(pari ad Euro 25822,84).
6) "International Help" - PROGETTO Zona 18-Limon Guatemala; Asentamiento Nuestro
Senor de Esquipulas Colonia El Limon Zona 18 (Guatemala): drenajes y pavimentacion"
(all. 7 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di migliorare la situazione igienico-sanitaria e le difese
idrogeologiche del quartiere; condurre una esperienza partecipata di autocostruzione al fine
di consolidare la coesione sociale tra gli abitanti e il Comitato di quartiere; sviluppare
occasioni di esperienza lavorativa per i giovani e le donne del quartiere.
Beneficiari saranno 175 famiglie (750 persone circa) ma indirettamente tutta la popolazione
del settore (300 famiglie - 1650 persone).
La Associazione "International Help" curerà la realizzazione del progetto coinvolgendo
come partner locale la Comunità parrocchiale Cristo Nuestra Paz.
Per questo progetto la suindicata Associazione ha presentato una richiesta di
finanziamento alla Provincia di Torino di L. 30.000.000.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione quinto pari merito,
si propone di concedere un contributo di L. 15.000.000 (pari ad Euro 7.746,85), al lordo
delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 60.000.000
(pari ad Euro 30987,41).
7) "ONG CUAMM" - PROGETTO Salute di madri e bambini nell'area di Geto (Etiopia)".
(all. 8 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di promuovere la salute della popolazione della zona di Geto,
Etiopia, in particolare delle donne in età fertile e dei bambini sotto i cinque anni. Obiettivi
specifici sono: migliorare l'accessibilità e l'utilizzazione dei servizi sanitari di base nel
territorio di Geto; migliorare la qualità, adeguatezza ed efficacia dei servizi integrati mater-
no-infantili, soprattutto in relazione alla gestione delle complicanze della gravidanza e del
parto; avere in servizio ostetriche tradizionali e operatori sanitari di villaggio capaci di
gestire i servizi a loro affidati; ottenere la partecipazione attiva delle comunità locali nel
tutelare e migliorare la propria salute, collaborando con i Comitati di Villaggio e svolgendo
attività di promozione sociale, con particolare coinvolgimento della componente femminile
della popolazione.
Ne sarà beneficiata l'area di riferimento della clinica di Burat, che comprende 11 villaggi,
con una popolazione stimata di 50.700 abitanti.
La ONG CUAMM curerà la realizzazione del progetto coinvolgendo come partner locale
l' Arcidiocesi di Addis Abeba, che è responsabile del progetto nei confronti delle Autorità
Nazionali e Regionali.
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo ad
altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione settimo, si propone
di concedere un contributo di L. 30.000.000 (pari ad Euro 15.493,71), al lordo delle
eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 60.000.000 (pari ad
Euro 30.987,41).
Iniziative di cooperazione decentrata in aree di intervento prioritarie per la Città di Torino.
(sezione B)
1B) "ONG MAIS" - PROGETTO Sostegno alla produzione agroecologica ed
all'organizzazione contadina nell'area rurale del Municipio di Quetzaltenango - Guatemala"
(all. 9 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di sviluppare un sistema produttivo integrato a livello di
azienda agricola, incentrato su modalità di produzione agroecologiche, comprendente gli
aspetti agricoli, zootecnici, forestali e di trasformazione dei prodotti e di rafforzare nel
contempo le istanze di base dei produttori negli organi decentrati del Municipio di
Quetzaltenango. L'azione si svolgerà nella zona della valle del Palajunoj in forma
coordinata con altre iniziative di ONG torinesi (APS-CCM-CISV e RETE) nel quadro del
gemellaggio tra la Città di Torino e la Città di Quetzaltenango.
La ONG MAIS curerà la realizzazione del progetto in collaborazione con la O.N.G. locale
E.C.A.O. (Equipo de Consultoria en Agricultura Organica).
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo
ad altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione primo nella sezione
B, si propone di concedere un contributo di L. 24.925.000 (pari ad Euro 12.872,69), al
lordo delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di
L. 49.850.000 (pari ad Euro 25.745,38).
2B) "Associazione Almaterra" - PROGETTO " Percorsi di empowerment delle donne a Torino
e a Gaza". (all. 10 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di sostenere il Centro di Gaza del Women's Empowerment
Project nelle sue attività; di avviare un dialogo/confronto fra associazioni di donne, native
e migranti, che a Torino e a Gaza, pur in differenti contesti sociali e culturali, utilizzano le
metodologie dell'auto-mutuo-aiuto tra donne allo scopo di favorire la loro autonomia; di
sostenere la collaborazione e il reciproco sostegno tra associazioni di donne italiane e
palestinesi che lavorano per il rafforzamento della democrazia nella propria comunità,
mettendo al centro il rispetto dei diritti delle donne e lo sviluppo delle pari opportunità.
La Associazione Almaterra curerà la realizzazione del progetto coinvolgendo
Associazioni torinesi (Associazione culturale di palestinesi residenti in Piemonte "Al
Baiader", Comitato di solidarietà con la Palestina, Casa delle donne di Torino, gruppo delle
Donne in Nero) e in collaborazione con il Women's Empowerment Project di Gaza.
Per questo progetto la suindicata Associazione intende richiedere altri finanziamenti ad Enti
ed Associazioni private e pubbliche.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione secondo nella
sezione B, si propone di concedere un contributo di L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42),
al lordo delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di
L. 50.000.000 (pari ad Euro 25.822,84).
3B) "ONG CISV" - PROGETTO "Appoggio allo sviluppo del potere locale delle organizzazioni
comunitarie della Valle del Palajunoj (Quetzaltenango - Guatemala)". (all. 11 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di rafforzare i sistemi organizzativi delle Comunità della
Valle del Palajunoj, facendo della partecipazione politico-sociale un ruolo chiave per
l'implementazione cosciente e organizzata del potere locale che contribuisca alla
definizione e implementazione dei processi di sviluppo integrale delle comunità. Nello
specifico si tratta di riattivare la Coordinadora di base della Valle di Palajunoj affinchè
assuma la definizione e implementazione di azioni e meccanismi di partecipazione e incida
nel processo di sviluppo all'interno della comunità della Valle nei prossimi anni. Un
secondo obiettivo è appoggiare la Coordinadora nell'aggiornamento del Piano strategico
della Valle Palajunoj.
La ONG CISV curerà la realizzazione del progetto in collaborazione con la Fondazione
Rigoberta Menchù Tum, con il Municipio di Quetzaltenango, con la Coordinadora di base
della valle di Palajunoj e le O.N.G. torinesi APS, RETE, MAIS e CCM.
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo ad
altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione terzo nella sezione
B, si propone di concedere un contributo di L. 24.970.000 (pari ad Euro 12.895,93), al lordo
delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di Lire. 49.940.000
(pari ad Euro 25.791,86).
4B) "Associazione Gruppo Abele" - PROGETTO "Realizzazione a Khouribga (Marocco) in un
quartiere popolare di un centro polivalente per giovani in difficoltà finalizzato
all'inserimento sociale attraverso l'offerta di servizi di socializzazione, ascolto,
accompagnamento all'apprendistato e al lavoro.". (all. 12 - n. )
Il progetto si pone l'obiettivo di costruire una rete di sostegno per concretizzare le azioni
sociali sul terreno attraverso: la creazione di una associazione (ONG) a Khouribga e la
costruzione in un quartiere popolare di un centro polivalente (Carrefour Jeunesse). Il centro
consentirà l'inserimento sociale (con spazi ricreativi, culturali, servizi di ascolto, di
accompagnamento all'apprendistato e sostegno alla ricerca azione partecipativa dei giovani)
e il reinserimento socio-economico dei giovani in difficoltà (immigrati o no).
La Associazione Gruppo Abele curerà la realizzazione del progetto coinvolgendo Enti e
Associazioni torinesi (Consolato del Marocco in Italia, Regione Piemonte, Ufficio stranieri
e Progetto Itaca della Città di Torino, Centro Fanon, Sanabil coop solidarietà sociale,
Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione, Associazione Mosaico e Cooperativa
"Piero e Gianni") e marocchine (Ministère des affaires étrangères et de la cooperation,
division des affaires sociales; Municipalité et Province de Khouribga, Fondation Hassan
II pour le Marocains Resident à l'Etranger, Espace Associatif pour un developpement
democratique, Ospedale, Ass. Majliss dar Chabab, Rotary club, Croissant Rouge Marocain
di Khouribga, Association Marocaine d'aide à l'enfant et à la famille de Casablanca,
Associazione degli emigrati marocchini all'estero di Casablanca, Associazione per la
promozione delle famiglie rurali di Rabat, Associazione Aini Bennai pour la culture et la
societé di Casablanca, Les femmes democrates de Rabat).
Per questo progetto la suindicata Associazione non ha presentato domande di contributo ad
altri Enti pubblici e privati.
Considerato che questo progetto è stato classificato dalla Commissione quarto nella sezione
B, si propone di concedere un contributo di L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42), al lordo
delle eventuali ritenute di legge, a fronte di una spesa globale prevista di L. 50.000.000
(pari ad Euro 25.822,84).
La proposta di concessione dei sopraindicati contributi ai suindicati Enti/Associazioni, di
cui al presente provvedimento, è conforme ai requisiti sostanziali e formali previsti
dall'art. 77 del vigente Statuto della Città di Torino e dall'art.7 del Regolamento per le
modalità di erogazione contributi, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
del 19 dicembre 1994 (mecc. 9407324/01), esecutiva dal 23 gennaio 1995.
Tutto ciò premesso,
Visto che ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai
sensi dell'art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di
governo, che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle
competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di prendere atto del verbale della Commissione di valutazione dei progetti nominata con
la citata determinazione dirigenziale (mecc. 200105032/01) del 6 giugno 2001, esecutiva
dal 13 giugno 2001 e della relativa graduatoria riportata nell' Allegato 1 che costituisce
parte integrante della presente deliberazione;
2) di individuare, per le motivazioni espresse in narrativa, quali beneficiari dei contributi,
i sottoindicati Enti/Associazioni ( primi classificati nelle graduatorie di merito) per
l'importo a fianco di ciascuno indicato:
"Iniziative di solidarietà e cooperazione internazionale in paesi in via di sviluppo"
(sezione A):
1) O.N.G. CISV
C.so Chieri 121/6, 10132 Torino
C. F. 80101280016 L. 29.900.000 (pari ad Euro 15.442,06) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Una cassa di risparmio e credito ed una cooperativa di raccolta
rifiuti con i giovani e le donne di Darou Mousty - Regione di Louga - Senegal")
2) O.N.G. A.P.S.
C.so Regina Margherita, 163 - 10144 Torino
C.F. 97521280012 L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Potenziamento del centro di formazione e di sostegno alla
microimprenditoria femminile nel distretto di Tangail, Bangladesh".)
3) ISCOS - CISL
Via Volturno 11 - 10133 Torino
C.F. 97538540010 L. 25.704.500 (pari ad Euro 13.275,27) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Il diritto come strumento di sviluppo sociale.")
4) MOVIMENTO SVILUPPO E PACE
Via Saluzzo 58, 10125 Torino
C.F. 80094910017 L. 29.995.000(pari ad Euro 15491,12) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Promozione di un focolare-pilota di famiglie povere - Villaggio
agricolo di Ambohipamonjv - Periferia di Antananarivo (Madagascar).")
5) O.N.G. L.V.I.A..
Corso IV Novembre, 28 - 12100 Cuneo
C.F. 80018000044 L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Intervento a favore della sicurezza alimentare nel distretto di
Shashamanne (Regione Oromo - Etiopia)".
6) Associazione"International Help"
Via dei Mille, 7 - 10100 Torino (c/o Notaio Grazia Prevete)
C.F. 97561000015 L. 15.000.000 (pari ad Euro 7.746,85), al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO Zona 18-Limon Guatemala; Asentamiento Nuestro Senor de
Esquipulas Colonia El Limon Zona 18 (Guatemala): drenajes y pavimentacion")
7) "ONG CUAMM"
Via San Francesco 126, 35121 Padova
C.F. 00677540288 L. 30.000.000 (pari ad Euro 15.493,71) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO Salute di madri e bambini nell'area di Geto (Etiopia)"
_________________________________
TOTALE PARZIALE: L. 180.599.500 (pari ad Euro 93.271,85)
Iniziative di cooperazione decentrata in aree di intervento prioritarie per la Città di
Torino. (sezione B)
1B) ONG MAIS
via Saluzzo 23, 10125 Torino
C.F. 97538280013 L. 24.925.000 (pari ad Euro 12.872,69) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO Sostegno alla produzione agroecologica ed all'organizzazione
contadina nell'area rurale del Municipio di Quetzaltenango - Guatemala" )
2B) "Associazione Almaterra"
via Norberto Rosa 13/A - 10154 Torino
C.F. 97557260011 L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Percorsi di empowerment delle donne a Torino e a Gaza".)
3B) O.N.G. CISV
C.so Chieri 121/6, 10132 Torino
C. F. 80101280016 L. 24.970.000 (pari ad Euro 12.895,93), al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Appoggio allo sviluppo del potere locale delle organizzazioni
comunitarie della Valle del Palajunoj (Quetzaltenango - Guatemala)
4B) "Associazione Gruppo Abele"
via Giolitti 21, 10123 Torino
C.F. 80089730016 L. 25.000.000 (pari ad Euro 12.911,42) al
lordo delle eventuali ritenute di legge
(PROGETTO "Realizzazione a Khouribga (Marocco) in un quartiere popolare di un
centro polivalente per giovani in difficoltà finalizzato all'inserimento sociale attraverso
l'offerta di servizi di socializzazione, ascolto, accompagnamento all'apprendistato e al
lavoro.".)
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TOTALE PARZIALE L. 99.895.000 (pari ad Euro 51.591,46)
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TOTALE GENERALE L. 280.494.500 (pari ad Euro 144.863,31)
Si attesta che l'erogazione dei contributi ai suindicati Enti/Associazioni di cui al presente
provvedimento è conforme ai requisiti sostanziali e formali previsti dall'art. 77 del vigente
Statuto della Città di Torino e dall'art. 7 del Regolamento per le modalità di erogazione
contributi, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994
(mecc.9407324/01), esecutiva dal 23 gennaio 1995.
Con successiva determinazione dirigenziale si provvederà all'impegno della spesa per gli
importi sopra specificati e alla devoluzione dei contributi;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del
Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
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