SWEETY
Barbara
Cucchiarati
È nata nel 1977 a Moncalieri (To), vive e lavora a Torino
Diplomata alla Scuola di Scenogra.a dell’Accademia Albertina delle
Belle Arti
di Torino
Giovanna
Ricca
È nata nel 1979 a Pinerolo (To), vive e lavora a Torino
Diplomata all’Istituto Europeo di Design di Torino, dipartimento
di illustrazione
Frequenta la Scuola di Scenogra.a all’Accademia Albertina delle
Belle Arti di
Torino
MOSTRE
COLLETTIVE
2004 • Versus x, collettiva giovani artisti, Associazione Culturale
Velan, Torino
• T.I.P.-Prima edizione Festival Internazionale di immaginazione
e
creatività giovane, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
2003• M Multimedia 13, Circolo Culturale Amantes, Torino
VIDEO INSTALLAZIONI
2004 • Videoallestimento, Docks Home, Torino
• Vj set: Amantes, Docks Home - Punto G - Fuoriluogo - Barcode,
Torino
Barbara Cucchiarati e Giovanna Ricca quando lavorano in coppia hanno
come nome d’arte Sweety. Per Nuovi Arrivi hanno ideato una
videoinstallazione che prende spunto dai cambiamenti urbanistici e sociali
in atto a Torino, ispirandosi in particolare alla costruzione, tuttora
in corso, della prima metropolitana cittadina. Da una stazione reale
della nuova linea sotterranea parte il Metro Sweety. Underground
virtuale che percorre i luoghi emblematici della città, quelli
più amati dalle due giovani artiste e anche da tanti loro coetanei
Il viaggio inizia da piazza Madama Cristina, cuore pulsante del multietnico
quartiere di San Salvario, e procede verso il parco del Valentino, poi
attraversa i Murazzi, Porta Palazzo, il Balôn, Piazza Castello.
Il capolinea è all’Accademia Albertina delle Belle Arti,
dove le due artiste hanno studiato. Qui, su una parete della sala mostre
temporanee, hanno dipinto un grande murales di colore rosa. Rappresenta
un’immaginaria stazione sotterranea, con le persone in attesa alla
fermata. Al centro di questo postmoderno affresco è proiettato
un video in cui
ci appaiono immagini della città, simili a cartoline illustrate.
A rendere tutto più realistico concorre la componente grafica:
lo studio del logo, che riprende quello reale della nuova metropolitana;
un biglietto
del Metro Sweety da usare come invito per l’ingresso alla mostra;
una mappa con la Linea Uno, quella vera, affiancata alla Linea Rosa.
Norma Mangione