FARSI SPAZIO
Arte al Muro 2001 - giovani artisti per luoghi non comuni

I PROGETTI

a cura di Francesco Bernardelli

Salone de La Stampa, via Roma 80

Stefano Bruna, Trapasso - 2001
Stefano Bruna, partendo dalle caratteristiche fisiche del luogo prescelto - il Salone de La Stampa di via Roma - propone un intervento architettonico a partire da un'ironica constatazione: la funzionalità disattesa del portale -finestra prescelto.

San Carlo dal 1973, via Roma 53

Maria Bruno, Monolito Sonoro - 2001
Il "monolite" di Maria Bruno, ricerca sviluppata attraverso una pittura situata tra illusione ottica e visual design, posta presso la boutique San Carlo dal 1973, interviene attraverso un'operazione che è slittamento di registro tra moda e design d'interni attraverso una forte presenza scultorea.

Museo Egizio, via Accademia delle Scienze 6

Marco Callea, Arcipelaghi Addormentati
Marco Callea prosegue la sua galleria di autoritratti "esplosi": attraverso un'installazione che mette in dialogo i luoghi di passaggio del Museo Egizio, al piano terra, con la luce naturale esterna, opta per una rilettura leggera e ariosa dei suoi lavori sulle topografie urbane.

Porta Palazzo - Mercato dell'Orologio
RicordiMediaStores, p.zza C.L.N. 251

Paolo Campana, Arabesque 1 - 2001 / Marco Foresta, Arabesque 2 - 2001
Campana&Foresta hanno lavorato su due situazioni differenti ma ugualmente impegnative (al mercato coperto di Porta Palazzo e presso Ricordi MediaStores), concretizzando due proposte di veri e propri soundscapes in cui suoni ed echi di musiche, canti e voci provenienti dai Paesi più disparati possano amalgamarsi lasciando ad un'ampia ma immateriale azione il compito di diffondersi pubblicamente.

Palazzo dell'ENEL, via Bertola 40

Marco De Luca, Mobili da ufficio - 2000
Negli spazi austeri del Palazzo dell'Enel si ha l'opportunità di avvicinarsi al nuovo lavoro progettuale di Marco De Luca. In un'attenta esplorazione di situazioni poste a metà tra scultura minimal e design, il nuovo lavoro esplora le relazioni tra modalità percettive e trasformazioni plastiche.

Museo Nazionale del Cinema - Cinema Massimo, via Verdi 18

Carlo Gloria, Comparsa - 2001
Attraverso un lavoro fotografico costruito e situato sulle dimensioni spaziali degli ambienti coinvolti, Carlo Gloria interviene direttamente sulla percezione che si ha delle tipiche figure di passanti occasionali: nel caso del Cinema Massimo le persone che transitano o stazionano per le sale cinematografiche.

Museo Regionale di Scienze Naturali, via Giolitti 36

Snejanka Mihaylova, L'Organo Invisibile - 2000
Snejanka Mihaylova ha optato per un'inedita collaborazione con l'artista olandese Yael Davids e con l'ausilio del design sonoro di Nickolai Nickolov, predisponendo un vero e proprio evento performativo, programmato per la sera dell'inaugurazione. Lavorando sulle suggestioni del contesto scientifico-museale del Museo Regionale di Scienze Naturali, la performance ideata offrirà una spiazzante narrazione legata a un'immaginaria scoperta biologica.

Centre Culturel Français, via Pomba 23

Francesco Sena, Allergico - 2000
Anche il lavoro di Francesco Sena registra forze e limiti intercorrenti tra gli ambienti architettonici della città e la gabbia fisica-simbolica rappresentata dai limiti corporei. Al Centre Culturel Français ecco dunque l'opportunità di poter seguire un'articolato percorso espositivo tra foto e video.

Università degli Studi di Torino - Palazzo Nuovo, via S.Ottavio 20

RottamAzione (Cesare Catena, Lorenza Capitano), Colour Machine - 2001
All'interno dell'Università di Palazzo Nuovo, il duo Capitano&Catena propone un ampio lavoro che trasforma il concetto di classico cubo minimale in un progetto di "camera delle meraviglie" riattualizzata in sgargiante e disinvolto sixties' style.

Museo Nazionale di Antichità, via XX Settembre 88c

Irene Zorio, Gioco di Memorie - 2001
Irene Zorio, intervenendo nell'ambiente architettonico dell'ampliamento del Museo d'Arte Antica, omaggia lo spazio storicamente e funzionalmente connotato del museo d'archeologia grazie a una minuziosa installazione geometrica che unisce scrittura alla scultura.

Informa Città, via Milano

Alessia Zuccarello, La Vestizione della Cosmonauta - 2001
Alessia Zuccarello ha sfruttato lo spazio d'esposizione al pubblico dell'Informa Città di via Milano per offrire una suggestiva sequenza di frames da video. Tale articolazione fotografica lavora su un'idea di narrazione in nuce e allo stesso tempo è anche analisi sulle forme (auto)rappresentative.