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Il
Centro Documentazione Arti Visive della Città di Torino presenta |
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MARIAVITTORIA18
- BIG MIX è il titolo di una mostra che riunisce le opere
di 18 giovani artisti attivi a Torino, alcuni esordienti e altri
invece già molto affermati. In comune essi non hanno una
precisa tematica e neppure una poetica, ma "soltanto"
un curatore e un committente.
Il committente è l'Ufficio Creatività e Innovazione
della Divisione Servizi Culturali della Città di Torino;
il curatore è chi scrive, Guido Curto, che dopo aver scelto
la gran parte di questi emergenti per le edizioni 2003 delle rassegne
Nuovi Arrivi, Farsi Spazio e Gemine Muse, ha voluto riproporli
tutti insieme, in un BIG MIX, negli uffici di via Maria Vittoria
18, dove le loro opere resteranno in mostra per circa un anno.
L'iniziativa diventa così la seconda puntata del progetto
Farsi Spazio - giovani artisti per luoghi non comuni,
che ha coinvolto quest'anno sei ospedali di Torino, portando opere
d'arte contemporanea colorate e gioiose negli ingressi e nelle sale
d'attesa di questi a volte un po' grigi e tristi nosocomi.
L'intento iniziale, dal quale anni fa nacque l'idea di Farsi
Spazio, era infatti quello di trasformare anonimi uffici dell'amministrazione
pubblica in spazi resi accoglienti e vitali dalla presenza di opere
d'arte.
Un fatto tanto più importante e coerente qui, negli uffici
di BIG Torino, dove si organizzano svariate attività di promozione
dei giovani artisti e dove ha sede la Segreteria Nazionale dell'Associazione
GAI.
La squadra che viene messa in campo è costituita dai tre
artisti di Gemine Muse 2003 - Valerio Berruti, Paolo Leonardo,
Ester Viapiano - che sono intervenuti al Museo di Antichità,
affiancati da Maura Banfo e Saverio Todaro, che avevano partecipato
all'edizione torinese di Gemine Muse del 2002, allestita
a Palazzo Reale e curata da Olga Gambari. Poi c'è tutto il
folto gruppo di Nuovi Arrivi 2003: Alice Benessia, Francesca
Forcella, Hilario Isola e Matteo Norzi, Manuele Cerutti e Laura
Pugno, Enrica Salvadori e Silvio Dealessandri, Fabio Viale; e la
compagine è rafforzata dalla presenza di quattro artisti
di successo che in un recente passato aveva già "lavorato"
con gli uffici di BIG: Maurizio Borzì, Carlo Gloria, Chiara
Pirito e Luisa Rabbia.
In mostra troviamo dipinti, sculture, installazioni, foto e video,
accomunate solo da un'istanza ideale. La volontà di fare
opere d'arte nell'intento di esprimersi istituendo una relazione
emozionale con gli altri, con la gente, col pubblico, gratuitamente,
per puro piacere. Perché, come scrive il filosofo Levinas
"gli Altri non sono soltanto i nostri collaboratori, i nostri
vicini, o i clienti della nostra produzione artistica, ma gli interlocutori.
(
) In altre parole, l'espressione, prima di essere celebrazione
dell'essere, è relazione con coloro ai quali esprimo l'espressione
e dei quali si richiede la presenza affinché il mio gesto
culturale possa avvenire." Emmanuel Levinas, "Senso
ed Etica", 1963, traduzione italiana, in Umanesimo dell'altro
uomo, Il Melangolo, Genova, 1998, pag. 73.
Guido
Curto
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