Alexander Brandt Deutschland / Germania / Germany
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Questa installazione
esplora lambivalente percezione dellinterazione umana. Due sequenze di
combattimento – una mostra due donne che si graffiano e fanno a pugni
violentemente – laltra è un primo piano di due donne che lottano in modo
quasi sensuale – vengono fuse in diversi canali a colori di un unico
video. Questo video viene proiettato sul muro di una stanza chiusa ed
oscurata. Guardando attraverso i mirini, che sono coperti con filtri di
colori complementari per ogni occhio, il pubblico potrà visualizzare
contemporaneamente, sulla retina dellocchio destro e del sinistro, i due
diversi video. Siccome è molto faticoso concentrarsi su entrambi, il
nostro cervello farà naturalmente una scelta di priorità. Accade la stessa
cosa quando si ascoltano selettivamente i due diversi sottofondi di
accompagnamento. Spostandosi con naturalezza tra sensazioni audiovisive,
losservatore attento – invece di vedere soltanto ragazza contro ragazza
- sperimenterà le sensazioni antagoniste di aggressività contro
sensualità . E' nato nel 1971. MOSTRE. 1999: The same - yet different , Shanghai; Idea & concept , Shanghai; Xchange , 7 countries; Art for sale , Shanghai. This installation explores the ambivalence in the perception of human interaction. Two fighting sequences, one showing two women violently scratching and boxing each other, and the other a close-up of two women wrestling in an almost sensual manner, are merged onto different colour channels of one and the same video. This video is projected onto the rear wall of a darkened and closed room. Looking through the little viewing windows, which are covered with complementary colour filters for each eye, the audience will on their right and left eyes' retinas simultaneously visualise the two different videos. As it is very strenuous to concentrate on both, our brain will naturally make a subjective choice of priority. The same happens when selectively listening to the two different accompanying sound layers. Naturally shifting between audiovisual sensations, the attentive viewer, rather than just seeing "girl versus girl", will experience the competing sensations of "aggression versus sensuality". |