Nell’anno 2018 si sono incrementate le visite negli Istituti torinesi con particolare attenzione alle condizioni strutturali, allo svolgersi della quotidianità, all’analisi delle carenze e allo studio specifico di alcune sezioni particolarmente disagiate. Numerosi sono stati i colloqui con le persone detenute e si sono focalizzati soprattutto sulla verifica delle loro condizioni all’interno del carcere, l’umanizzazione del trattamento, il rispetto della dignità e l’accoglienza delle necessità.
Si è concretizzata a seguito di adeguata formazione presso l’Istituto di Perfezionamento Ispettori della Polizia di Stato Nettuno (RM), svoltasi nel mese di giugno 2018, la nostra attività di monitoraggio dei rimpatri forzati con partenza dal CPR di Torino. La partecipazione al seminario di formazione sul monitoraggio dei rimpatri forzati, organizzato dal Garante Nazionale con il sostegno FAMI (Fondo asilo, migrazione e integrazione) cofinanziato dallo Stato italiano e dall’Unione Europea ci ha visto impegnati in tre giorni di studio e di confronto con i garanti regionali che hanno aderito alla rete di Monitor prevista dal Progetto FAMI, rete alla quale partecipa anche il nostro ufficio essendo Torino sede di CPR. Le giornate di formazione per i Monitor oltre alla parte teorica con lezioni frontali si sono arricchite di dimostrazioni pratiche delle tecniche operative utilizzate nel corso delle operazioni.
Di seguito il grafico rappresentativo dell’attività svolta dall’ufficio: