Ramin Bahrami, pianista di fama mondiale formatosi in Occidente ma di origini iraniane, si confronta con la storia di una delle civiltà più antiche del mondo, scoprendo le origini musicali del mondo persiano nel gran finale del festival. Accanto a lui l’Orchestra Giovanile dell’Arsenale della Pace diretta da Mauro Tabasso e composta da oltre 70 elementi dilettanti e professionisti di varie etnie e culture. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Laboratorio del Suono – Sermig.