Ngoho Ange, danza, spoken words
Sheila Maurice Grey, tromba, voce
Jan Bang, elettronica,
Jamie Saft, pianoforte, tastiere
Pasquale Mirra, vibrafono, percussioni
Bradley Jones, contrabbasso
Hamid Drake, batteria, percussioni, voce
Ingresso in piedi € 7
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“Ho incontrato Alice Coltrane in un festival vicino a Chicago quando avevo sedici anni. Per me è stata un’influenza fondamentale: mi ha donato un’apertura estetica e spirituale che ancora coltivo. Con questo progetto onoro chi mi ha aiutato a trovare la voce”. Così Hamid Drake, uno dei giganti della batteria jazz contemporanea, ha spiegato l’origine di questo progetto. Alice Coltrane (1937-2007) è stata pianista, organista e arpista. Dopo la morte del marito, l’immenso John Coltrane, ha spinto la sua musica verso un jazz intensamente spirituale. In seguito si è dedicata alla crescita di una vera e propria comunità di fedeli-musicisti, prendendo il nome sanscrito dal quale proviene il titolo dell’omaggio, Turiya, che nella filosofia indu indica lo stadio supremo di coscienza pura. Il messaggio di pace e amore universale insito in questa musica è il contributo ideale del TJF alle celebrazioni del 25 aprile.
Esclusiva TJF