Il tema fondante è il rapporto tra l’uomo e la sua natura, l’ineluttabile percorso verso un’ecologia che nega e trascende la possibilità di scegliere il bene contro il male, di scegliere tutti e non il potere. Tra Prometeo incatenato di Eschilo e Frankenstein di Mary Shelley si presenterà un viaggio di ascolto in cuffia, momento di riflessione sull’umano, la follia ed il coraggio di scegliere.
Prometeo significa “colui che conosce in anticipo” ed è la metafora dell’uomo di scienza che cerca di spiegare ciò che altrimenti risulta inspiegabile. E che, nonostante questo, come un cieco, non riesce a modificare il destino umano e tanto meno il proprio. Spettacolo teatrale di Pina Catanzariti da Eschilo e Shelley.
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