La fotografia di moda non è mai stata la stessa dopo Norman Parkinson. Con il suo approccio rivoluzionario e la sua capacità di trasformare ogni scatto in un racconto vivace, Parkinson ha ridefinito i canoni estetici del Novecento. La mostra “Norman Parkinson. Always in Fashion”, ospitata negli eleganti spazi degli Appartamenti Storici di Palazzo Barolo, ripercorre la straordinaria carriera del celebre fotografo britannico attraverso 80 immagini iconiche, selezionate dal curatore Terence Pepper.
Dai primi lavori su Harper’s Bazaar e Vogue fino agli scatti più audaci per Town & Country, il percorso espositivo svela l’anima innovativa di un artista che ha portato la moda fuori dagli studi fotografici, immortalando l’eleganza in scenari urbani e luoghi esotici. Parkinson ha trasformato le modelle in protagoniste dinamiche, inserendole in contesti reali e dando vita a un linguaggio visivo rivoluzionario, capace di influenzare generazioni di fotografi.
Tra le opere più celebri in mostra, spicca lo scatto del 1939, in cui Pamela Minchin viene ritratta mentre salta in costume da bagno sulla spiaggia dell’Isola di Wight, immagine che Parkinson stesso considerava una svolta nella sua carriera. Accanto a questa, trovano spazio i raffinati ritratti di Audrey Hepburn, scattati in Italia nel 1955, e gli iconici scatti di figure leggendarie come i Rolling Stones, i Beatles, Yves Saint Laurent e Hubert de Givenchy.
Negli anni ’60 e ’70, Parkinson ha continuato a sperimentare e innovare, lavorando con la rivista The Queen e contribuendo al successo di modelle destinate a lasciare il segno, come Jerry Hall e Iman. Il percorso si conclude con le immagini realizzate negli anni ’80, periodo in cui il fotografo ottiene il titolo di Comandante dell’Impero Britannico e viene celebrato con una prestigiosa retrospettiva alla National Portrait Gallery di Londra.
Un’occasione imperdibile per immergersi nel mondo di un artista che ha cambiato per sempre la fotografia di moda.
Visita la Fotogallery della mostra di Norman Parkinson sul Fotoblog della Città di Torino.
