La mostra, curata da Elena Volpato, nasce dalla volontà della GAM di Torino di acquisire un gruppo di opere di Michele Tocca (Subiaco, 1983), un pittore capace di porsi all’osservazione del mondo con l’immediatezza di una interiore first-timeness: con il candore di uno sguardo che sa vedere tutto come fosse la prima volta, eppure coltiva una profonda conoscenza dei meccanismi della visione, delle strutture di pensiero e delle eredità che l’arte ci tramanda.
L’intera pittura di Tocca può essere letta attraverso il meccanismo visivo del repoussoir: tutto ciò che è apparentemente marginale, tutto quanto si distingue da ciò che ci aspettiamo di trovare al centro dell’attenzione, acquista nelle sue opere pieno rilievo e nuovo significato.
Per maggiori informazioni: https://www.gamtorino.it/it/evento/michele-tocca-repoussoir/