
Il Lovers Film Festival, il più longevo festival cinematografico LGBTQI+ d’Europa e terzo al mondo, celebra nel 2025 il suo 40° anniversario. Fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, e oggi diretto da Vladimir Luxuria, l’evento si terrà dal 10 al 17 aprile presso il Cinema Massimo di Torino, continuando a essere un punto di riferimento per il cinema che esplora tematiche legate alla comunità LGBTQI+.
Un’immagine simbolica firmata Spiff
L’edizione 2025 si distingue per un’immagine artistica dal forte valore simbolico, realizzata da Andrea Maresca, in arte Spiff. Il tema scelto è quello dell’omogenitorialità e del cinema come specchio della realtà. L’opera raffigura sirene, sireni e tritoni, ispirati alla mitologia napoletana, per rappresentare un amore senza confini né pregiudizi.
“Prima di tutto”: la storia di una famiglia omogenitoriale
Tra le proiezioni in programma, spicca il documentario “Prima di tutto” di Marco Simon Puccioni, che racconta il viaggio di due padri italiani che, grazie alla gestazione per altri, hanno potuto costruire la loro famiglia. A Torino sarà presente anche Cynthia Kruk, la donna che ha reso possibile questa esperienza, offrendo una testimonianza diretta su un tema spesso dibattuto ma raramente affrontato dalla prospettiva delle gestanti.
“To Emerge” è il claim del 40° anniversario
“To Emerge” è il messaggio scelto per questa edizione, un gioco di parole che richiama sia l’idea di emergere da discriminazioni e stereotipi, sia l’identità di Torino come città dei diritti. Luxuria sottolinea come il festival continui a dare voce a storie che troppo spesso restano inascoltate.
Organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, il Lovers Film Festival è sostenuto dal MiC, dalla Regione Piemonte e dal Comune di Torino, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più significativi nel panorama cinematografico internazionale.