
La mostra offre un’interessante esplorazione della cultura materiale giapponese. L’esposizione presenta circa 50 haori e juban (le giacche sovrakimono e le vesti sotto kimono maschili), insieme a tradizionali abiti da bambino, provenienti dalla collezione Manavello, in dialogo con installazioni di artisti contemporanei.
Le raffigurazioni che decorano gli abiti esposti non sono solo esempi di straordinaria abilità artigianale, ma anche documenti storici che offrono uno spunto per approfondire la storia del Giappone del primo Novecento. Un periodo cruciale, caratterizzato da rapidi cambiamenti sociali, culturali e politici, tra modernizzazione e tensioni imperialiste. L’esposizione include anche opere di artisti contemporanei, utilizzate come strumenti di analisi e riflessione, invitando i visitatori a esplorare un’epoca storica segnata da relazioni complesse tra Giappone, Cina e Corea, ancora poco conosciute in Italia.
Per maggiori informazioni sulla mostra al MAO Haori. Gli abiti maschili del primo Novecento narrano il Giappone