A quarant’anni dalla precedente esposizione, il Museomontagna dedica una nuova mostra a Guido Rey, figura eclettica che si distinse nel panorama dell’alpinismo, della fotografia e della letteratura. Questo progetto espositivo nasce da un approfondito lavoro di riordino e catalogazione, condotto nel 2024 con il sostegno della Regione Piemonte presso il Centro Documentazione Museomontagna. Grazie a questa ricerca, è emerso un ricco patrimonio di materiali inediti, fino a oggi poco valorizzati.
L’indagine ha permesso di riscoprire la complessità di Guido Rey, restituendogli una collocazione più ampia e sfaccettata rispetto alle tradizionali letture che lo hanno spesso confinato entro schemi rigidi. La mostra esplora il suo rapporto con la cultura piemontese e il suo sguardo internazionale, frutto di viaggi e di contatti con esponenti di spicco dell’alpinismo e dell’arte.
Il titolo dell’esposizione si ispira alla definizione di Rey come “amateur”, termine che, tra XIX e XX secolo, indicava chi si dedicava a un’attività per passione piuttosto che per professione. Tuttavia, la qualità dei suoi risultati in ambito alpinistico, fotografico e letterario, unita ai numerosi riconoscimenti ottenuti in Italia e all’estero, suggerisce una maestria che va ben oltre l’idea di semplice dilettantismo.
Per maggiori informazioni visita la pagina Guido Rey – Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura
