Vuole ribadire la volontà delle persone disabili e neurodivergenti di farsi spazio nella vita pubblica (sociale, politica, culturale ed economica) in prima persona. Tutto questo senza bisogno di intermediazioni, ma seguendo i principi di autodeterminazione, autorappresentazione e autorappresentanza, avvalendosi inoltre della possibilità di prendere la parola sulla propria vita, sui propri diritti, sui propri doveri, sui propri bisogni e sul proprio rapporto con la comunità.
L’orgoglio delle persone disabili e neurodivergenti sfilerà per le vie del centro cittadino seguendo un percorso completamente nuovo, studiato appositamente per essere accessibile e accogliente per tutti e tutte.
Il ritrovo è fissato alle ore 14 al Giardino Schiapparelli di Corso 11 Febbraio angolo Lungo Dora Savona. Dopo la partenza, il corteo percorrerà tutto Corso 11 Febbraio e svolterà a sinistra in Corso Regina Margherita, per poi imboccare Corso San Maurizio dal Rondò Rivella. Una volta giunti in Lungo Po Cadorna, si proseguirà verso la destinazione finale di Piazza Vittorio Veneto, dove sarà allestito il palco da cui si susseguiranno gli interventi delle autorità, dei rappresentanti delle organizzazioni aderenti, degli sponsor e dei testimonial.
Gli ospiti e le ospiti del Disability Pride Torino 2024
Un’altra novità di rilievo è quella rappresentata dai partecipanti e dalle partecipanti: quest’anno, infatti, il Disability Pride Torino avrà il piacere di ospitare volti noti dell’attivismo come Marco Andriano (content creator ipovedente), Chiara Bordi (attrice e modella con disabilità motoria), Chiara Bucello (content creator sorda, fondatrice di “The Deaf Soul”), Gabriele Capponi (dj con disabilità motoria), Valeria Carletti (fondatrice di Oltranza Festival e scrittrice con disabilità motoria), Lorenzo Nizzi Vassalle (content creator sordo), Red Fryk Hey (ballerina/ballerino e content creator autistica/autistico) e i Terconauti (content creator e performer teatrali su disabilità e autismo).