Il 31 ottobre il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” inaugura la mostra “Walking Mountains”, un evento che indaga il cammino in montagna come esperienza intima, sovversiva e di rinnovamento. La mostra è parte del Programma Sostenibilità del Museo e vanta la partecipazione di due mentori eccezionali: Hamish Fulton, fondatore della Walking Art, e Michael Höpfner, noto artista camminatore.
Il progetto include opere di venti artisti internazionali, con un dialogo tra figure storiche come Richard Long e Joseph Beuys, esplorando il concetto di cammino montano come un’azione che va oltre il semplice spostamento fisico. In “Walking Mountains”, l’attraversare la montagna diventa un dialogo inedito con l’alterità, uno strumento per un’evoluzione del sentire e un’esperienza di rinnovamento della coscienza individuale e collettiva. L’atto di camminare si trasforma in un gesto radicale, al contempo spirituale e politico, che esprime disobbedienza e rivoluzione.
Da novembre 2024 a giugno 2025, la mostra sarà arricchita da un programma di performance pubbliche che avranno luogo sia al Museo Nazionale della Montagna che in vari spazi urbani. Il primo evento, “Walking Every Direction” di Hamish Fulton, si terrà il 1 novembre alle ore 15 presso il Piazzale Monte dei Cappuccini.
La mostra è sostenuta da Regione Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e Pro Helvetia, in collaborazione con il CAI – Club Alpino Italiano e la cooperativa di comunità VISO A VISO. Con il supporto di Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Artisti in mostra: Andreco, Giorgio Andreotta Calò, Joseph Beuys, Daniel Beerstecher, Ellie Berry, Ruben Brulat, Manuele Cerutti, Stefano Comensoli, Nicolò Colciago, Hamish Fulton, Bepi Ghiotti, Michael Höpfner, Jan Hostettler, Richard Long, Claudia Losi, Linda Jasmin Mayer, Luana Perilli, Ramona Ponzini, Laura Pugno, Francoise Vanneraud.
Per maggiori informazioni, visita la pagina dedicata del Museo Nazionale della Montagna.