Città di Torino > Emergenza Ucraina > Pagina informativa
Le persone in fuga dalla guerra in Ucraina possono richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli e per i minori di cui si ha tutela legale.
Il contributo - che ha l'obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia - è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.
Per richiedere il contributo sul Portale della Protezione Civile è necessario avere:
Piattaforma per richiedere il contributo di sostentamento profughi provenienza Ucraina: https://emergenze.protezionecivile.gov.it/it/pagina-base/la-piattaforma-richiedere-il-contributo-di-sostentamento
La Commissione Albo Odontoiatri (Cao) dell'Ordine di Torino, ha deciso di coinvolgere i propri iscritti nel progetto "Cao Solidale": visite odontoiatriche e interventi di prima necessità a titolo gratuito ai rifugiati ucraini ospiti in Piemonte. A beneficiarne saranno soprattutto donne e bambini che formano la maggioranza delle persone fuggite dall'Ucraina. Sono già più di 40 i professionisti di Torino e provincia che hanno immediatamente aderito al progetto.
L'elenco è consultabile sul sito istituzionale Omceo Torino al link: https://omceo-to.it/cao_notizie/progetto-cao-solidale-studi-disponibili/
Alle persone che ospitano cittadini ucraini si ricordano le procedure da seguire al momento dell'arrivo in città:
Qualora un minore ucraino si trovasse sul territorio da solo, accompagnato da un parente o da un conoscente, siete invitati a contattare o a presentarvi presso l'Ufficio Stranieri di via Bologna 49/A, Torino:
La Regione Piemonte sta raccogliendo la disponibilità di famiglie e singoli all'accoglienza temporanea dei nuclei familiari provenienti dall'Ucraina. Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina della Regione per l'emergenza umanitaria in Ucraina.
La Città di Torino ha attivato uno specifico conto corrente bancario per ricevere le offerte per aiutare la popolazione ucraina, così tristemente e duramente colpita dalla guerra.
I cittadini che vogliono offrire un contributo possono utilizzare l'IBAN: IT71K0200801046000106365334 con la causale "Emergenza Ucraina".
Le somme saranno immediatamente destinate per sostenere i servizi di accoglienza della Città alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra.
UNHCR è presente in tutti i Paesi confinanti e in Ucraina.
Visita il portale dedicato all'emergenza Ucraina e fai una donazione su: https://dona.unhcr.it/campagna/emergenza-ucraina/.
È possibile effettuare un versamento sul conto corrente:
Iban: IT 06 D 06085 30370 000000025420 (Banca di Asti - filiale Chivasso)
intestato ad ARCIDIOCESI DI TORINO - CARITAS
con causale emergenza Ucraina 2022.
Per donazioni in denaro:
Associazione Sermig Re.Te. per lo Sviluppo Onlus
IBAN IT29 P030 6909 6061 0000 0001 481 - Causale: UCRAINA
Versa il tuo contributo:
Banca Etica IBAN IT 19 E 05018 01000 000016752149
Intestato a Comunità di Sant'Egidio-Piemonte-ONLUS
oppure su PayPal: csenovonline@csepiemonte.org
Per maggiori informazioni scrivi a: solidarietaucraina@csepiemonte.org
Per finanziare il viaggio verso la Romania e portare aiuti e medicinali:
IBAN IT29Q0501801000000011111119 - intestato ad Associazione ACMOS.
Causale "Solidarietà per gli Ucraini"
Per sostenere le spese di trasporto e prima accoglienza, Pausa Café ha aperto il conto dedicato "Mir Ucraina".
Iban IT 52 D 05018 01000 000017161308, presso Banca Etica, causale "Emergenza Profughi Ucraina".
Piazza Borgo Dora, 61 - Torino
Orario tutti i giorni,dalle 9 alle 22
info: www.sermig.org/ucraina
tel: 0114368566
e-mail:sermig@sermig.org
Si raccolgono:
Rainbow for Africa Onlus è partita per Siret, località della Romania al confine con l'Ucraina, con 2 mezzi e personale medico e non solo, per dare supporto medico alle persone fuggite dall'orrore della guerra.
Attraverso la pagina https://support4ukraine.starteed.eu è possibile fornire aiuto ai profughi attraverso donazioni in denaro. Per quanto riguarda invece il supporto materiale, si invita a non donare cibo e vestiti, che al momento sono sufficienti, mentre c'è una grande richiesta di medicinali.
Raccolta di beni di prima necessità: medicinali, cibo a lunga conservazione, vestiti e altri materiali. Il punto di raccolta è presso Casa ACMOS, Via Leoncavallo 27 (TO).
L'Ufficio Tutela Animali della Città di Torino ha avviato una raccolta di cibo per cani e gatti a supporto delle famiglie profughe ucraine.
Il cibo raccolto è in distribuzione presso la sede della Protezione Civile Via delle Magnolie, 5 - Torino.
Per conoscere le misure e le indicazioni per gli animali d'affezione al seguito di rifugiati provenienti dall'Ucraina consultare la pagina dell'ASL dedicata agli animali da affezione.
Poiché nei paesi dell'Est la rabbia è relativamente diffusa, il servizio vaccinazioni dell'Asl ha attivato, in via San Domenico 22/A (nel palazzo dell'Ufficio d'Igiene di via della Consolata), un ambulatorio per sottoporre gratuitamente gatti e cani a vaccinazioni ed inserimento di microchip, oltre che ad offrire consulenze veterinarie.
È necessario prenotarsi telefonicamente al numero: 011 5663195 .
Le cittadine e i cittadini ucraini giunti a Torino, che non siano già in contatto con famiglie italiane o con organizzazioni del Terzo Settore, possono rivolgersi a:
Servizio stranieri della Città di Torino
Via Bologna, 49 A
011.01129433 - 011.01129455
stranieri@comune.torino.it
L'Alto Commissariato ONU per i Rifugiati (UNHCR) mette a disposizione alcune risorse:
- Portale Help con sezioni dedicate a ciascun Paese, compresi Italia, Ucraina e Paesi limitrofi, con l'indicazione dei servizi offerti alle persone rifugiate: https://help.unhcr.org/
- Numero Verde per richiedenti asilo e rifugiati in Italia (mediatori disponibili al telefono): 800905570 (Lycamobile: 3511376335)
- JUMA MAP. Portale con indicazione dei servizi offerti a rifugiati e richiedenti asilo su tutto il territorio nazionale:
https://www.jumamap.it/
L'ASILS (Associazione Scuole di Italiano come lingua seconda) propone 2 corsi online gratuiti aperti alle persone ucraine in fuga dalla guerra:
I due corsi saranno strutturati con 3 incontri settimanali online di 1,5 ore ciascuno, per un totale di 4,5 ore settimanali, e avranno una durata di 3 mesi (12 settimane) ciascuno.
Per accedere ai corsi, che cominceranno il 20/04/2022 (lunedì mercoledì venerdì, orario 17.30-19), sarà sufficiente iscriversi sulla pagina dedicata dell'Asils per ottenere le credenziali di accesso al corso.
Ulteriori informazioni sui corsi di italiano online gratuiti per ucraini: https://welcome.unhcr.it/corsi-online-gratuiti-per-ucraini-in-italia/
Nell'ambito del programma "Welcome. Working for refugee integration", l'UNHCR (Agenzia ONU per i rifugiati) promuove quattro opportunità di re-skilling e up-skilling aperte ai rifugiati e alle rifugiate che vivono in Italia e che vogliono trovare una possibilità di impiego nel settore informatico, dello sviluppo software e IT.
I percorsi sono aperti a titolari di permesso di soggiorno per richiesta asilo, asilo (status di rifugiato), protezione sussidiaria, protezione speciale o protezione temporanea.
Maggiori informazioni sui corsi e sulle modalità per candidarsi sono disponibili nel documento pdf redatto da UNHCR.
Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torino ha istituito un contact point per consulenza legale pro bono in favore dei cittadini ucraini. Disponibile la comunicazione (.pdf)
Chi ha un passaporto biometrico non ha bisogno del visto e può rimanere in Italia fino a un massimo di 90 giorni senza necessità di permessi.
Entro 8 giorni dal momento dell'ingresso in Italia, se entrato da altre frontiere dello spazio Schengen, dovrà compilare la dichiarazione di presenza e presentarla presso la Questura di Torino - Ufficio Immigrazione - Corso Verona, 4 oppure presso un Commissariato di P.S. (file .pdf)
Chi non ha un passaporto deve rivolgersi al:
Consolato Generale d'Ucraina di Milano
Via Ludovico di Breme, 11 - 20156 Milano
E-mail: milanoconsolato1@gmail.com
per ottenere un certificato di identificazione o provvedere a tradurre documenti scritti in cirillico è possibile rivolgersi al Consolato Generale d'Ucraina a Milano.
Chi desidera rimanere in Italia oltre 90 giorni deve fare richiesta del permesso di soggiorno.
È necessario recarsi personalmente presso lo Sportello dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Torino in Corso Verona, 4 - Torino.
Due postazioni dello sportello sono dedicate esclusivamente alle richieste di cittadini ucraini ed osservano il seguente orario:
Gli Enti/Associazioni che accompagnano gruppi organizzati dovranno concordare preventivamente con questo Ufficio l'accesso attraverso l'e-mail: immig.quest.to@pecps.poliziadistato.it
I giorni di chiusura per festività sono: 1 e 6 gennaio, 18 e 25 aprile, 1 maggio, 2 e 24 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre.
Tutte le informazioni necessarie si trovano nella pagina web dedicata della Polizia di Stato.
Al termine della trattazione dell'istanza per il Permesso di soggiorno, al richiedente verrà rilasciata una ricevuta, munita di foto e codice fiscale, che sarà utilizzabile anche per poter accedere alle prestazioni di carattere sanitario.
Qualora un minore ucraino si trovasse sul territorio da solo, accompagnato da un parente o da un conoscente, è necessario contattare o presentarsi all'Ufficio Stranieri di via Bologna 49/A, Torino: