Agevolazioni di viaggio per gli elettori che si trovano in comune diverso da quello di iscrizione elettorale in occasione di consultazioni elettorali
(informazioni a carattere generale)

Agevolazione in favore degli elettori per i viaggi via mare

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato le seguenti agevolazioni tariffarie per viaggi via mare che saranno accordate dalle società sovvenzionate del Gruppo Tirrenia agli elettori in occasione delle prossime consultazioni referendarie del 15 giugno 2003.

Agli elettori residenti nel territorio nazionale che si trovano fuori dal Comune di iscrizione elettorale, le Società applicano le seguenti agevolazioni:

• le Società Tirrenia, Adriatica (collegamenti con le Isole Tremiti) e Siremar applicano una riduzione del 60%;
• la Società Toremar accorda una riduzione del 63%;
• le Società Caremar, Saremar, applicano entrambe la "tariffa residenti"

le suddette riduzioni riguardano il solo passaggio e non le sistemazioni supplementari né gli eventuali veicoli al seguito

Agli elettori residenti all'estero tutte le predette Società del gruppo Tirrenia applicano la gratuità del viaggio relativamente al solo passaggio.

le Società Tirrenia inoltre applica una riduzione del 60% sulle ulteriori sistemazioni.

Sia per gli elettori residenti in Italia che per quelli residenti all'estero le tariffe di cui sopra vengono applicate dieci giorni prima della data di ciascuna consultazione per il viaggio di andata e dieci giorni dopo a decorrere dal giorno di consultazione per il viaggio di ritorno.
Le suddette agevolazioni vengono concesse agli interessati al momento del rilascio del biglietto, previa esibizione della tessera elettorale.
Inoltre, i passeggeri che nel viaggio di andata non sono in possesso di tale tessera, pagano il prezzo intero del biglietto.
Essi nel viaggio di ritorno, presentando la copia di detta tessera recante il timbro del seggio presso il quale hanno votato, riceveranno lo sconto anche per il viaggio di andata.
Si rammenta che gli elettori residenti all'estero ritirano la tessera presso il Comune di iscrizione elettorale in occasione della prima consultazione utile, fermo restando l'invio della cartolina avviso. Pertanto, in luogo della tessera elettorale può essere esibita la cartolina avviso o una dichiarazione delle Autorità Consolari Italiane attestante che il connazionale, titolare della dichiarazione stessa, si reca in Italia per esercitare il diritto di voto.

Per quanto riguarda i viaggi da e per la Sardegna, il servizio passeggeri tra il Continente e la Sardegna non risulta effettuato dalle navi traghetto delle Ferrovie dello Stato.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a parziale modifica di quanto su esposto rende noto che "in analogia a quanto previsto dalla normativa generale per i viaggi ferroviari degli elettori" applicata dalla Società Trenitalia, in occasione delle consultazioni referendarie del 15 e 16 giugno p.v., agli elettori si applicano le tariffe previste per i residenti, sempre che le stesse risultino inferiori di almeno il 60% della tariffa ordinaria; in tutti glia altri casi la percentuale dello sconto è pari al 60% della tariffa ordinaria di seconda classe. Tale riduzione si applica anche agli elettori provenienti dall'estero aventi titolo.

Ulteriori informazioni possono essere ottenute rivolgendosi agli Uffici delle Società Tirrenia, Adriatica, Caremar, Siremar, Toremar; per i cittadini italiani residenti all'estero, agli Uffici Consolari competenti.