Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
30 SETTEMBRE 2013
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5,
oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto
ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI, Alessandro BOFFA FASSET, Sara CARIOLA,
Stefano DOMINESE, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio
NOVO, Marco RABELLINO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano
PONTARI, Lorenzo PULIE’ REPETTO, Andrea RONCAROLO, Nicola SANTORO, Tommaso
SEGRE, Rocco ZACCURI.
In totale n. 21 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: CAPUTO Valentina, Armando FANTINO
Angelo CASTROVILLI, Massimiliano LAZZARINI.
Con l'assistenza del
Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del
giorno:
C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO)
SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA C.SO REGINA
MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA
TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001).
CITTÀ DI
TORINO
CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO -
PARELLA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO)
SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA C.SO REGINA
MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA
TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001).
***PARERE SFAVOREVOLE***
Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con il Coordinatore della II
Commissione Roberto Antonelli, riferisce:
Con nota del 23/07/2013 prot.
n. 16048, la Direzione Infrastrutture e Mobilità – Servizio Ponti,
Vie d’Acqua ed Infrastrutture, ha invitato la Circoscrizione ad
esprimere parere preventivo in merito al progetto preliminare
“Viale
della Spina tra Corso Regina Margherita e Piazza Baldissera” , di cui
si terrà conto nelle successive fasi di progettazione.
I lavori
per il potenziamento del Passante Ferroviario di Torino, comprendenti la
costruzione di un nuovo collegamento tra le stazioni di Torino-Lingotto e di
Torino-Porta Susa, il quadruplicamento del tratto Torino Porta Susa - Torino
Stura e l'allacciamento con la rete FS della Ferrovia in concessione Torino -
Ceres, sono regolati dalla convenzione n. 113 stipulata in data 10 dicembre 1984
tra il Comune di Torino, le Ferrovie dello Stato (ora R.F.I. S.p.A.), la Regione
Piemonte e SATTI S.p.A. (ora GTT S.p.A.).
Con deliberazione della Giunta
Municipale n. 6142 in data 19 luglio 1988 (mecc. 8808952/06), ratificata dal
Consiglio Comunale in data 13 marzo 1990, veniva approvato lo Studio di
Fattibilità delle opere relative alla nuova sistemazione superficiale del
Passante, tra c.so Vittorio Emanuele e c.so Grosseto.
In ottemperanza a
quanto disposto nella citata convenzione, le Ferrovie dello Stato, d'intesa con
gli Uffici Tecnici comunali, hanno predisposto il progetto definitivo delle
opere del II lotto compreso tra le stazioni di Porta Susa e Stura, approvato con
deliberazione del Consiglio Comunale del 13 novembre 1995, esecutiva dal 7
dicembre 1995 (mecc. 9507354/59).
Nel corso del 2002 è emersa
l'opportunità di modificare l’impostazione complessiva
dell’opera, che prevedeva di attraversare la Dora sul ponte ferroviario
esistente, creando, in corrispondenza di corso Principe Oddone dove la ferrovia
restava in superficie ed il viale della Spina veniva realizzato a quota
sopraelevata, una barriera che avrebbe impedito qualsiasi collegamento fra
l'area residenziale dello stesso corso ed il parco di Spina 3 in corso di
realizzazione.
Pertanto, su impulso dell'Amministrazione Comunale della
Città ed a seguito della deliberazione della Giunta Comunale (mecc.
0204890/22) in data 27 giugno 2002, esecutiva dal 16 luglio 2002, che ne
approvava il testo, si è giunti, in data 15 ottobre 2002, alla
sottoscrizione di un Protocollo di Intesa fra Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti, Regione Piemonte, Comune di Torino, R.F.I. S.p.A. e Satti S.p.A.
(ora GTT S.p.A.), avente per oggetto la variante altimetrica del tracciato del
Passante Ferroviario finalizzata al sottoattraversamento del fiume Dora
(eliminando la barriera costituita dalla ferrovia su corso Principe Oddone) e
l'arretramento della Stazione Porta Nuova.
La società RFI S.p.A. si
è fatta carico della elaborazione di tale nuova soluzione progettuale,
partendo anche dagli studi di fattibilità redatti dalla Città di
Torino.
Con deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 0308432/022) in data
21 ottobre 2003, esecutiva dal 9 novembre 2003, è stato approvato in
linea tecnica il progetto definitivo relativo alla variante altimetrica al
tracciato del Passante Ferroviario di Torino, finalizzata al sotto
attraversamento del fiume Dora, che non prevedeva più opere di
sistemazione superficiale, ma avrebbe consentito una migliore riconnessione dei
quartieri posti ai margini della ferrovia, dopo il suo completo interramento,
tramite la realizzazione del nuovo viale della Spina.
Nei successivi
accordi stipulati fra la Città e la società RFI si è
stabilito che la sistemazione superficiale delle aree sovrastanti le strutture
ferroviarie, in corso di realizzazione, saranno realizzate a cura della
Città che ne sosterrà, altresì, i relativi costi.
Il
progetto urbano previsto dal Piano Regolatore Generale per la Spina Centrale
coglie l'opportunità offerta dal potenziamento e dall’interramento
del nodo ferroviario di Torino per realizzare una forte operazione di
rinnovamento urbano.
L’idea progettuale persegue tre
finalità principali: la realizzazione di un asse urbano connotato da
un’immagine forte; la stretta connessione con la rete dei mezzi di
trasporto; la realizzazione di un sistema continuo di verde pubblico ispirato ai
viali storici di Torino.
A causa della dimensione complessiva
dell’intervento relativo al viale della Spina, che si sviluppa per circa 4
km da corso Vittorio Emanuele II a corso Grosseto, le opere di sistemazione
superficiale sulla copertura delle gallerie ferroviarie sono state suddivise in
lotti funzionali, aggiornando la relativa progettazione che risale al
1998.
Gli uffici tecnici della Città hanno redatto il nuovo
progetto preliminare del tratto di viale della Spina compreso tra corso Regina
Margherita e piazza Baldissera, che include anche la realizzazione del nuovo
ponte sulla Dora, le cui spalle sono state già realizzate
nell’ambito dell’appalto delle opere
ferroviarie.
L’impostazione generale del progetto tiene conto delle
linee guida che caratterizzano i tratti già realizzati del viale della
Spina, tra largo Orbassano e corso Vittorio Emanuele II, pur apportando alcune
modifiche che si ritengono utili ad una maggiore funzionalità degli spazi
urbani oggetto di riqualificazione.
Le aree interessate dalla sistemazione
sono in parte di proprietà comunale ed in parte sovrastanti le strutture
di copertura delle gallerie ferroviarie interrate, la cui realizzazione è
ultimata per le aree oggetto del presente intervento di
riqualificazione.
Secondo la deliberazione della Giunta Comunale del 29
ottobre 1998 (mecc. 9809052/59) che approvava il progetto esecutivo per la
realizzazione della Prima fase dell’ampliamento della ferrovia tra c.so
Vittorio Emanuele II ed il c.so Grosseto, ed in armonia con quanto previsto
dall’art. 10 della Convenzione APA 2744, il Comune di Torino ha acquisito
il diritto di superficie sulle aree ottenute dalla copertura delle trincee
ferroviarie nonché la proprietà dei manufatti di copertura. Le
aree sottostanti sono rimaste di proprietà delle Ferrovie dello
Stato.
Tale convenzione regola gli aspetti patrimoniali fino al fiume
Dora.
Per la parte di impalcato a nord la società RFI, nell’art.
4 della 3^ Appendice alla Convenzione 113/84 stipulata con la Città e
relativa alla realizzazione dell’opera complessiva tra corso Vittorio e
corso Grosseto, si è impegnata a concedere in uso gratuito al Comune di
Torino la superficie sovrastante gli impalcati ferroviari, per la realizzazione
del nuovo Viale della Spina, anticipatamente rispetto alle trasformazioni
urbanistiche future.
Ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i. e dell’art. 9, comma 1, del D.P.R. 207/2010, con atto di
organizzazione del 13 dicembre 2011, prot. n. 21/DIR, il Direttore della
Direzione Infrastrutture e Mobilità, Ing. Roberto Bertasio, ha
individuato, quale Responsabile Unico del Procedimento dei lavori di cui in
oggetto, l'Ing. Giorgio Marengo, Dirigente del Servizio Ponti, Vie d’Acqua
e Infrastrutture.
Ai sensi degli artt. 90 e 91, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
e dell’art. 90, comma 3, del D.Lgs. 81 del 09/04/2008 e s.m.i., per la
progettazione di tali opere sono stati incaricati, come risulta
dall’Ordine di Servizio del 10 luglio 2013, prot. n. 15010/T06.50.52, i
seguenti dipendenti del Servizio Ponti, Vie d’Acqua e Infrastrutture:
ing. Amerigo Strozziero (progettista), arch. Genni Palmieri (progettista opere
stradali e architettoniche), geom. Ciro Melchionna (collaboratore), geom.
Federico Stalteri (collaboratore) e geom. Claudia Peirano (collaboratore).
I
tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi
dell'articolo 93, comma 3, del D.Lgs.163/2006 ed articolo 17 del D.P.R.
207/2010, costituito da n. 12 elaborati tecnici, come di seguito
elencati:
- Relazione tecnico descrittiva
|
- Relazione impatto ambientale
|
- Stima dei lavori
|
- Prime indicazioni sul Piano di Sicurezza
|
- Inquadramento urbanistico
|
6. Stato di fatto
|
- Planimetria generale di progetto 1:1000
|
- Profilo longitudinale
|
- Sezioni di progetto 1/2
|
10. Sezioni di progetto 2/2
|
- Sezione nuovo ponte sulla Dora
|
- Verbale di verifica
Il progetto preliminare è stato
verificato, ai sensi degli artt. 53 e 54 del D.P.R. 207/2010,
dall’Incaricato dalla Stazione Appaltante per le operazioni di verifica,
che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni di cui all'art. 93 - comma
3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e di cui all’art. 47 del D.P.R. 207/2010
e s.m.i., in merito al rispetto delle prescrizioni normative, tecniche e
legislative vigenti, applicabili al progetto, come risulta dal citato Verbale.
La validazione del progetto, ai sensi dell’art. 55 del D.P.R.
207/2010, verrà disposta sulla successiva fase di approvazione del
progetto definitivo, posto a base di gara.
Dal calcolo sommario della spesa,
di cui all’art. 22 del D.P.R. 207/2010, sono stati desunti i costi per
l’esecuzione dei sopra citati interventi, per un importo di Euro
10.600.000,00 (I.V.A. compresa) come meglio specificato nel seguente quadro
economico:
A) opere
|
|
totale opere
|
Euro 8.646.000,00
|
oneri sicurezza
|
Euro 50.000,00
|
totale A (importo a base di gara)
|
Euro 8.696.000,00
|
B) oneri accessori
|
|
IVA 10% su opere
|
Euro 864.600,00
|
IVA 10% su oneri sicurezza
|
Euro 5.000,00
|
totale IVA
|
Euro 869.600,00
|
incentivo progettazione(art.92 c. 5 - D.Lgs 163/2006 – 2% e
1,6%)
|
Euro 147.136,00
|
imprevisti opere
|
Euro 37.264,00
|
opere IRIDE illuminazione pubblica (IVA compresa)
|
Euro 400.000,00
|
opere IRIDE semafori (IVA compresa)
|
Euro 100.000,00
|
smaltimento rifiuti (IVA compresa)
|
Euro 25.000,00
|
sottoservizi, allacciamenti, ecc. (IVA compresa)
|
Euro 300.000,00
|
totale B (oneri accessori)
|
Euro 1.879.000,00
|
C) incarichi esterni
|
|
imprevisti spese tecniche
|
Euro 25.000,00
|
totale C) incarichi esterni
|
Euro 25.000,00
|
TOTALE GENERALE (A+B+C)
|
Euro 10.600.000,00
|
Ai sensi dell'art. 92 - comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nel
suddetto quadro economico è stata inserita la spesa di Euro 147.136,00,
costituente la percentuale (2% e 1,6%) sull’importo delle opere poste a
base di gara, quale incentivo per la progettazione effettuata dal personale
tecnico della Civica Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 131, comma 3,
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 42, comma 3, lett. a) del D.P.R.
207/2010, gli oneri della sicurezza contrattuali, non soggetti a ribasso di
gara, saranno esattamente valutati in sede di redazione del progetto definitivo,
così come previsto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Detto intervento
sarà inserito, per l’esercizio 2014, nel Programma Triennale delle
Opere Pubbliche 2013/2015, che sarà approvato contestualmente al
Bilancio Annuale 2013 (CUP C14E13000060001).
Ai sensi dell'art.
43 del Regolamento sul Decentramento è stato richiesto il parere di
competenza alla Circoscrizione n. 4 e alla Circoscrizione 7; i relativi pareri,
le ulteriori proposte o variazioni compatibili al progetto, saranno recepiti
in sede di Progetto Definitivo/Esecutivo.
Con successivi
provvedimenti si procederà all’approvazione del Progetto Definitivo
ed Esecutivo, del Progetto Iride (ai soli fini dell’adempimento previsto
dal Contratto di Servizio vigente con la Iride Servizi S.p.A. stessa),
all’impegno della spesa relativa, subordinato alla definizione delle
modalità di finanziamento, nonché alle modalità di
affidamento delle opere e di ogni altra somma a disposizione contenuta nel
quadro economico di spesa.
Considerato che detto intervento potrebbe
rientrare nel piano delle opere individuate all’interno del cosiddetto
“Decreto del Fare”, che prevede l'assegnazione di risorse
finanziarie da parte del Ministero delle Infrastrutture per i progetti che
risulteranno cantierabili entro i termini stabiliti, occorre, quindi, provvedere
all’approvazione, in linea tecnica, dell'allegato progetto preliminare,
relativo ai lavori di “Sistemazione viale della Spina da corso Regina
Margherita a Piazza Baldissera”, ai sensi dell' art. 93, comma 3, del
D.Lgs. 163/2006 e art. 17 del D.P.R. 207/2010.
Il progetto preliminare
in questione è stato discusso nel corso della seduta della II Commissione
tenutasi in data 19/09/2013.
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto l'art.54 dello Statuto;
- Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e s.m.i., il
quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti per i quali è
obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed
all'art.44 ne stabilisce i termini e le modalità;
- Visti gli artt. 49 e 107 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.L.gs 18 agosto 2000 e
s.m.i.;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di esprimere, per l’APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO
ALLA “SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO
TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO
PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP
C14E13000060001)” , quanto segue:
- Pur nella positività di giungere
finalmente dopo 12 anni di cantiere a discutere di un progetto preliminare di
coperture del Passante Ferroviario, si esprime parere negativo in quanto
non prevede il passaggio viabile e pedonale semaforizzato di via Don Bosco con
via Maria Ausiliatrice, attraversamento fondamentale per la vita del basso San
Donato, oggetto di più interventi da parte dell’Amministrazione
Comunale e Circoscrizionale.
L’attraversamento pedonale
semaforizzato sicuro, più vicino, è ad oltre 300 metri da quello
indicato dalla Circoscrizione, e questo porterà inevitabilmente ad
attraversamenti pericolosi da parte dei pedoni, che purtroppo hanno più
volte segnato le cronache torinesi.
Si suggerisce di rivedere la
viabilità dei controviali per renderli effettivamente “zone
30”, anche utilizzando percorsi stradali innovativi, dato che comunque le
ristrettezze di bilancio non permettono il mantenimento del disegno originale
studiato per l’interezza del Viale della Spina. Vi è inoltre la
necessità di garantire una viabilità ciclabile protetta dalle auto
e che non interferisca con la parte pedonale.
Si suggerisce, infine, di
inserire le fermate per il trasporto pubblico locale prevedendole sul viale
centrale, da porre in corrispondenza degli attraversamenti semaforici siti
vicini ai poli di maggior attrattiva.
OMISSIS DELLA
DISCUSSIONE
Risultano assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Novo e Boffa Fasset per cui i Consiglieri presenti in aula al
momento del voto sono 19.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 19
VOTANTI:19
VOTI FAVOREVOLI: 19
Pertanto il
Consiglio
DELIBERA
- di esprimere, per l’APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO
ALLA “SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO
TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO
PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP
C14E13000060001)” , quanto segue:
- Pur nella positività di giungere
finalmente dopo 12 anni di cantiere a discutere di un progetto preliminare di
coperture del Passante Ferroviario, si esprime parere negativo in
quanto non prevede il passaggio viabile e pedonale semaforizzato di via Don
Bosco con via Maria Ausiliatrice, attraversamento fondamentale per la vita del
basso San Donato, oggetto di più interventi da parte
dell’Amministrazione Comunale e
Circoscrizionale.
L’attraversamento pedonale semaforizzato
sicuro, più vicino, è ad oltre 300 metri da quello indicato dalla
Circoscrizione, e questo porterà inevitabilmente ad attraversamenti
pericolosi da parte dei pedoni, che purtroppo hanno più volte segnato
le cronache torinesi.
Si suggerisce di rivedere la viabilità dei
controviali per renderli effettivamente “zone 30”, anche utilizzando
percorsi stradali innovativi, dato che comunque le ristrettezze di bilancio non
permettono il mantenimento del disegno originale studiato per l’interezza
del Viale della Spina. Vi è inoltre la necessità di garantire una
viabilità ciclabile protetta dalle auto e che non interferisca con la
parte pedonale.
Si suggerisce, infine, di inserire le fermate per il
trasporto pubblico locale prevedendole sul viale centrale, da porre in
corrispondenza degli attraversamenti semaforici siti vicini ai poli di maggior
attrattiva.