MECC. N. 2012 03072/087


Atto n. 100





Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del


11 GIUGNO 2012

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI, Alessandro BOFFA FASSET, CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO,Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo PULIE’ REPETTO, Andrea RONCAROLO, Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI.


In totale n. 23 Consiglieri

Risultano assenti i Consiglieri: Massimiliano LAZZARINI, Armando FANTINO.


Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA




il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:




OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 276 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LA VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DI BENI IMMOBILIARI DI PROPRIETA' COMUNALE. ADOZIONE

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.4 PARERE (ARTT. 43, 44 REG. DEC.) AVENTE AD OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 276 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LA VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DI BENI IMMOBILIARI DI PROPRIETA' COMUNALE. ADOZIONE. **PARERE PARZIALMENTE SFAVOREVOLE**

Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Roberto Antonelli, riferisce:
con nota prot.n. 1485 del 10/05/2012 , la Direzione Centrale Ambiente, Sviluppo, Territorio e Lavoro, ha invitato la Circoscrizione ad esprimere parere preventivo in merito all’adozione della Variante Parziale n. 276 al P.R.G., concernente la valorizzazione e razionalizzazione di beni immobiliari di proprietà comunale siti sul territorio della IV Circoscrizione, di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2012 02202/009.
Nel corso dell'ultimo triennio, la Città si è posta l'obiettivo di razionalizzare e valorizzare il proprio patrimonio immobiliare attraverso l'ottimizzazione della logistica degli uffici, la vendita di immobili e di diritti edificatori con il relativo sedime di insistenza.
Le recenti manovre finanziarie hanno, peraltro, comportato una grave penalizzazione per la Città che ha reso ulteriormente necessario incrementare gli interventi di razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare verso il miglioramento della redditività degli immobili in locazione o in concessione e l'alienazione di alcuni immobili, nel rispetto del Decreto Legge n. 112 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione", convertito in Legge n. 133 del 6 agosto 2008.
Con l'approvazione delle varianti parziali nn. 66, 116, 154, 182, 208 e 224 al P.R.G. rispettivamente del 9 dicembre 2003, del 12 dicembre 2005, del 3 dicembre 2007, del 6 luglio 2009, del 21 dicembre 2009 e del 25 luglio 2011 l'Amministrazione aveva già proceduto alla valorizzazione di alcuni immobili di sua proprietà, al fine di razionalizzare in modo efficace l'utilizzo degli spazi in rapporto alle proprie esigenze istituzionali.
Coerentemente con le linee e gli indirizzi dell'Amministrazione in termini di bilancio, il presente provvedimento comprende tre immobili non più necessari per le finalità logistiche e istituzionali, siti in corso Francia n. 6, via Pinelli n. 9 e corso Casale n. 144 (Motovelodromo).
Sotto il profilo urbanistico, si è provveduto ad una verifica puntuale delle destinazioni d'uso previste dal vigente P.R.G., dei relativi vincoli e dell'eventuale assoggettamento a strumenti urbanistico-ambientali di rango superiore, quali il Piano Territoriale Operativo del Po (P.T.O.), i relativi Piani d'Area (P.d'A.) ed il Progetto di Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) e la variante al Piano Territoriale di Coordinamento (cosiddetto PTC2).
L'immobile sito in corso Francia n. 6 è oggetto di modifica di destinazione urbanistica da area consolidata ad altra area normativa residenziale con prescrizioni particolari, considerate le caratteristiche del contesto nel quale è ubicato.
L'immobile ubicato in via Pinelli n. 9 è oggetto di modifica di destinazione urbanistica da area a servizi pubblici ad altra area normativa residenziale.
L'immobile sito in corso Casale n. 144 è oggetto di modifica di destinazione urbanistica da area a servizi pubblici ad area a servizi privati.
Si precisa che le indicazioni relative ai Piani sovraordinati, oltre alle ulteriori prescrizioni del Piano Regolatore, sono raccolte all'interno della scheda tecnica, allegata al fascicolo di ciascun immobile, nella quale sono contenuti i dati più significativi ed ai quali si rimanda per una illustrazione puntuale e specifica.
L'Amministrazione, valutata l'attuale situazione degli immobili di proprietà Comunale, ha ritenuto di provvedere alla variazione delle destinazioni d'uso degli immobili sopra elencati al fine di meglio valorizzare gli stessi, assegnando una destinazione urbanistica più adeguata e perseguendo in tal modo un prevalente interesse pubblico mediante l'approvazione di una variante urbanistica al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale.
In relazione a quanto sopra la variante prevede:
a) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile sito in corso Francia n. 6, pari a circa 845 mq. di superficie territoriale, in parte (mq. 488) da area normativa "TE", Aree o complessi di edifici a destinazione terziaria ed in parte (mq. 357) da area normativa "R1", Residenze realizzate prevalentemente con piani o progetti unitari, ad area normativa "R2", Isolati residenziali a cortina edilizia verso spazio pubblico, con prescrizioni particolari (vedi fascicolo b/A allegato 2);
b) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile sito in via Pinelli n. 9 pari a circa 1.188 mq. di superficie territoriale da "Servizi Pubblici S", lettera "i - aree per l'istruzione inferiore" servizi zonali articolo 21 L.U.R., ad area normativa "R2", Isolati residenziali a cortina edilizia verso spazio pubblico e contestuale apposizione di segno grafico individuante "fili edilizi", (vedi fascicolo b/B allegato 3);
c) la modifica della destinazione urbanistica dell'immobile sito in corso Casale n. 144 (Motovelodromo) pari a circa 24.366 mq. di superficie territoriale, da "Servizi Pubblici S", lettera "v - aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport" servizi zonali articolo 21 L.U.R. ad area a "Servizi Privati SP" lettera "v - impianti e attrezzature sportive (vedi articolo 3 punto 7v)", (vedi fascicolo b/C allegato 4).
La variante interessa complessivamente una superficie territoriale pari a circa 26.399 mq. e determina un decremento delle aree destinate a servizi pubblici pari a circa 25.554 mq..
In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931 inerente i primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di valutazione ambientale strategica di piani e programmi, si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi degli artt. 136, 142 e 157 del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
In tal senso si rileva che:
- per gli immobili in corso Francia n. 6 e via Pinelli n. 9 è previsto il cambiamento di destinazione urbanistica senza modifica dei tipi di intervento già consentiti dal P.R.G. e senza la realizzazione di nuovi volumi (peraltro gli stessi sono ubicati in un contesto già edificato classificato di categoria B ai sensi del D.M. 1444/1968 ed all'interno del centro abitato ai sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale) né rientranti in alcuna delle altre fattispecie individuate nella D.G.R. sopra citata;
- per l'immobile di corso Casale n. 144 (Motovelodromo) è previsto il cambiamento di destinazione urbanistica senza modifica dei tipi di intervento già consentiti dal P.R.G. e senza la realizzazione di nuovi volumi. L'immobile è classificato di categoria B) ai sensi del D.M. 1444/1968, è ubicato all'interno del centro abitato ai sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale e risulta vincolato e tutelato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. "Codice dei beni culturali e del paesaggio"; in ogni caso la presente variante non incide sulla tutela del Piano e sulla struttura generale dei vincoli nazionali e regionali, di cui all'articolo 17, comma 4 della L.U.R.. A tal proposito, in sede attuativa eventuali interventi dovranno essere sottoposti alle necessarie autorizzazioni da parte degli Enti competenti in materia ambientale.
Sulla base di quanto sopra, anche in coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze si ritiene che la variante non richieda l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931.
Si precisa che il presente provvedimento è stato inoltrato al competente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali al fine della necessaria verifica di compatibilità con il "Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino", i cui esiti verranno puntualmente resi prima dell'adozione del presente provvedimento.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento si procederà all'adeguamento dei Fogli n. 8B, 9A e 9B della Tavola n. 1 e dell'articolo 8, punto 2 del fascicolo I delle N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale, in conformità alle variazioni precedentemente descritte.

Il parere in questione è stato discusso nel corso della seduta della II^ Commissione,
tenutasi in data 05/06/2012.
Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE


PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

1. di esprimere parere favorevole per quanto concerne l’immobile sito in Corso Francia n. 6, ma a condizione che una parte della valorizzazione dell’immobile abbia ricadute positive sul bilancio della IV Circoscrizione. A tal proposito già nell’agosto 2011 la Circoscrizione, con lettera indirizzata al sindaco e all’Assessore al Bilancio, aveva suggerito la dismissione di due unità abitative in Via Fabrizi/Corso Lecce e la valorizzazione dell’immobile di Via Principi d’Acaja 12 , già sede delle attività dei Servizi Sociali, al fine di individuare soluzioni aderenti alle pressanti necessità finanziarie, contenendo le uscite e garantendo, nel contempo, servizi di oggettiva utilità per la cittadinanza.
2. Di esprimere, inoltre, parere negativo per quanto attiene l’immobile sito in Via Pinelli n. 9, in quanto più volte la IV Circoscrizione si è espressa per un utilizzo non residenziale dell’area, e nell’ambito del parere rilasciato per la Variante Parziale n. 220 al P.R.G., aveva chiesto che una parte delle risorse derivanti dalla valorizzazione degli immobili ubicati tra Via Principessa Clotilde, Corso Principe Oddone e Via Pinelli (ex Birrificio), venissero destinate alla bonifica da amianto, all’abbattimento del predetto immobili nonchè alla risistemazione superficiale dell’area.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Il Capogruppo Lega Nord Maurizio Maffei chiede la votazione per punti.
Risulta assente dall’aula al momento della votazione il Consigliere Aldami per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 22.

Punto: 1

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 22
VOTANTI: 22
VOTI FAVOREVOLI: 14
VOTI CONTRARI: 8

Punto: 2

Rientra in aula alla votazione del punto 2 il Consigliere Aldami per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 23

PRESENTI: 23
VOTANTI: 23
VOTI FAVOREVOLI: 23

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

1. di esprimere parere favorevole per quanto concerne l’immobile sito in Corso Francia n. 6, ma a condizione che una parte della valorizzazione dell’immobile abbia ricadute positive sul bilancio della IV Circoscrizione. A tal proposito già nell’agosto 2011 la Circoscrizione, con lettera indirizzata al Sindaco e all’Assessore al Bilancio, aveva suggerito la dismissione di due unità abitative in Via Fabrizi/Corso Lecce e la valorizzazione dell’immobile di Via Principi d’Acaja 12 , già sede delle attività dei Servizi Sociali, al fine di individuare soluzioni aderenti alle pressanti necessità finanziarie, contenendo le uscite e garantendo, nel contempo, servizi di oggettiva utilità per la cittadinanza.
2. Di esprimere, inoltre, parere negativo per quanto attiene l’immobile sito in Via Pinelli n. 9, in quanto più volte la IV Circoscrizione si è espressa per un utilizzo non residenziale dell’area, e nell’ambito del parere rilasciato per la Variante Parziale n. 220 al P.R.G., aveva chiesto che una parte delle risorse derivanti dalla valorizzazione degli immobili ubicati tra Via Principessa Clotilde, Corso Principe Oddone e Via Pinelli (ex Birrificio), venissero destinate alla bonifica da amianto, all’abbattimento del predetto immobili nonchè alla risistemazione superficiale dell’area.