Direzione Partecipazioni Comunali
n. ord. 207
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 DICEMBRE 2011
(proposta dalla G.C. 22 novembre 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CAROSSA Mario CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CURTO Michele DELL'UTRI Michele |
FURNARI Raffaella GENISIO Domenica GRECO LUCCHINA Paolo GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MANGONE Domenico MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele MUSY Alberto |
MUZZARELLI Marco NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 40 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - LUBATTI Claudio - PASSONI Gianguido - PELLERINO Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide.
Risulta assente il
Consigliere COPPOLA Michele.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta del Vicesindaco Dealessandri, comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta.
Questo insieme di circostanze ed interessi hanno condotto
l'ASI, l'Alenia Spazio e gli Enti Locali a fondare un Centro Multi-Funzionale
Spaziale (CMFS), con sede a Torino, in grado di offrire servizi per il supporto
alle operazioni in orbita e servizi all'utilizzazione della Stazione Spaziale e
di altre infrastrutture orbitali.
In data 7 luglio 1998 la Giunta Regionale proponeva al
Consiglio Regionale l'approvazione del disegno di legge numero 428, avente ad
oggetto la "Costituzione della Società consortile per azioni ICARUS"
tra la Regione, la Provincia, il Comune di Torino ed altri soggetti pubblici e
privati interessati.
In data 2 aprile 1999 il Consiglio approvava
definitivamente la Legge Regionale n. 5/1999, pubblicata in data 14 aprile 1999
sul Bollettino Ufficiale numero 15 ed entrata in vigore in data 14 aprile 1999,
individuando le caratteristiche della Società (articolo 2 società senza scopo di
lucro, a prevalente partecipazione pubblica), le modalità di partecipazione
(articolo 3), i controlli (articolo 4) ed il coordinamento degli azionisti
pubblici (articolo 5).
La Regione si proponeva di costituire la società
"I.C.A.R.U.S. S.c.p.A" per favorire la realizzazione di
infrastrutture di elevato livello tecnologico anche mediante il recupero di
siti industriali degradati (articolo 1 comma 1 della Legge n. 5/1999), nonché
per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo produttivo ed occupazionale
indicati nel Documento Unico di Programmazione relativo agli anni 1997-1999,
attuativo del Regolamento CEE n. 2081 del 20 luglio 1993 (Modifica del
Regolamento CEE n. 2052/1988 relativo alle missioni dei Fondi a finalità
strutturali, alla loro efficacia ed al coordinamento dei loro interventi e di
quelli della Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti
finanziari esistenti) (Area a declino industriale - obiettivo 2) - (articolo 1
comma 2 della Legge Regione Piemonte n. 5/1999).
Nelle more dell'approvazione della Legge Regionale, con
atto a rogito Notaio Mario Mazzola di Torino (Rep. 104742), veniva costituita
in data 16 settembre 1998 tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il
Comune di Torino e la Camera di Commercio di Torino, in accordo con l'Agenzia
Spaziale Italiana (ASI) e "Finmeccanica"-"Alenia
Aerospazio", la Società Consortile per Azioni denominata
"I.C.A.R.U.S. S.c.p.A." per la costruzione del Centro Multifunzionale
Spaziale (CMFS), da realizzare attraverso l'acquisto e la successiva
ristrutturazione di un immobile esistente in Torino, corso Marche, già di
proprietà di Finmeccanica.
L'intervento di ristrutturazione dell'edificio veniva
finanziato con un contributo pubblico statale (FESR ex Regolamento CEE 2081/93
- ob. 2 - secondo le modalità del DOCUP 97/99) e regionale.
La società I.C.A.R.U.S., divenuta proprietaria
dell'immobile, dava successivamente mandato alla società "ALTEC
S.p.A." (Advanced Logistic Technology Engineering Center), costituita
nell'aprile del 2003 tra Alenia Spazio (oggi Thales Alenia Space) (51%), ASI
(29%) e la stessa ICARUS (20%), di gestire e condurre il centro nonché di
offrire una vasta gamma di servizi agli utilizzatori e clienti della stazione
stessa e quindi anche alle piccole e medie imprese del territorio piemontese
facenti parte del settore aeronautico-spaziale.
Il Centro Multifunzionale, situato a Torino in corso Marche
n. 79, consiste oggi in un ampio ed articolato complesso, con una superficie
totale di 23.800 metri quadrati, di cui 9.000 metri quadrati adibiti ad uffici
ed ambienti controllati.
Il Comune di Torino partecipa per la quota pari al 15,30%
del capitale nella società "I.C.A.R.U.S.". Detta società ha un
capitale di Euro 10.268.400,00 diviso in numero 1.990 azioni società così
ripartite:
AZIONISTA |
AZIONI |
VALORE EURO |
QUOTA |
Comune di Torino |
304.470 |
1.571.065,20 |
15,30% |
FINMECCANICA GROUP REAL ESTATE S.p.A. |
975.100 |
5.031.516,00 |
49,00% |
FINPIEMONTE PARTECIPAZIONI S.P.A |
405.960 |
2.094.753,60 |
20,40% |
PROVINCIA DI TORINO |
152.235 |
785.532,60 |
7,65% |
CCIAA TORINO |
152.235 |
785.532,60 |
7,65% |
TOTALE |
1.990.000 |
10.268.400,00 |
100,00% |
Nel mese di aprile 2010 è entrato in vigore il D.Lgs. del
27 gennaio 2010, n. 39, recante la nuova disciplina della revisione legale dei
conti. Il provvedimento, attuativo della direttiva 17 maggio 2006, n
2006/43/CE, è intervenuto sulla disciplina della revisione contabile nel rispetto
dell'obiettivo, posto dal legislatore comunitario, di operare una sostanziale
armonizzazione degli obblighi in materia di controllo contabile, ora revisione
legale dei conti. A tal fine, il legislatore nazionale ha riscritto le regole
in tema di revisione, riorganizzandole in modo organico e imponendo
l'osservanza di norme specifiche in tema di indipendenza, deontologia,
formazione e controllo della qualità. Non tutte le disposizioni contenute nel
D.Lgs. n. 39/2010 hanno avuto efficacia immediata in quanto molte di esse
rinviavano a specifici regolamenti attuativi, da emanarsi prevalentemente a
cura del Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Consob.
Pertanto, con deliberazione della Giunta Comunale del 3
maggio 2011 (mecc. 2011 02524/064), esecutiva dal 17 maggio 2011, veniva
approvato l'adeguamento degli statuti delle società partecipate dalla Città di
Torino alle norme di cui al Decreto Legislativo n. 39 del 27 gennaio 2010,
autorizzando il Sindaco o un suo delegato a partecipare alle Assemblee degli
azionisti di ciascuna delle società partecipate che saranno convocate per
approvare gli opportuni adeguamenti statutari, trattandosi di adeguamenti
obbligatori a disposizioni legislative.
Successivamente, in data 30 luglio 2010, è stata pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 176 la Legge n. 122/2010 di conversione del Decreto
Legge 31 maggio 2010 n. 78, concernente "Misure urgenti in materia di
stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" con la quale il
legislatore è intervenuto sulla disciplina in materia di partecipazioni
societarie delle amministrazioni pubbliche e di altri organismi pubblici al
fine di ridurre i costi degli apparati politici e amministrativi.
In particolare, l'articolo 6, comma 5, dispone l'obbligo
per tutti gli enti pubblici, anche economici, e gli organismi pubblici, anche
con personalità giuridica di diritto privato, di adeguare i rispettivi statuti
al fine di assicurare che, a decorrere dal primo rinnovo successivo al 31
maggio 2010, gli organi di amministrazione e quelli di controllo, ove non già
costituiti in forma monocratica, nonché il collegio dei revisori, siano
costituiti da un numero non superiore, rispettivamente, a cinque e a tre
componenti. Il mancato adeguamento degli statuti nei termini sopra indicati
determina responsabilità erariale e tutti gli atti adottati dagli organi degli
enti e degli organismi pubblici interessati sono nulli.
Al riguardo veniva approvata la deliberazione del Consiglio
Comunale del 31 gennaio 2011 (mecc. 2011 08823/064), esecutiva dal 14 febbraio
2011, portante "RIDUZIONE DEI COSTI DEGLI APPARATI AMMINISTRATIVI LINEE DI
INDIRIZZO PER L'ADEGUAMENTO ALLE NUOVE NORME INTRODOTTE DALLA LEGGE 30 LUGLIO
2010 N. 122 MODIFICHE STATUTARIE. APPROVAZIONE".
Pertanto, in relazione alle recenti disposizioni normative
si è reso indispensabile un adeguamento dello Statuto di ICARUS relativamente
alla composizione del Consiglio di Amministrazione e all'esercizio
dell'attività di controllo contabile, ora revisione legale dei conti. Inoltre,
i soci hanno concordato circa l'opportunità di ridurre il numero dei propri
componenti il Consiglio di Amministrazione, da 9 a 5 membri e, di modificare i
criteri di nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio
Sindacale.
Con nota del 17 ottobre u.s. inviata via mail (ns. Prot. n.
2356 del 24 ottobre 2011) la società ICARUS inviava ai soci l'estratto del
verbale del Consiglio di Amministrazione che, riunitosi in data 12 ottobre 2011
per discutere in merito ad alcune proposte di revisione del vigente Statuto
sociale, deliberava di convocare l'assemblea dei soci di ICARUS in prima
convocazione per il giorno 14 dicembre 2011 alle ore 11:00 presso la sede
legale della società ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno 17 dicembre
2011 stessa ora e luogo, con il seguente ordine del giorno:
- Parte straordinaria:
modifiche agli articoli 18 -19 - 20 - 22 - 23 e
25 dello statuto sociale.
- Parte ordinaria:
nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio
Sindacale e determinazione dei relativi compensi.
Tali proposte di modifica dello Statuto sono riportate nel
testo sinottico allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante
e sostanziale (allegato 1) e riguardano sinteticamente i seguenti articoli:
- articolo 18 Consiglio di Amministrazione, composizione,
poteri, nomina e compensi: viene eliminato il meccanismo delle liste per la
nomina del Consiglio di Amministrazione che è rimessa all'assemblea dei soci.
Viene altresì introdotto il principio della riserva di nomina ex articolo 2449
Codice Civile per i soci enti pubblici locali;
- articolo 19 Cariche sociali: viene eliminato il riferimento
al Vice Presidente. Al comma tre viene esplicitato che la determinazione dei
compensi degli amministratori investiti di delega debba avvenire nei limiti di
quanto disposto dalla normativa vigente in materia di compensi di
amministratori di società a partecipazione pubblica;
- articolo 20 Riunioni del Consiglio di Amministrazione: al
comma tre viene eliminato il riferimento al Vice Presidente;
- articolo 22 Poteri di rappresentanza viene eliminato il
riferimento al Vice Presidente;
- articolo 23 Il Collegio sindacale: viene adeguato l'articolo
in commento alla normativa in materia di revisione legale dei conti in
conformità al Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39; inoltre viene
introdotto il principio della riserva di nomina ex articolo 2449 Codice Civile
per i soci pubblici locali; è previsto altresì che il compenso stabilito dai
soci all'atto della nomina resti invariato per tutta la durata dell'incarico;
- articolo 25 Utili: viene inserita la possibilità di
distribuire Utili e riserve previa deliberazione dell'Assemblea dei Soci e nel
rispetto della normativa vigente in materia.
Pertanto, vista la riduzione del numero dei componenti del
Consiglio di Amministrazione da 9 a 5 che vedrebbe venir meno la possibilità
per alcuni soci di nominare un proprio rappresentante in seno al consiglio si
ritiene opportuno e necessario approvare un Patto parasociale (allegato 2) tra
i soci Comune di Torino, Finmeccanica Group Real Estate S.p.A., Finpiemonte
Partecipazioni S.p.A., Provincia di Torino e Camera di Commercio di Torino,
della durata di tre anni, per disciplinare i criteri di nomina dei componenti il
Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della società ICARUS
S.c.p.A..
In particolare, il Patto Parasociale prevede che i cinque
membri del Consiglio di Amministrazione saranno così ripartiti:
- n. tre consiglieri nominati da soci pubblici e, precisamente:
a) un consigliere con funzioni di Presidente, sarà nominato da
Finpiemonte Partecipazioni S.p.A.;
b) un consigliere sarà nominato dal Comune di Torino;
c) un consigliere sarà nominato, a rotazione, rispettivamente
dalla Provincia di Torino e dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Torino;
- n. due consiglieri, di cui uno con funzioni Amministratore
Delegato, saranno nominati da Finmeccanica Group Real Estate S.p.A..
Con riferimento al Collegio Sindacale il Patto prevede che
si procederà come segue:
- il Presidente del Collegio Sindacale sarà nominato,a
rotazione, dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di
Torino e dalla Provincia di Torino (la prima nomina spetterà alla Camera di
Commercio);
- un sindaco effettivo sarà di nominato da Finmeccanica Group
Real Estate S.p.A.;
- un sindaco effettivo sarà nominato, a rotazione, da
Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. e dal Comune di Torino (la prima nomina
spetterà al Comune di Torino);
- un sindaco supplente sarà nominato, a rotazione, dal Comune
di Torino e da Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. (la prima nomina spetterà a
Finpiemonte Partecipazioni S.p.A.);
- un sindaco supplente sarà nominato, a rotazione, dal Comune di Torino e da Finmeccanica Group Real Estate S.p.A. (la prima nomina spetterà al Comune di Torino).
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui
all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di approvare
il nuovo Statuto Sociale della società "I.C.A.R.U.S. S.c.p.A.", con
sede in Torino, quale risulta nel testo allegato alla presente deliberazione
per farne parte integrante e sostanziale (all. 1 -
n. );
3) di autorizzare
il Sindaco o suo delegato a partecipare all'assemblea straordinaria che sarà
convocata per approvare il nuovo testo dello statuto sociale di
"I.C.A.R.U.S. S.c.p.A.", con facoltà di apportare eventuali
modificazioni non sostanziali;
4) di approvare,
per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si richiamano, il
"Patto Parasociale" che si allega alla presente deliberazione (all. 2
- n. ) per farne parte
integrante e sostanziale, per la durata di tre anni e volti a disciplinare i
criteri di nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio
Sindacale della società ICARUS S.c.p.A. tra i soci Comune di Torino,
Finmeccanica Group Real Estate S.p.A., Finpiemonte Partecipazioni S.p.A.,
Provincia di Torino e Camera di Commercio di Torino;
5) di autorizzare
sin d'ora il Sindaco o suo delegato a sottoscrivere il Patto Parasociale,
apportando allo stesso eventuali modifiche non sostanziali.
Viene
dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il
presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to Dealessandri
Si esprime parere favorevole
sulla regolarità tecnica.
LA DIRIGENTE DEL SETTORE
GESTIONE SOCIETARIA
F.to Delli Colli
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
il
Sindaco Fassino Piero, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio,
Musy Alberto, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
Non
partecipano alla votazione:
Ambrogio
Paola, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo,
Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio
PRESENTI
27
VOTANTI
27
FAVOREVOLI
25:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Berthier Ferdinando, Carretta Domenico,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti
Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il
Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto,
Ventura Giovanni, Viale Silvio
CONTRARI
2:
Appendino
Chiara, Bertola Vittorio
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
il
Sindaco Fassino Piero, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio,
Musy Alberto, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
Non
partecipano alla votazione:
Ambrogio
Paola, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo,
Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio
PRESENTI
27
VOTANTI
27
FAVOREVOLI
25:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Berthier Ferdinando, Carretta Domenico,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti
Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il
Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto,
Ventura Giovanni, Viale Silvio
CONTRARI
2:
Appendino
Chiara, Bertola Vittorio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL
PRESIDENTE
Ferraris