Consiglio Comunale

2011 05160/002

CITTÀ DI TORINO

 

MOZIONE

 

Respinta dal Consiglio Comunale in data 14 novembre 2011

 

OGGETTO: GTT: LIMITARE L'ACCESSO IN CENTRO AI MEZZI EURO ZERO.

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO

 

che GTT assicura la copertura di alcune linee, come ad esempio la 51, transitanti in pieno centro cittadino ed all'interno dell'area della ZTL, con mezzi "Euro zero" altamente inquinanti;

 

CONSIDERATO

 

che la conformazione delle vie del centro rende ancora più impattanti i gas di scarico dei mezzi di cui sopra inficiando i già discutibili risultati ambientali determinati e prodotti dall'introduzione della ZTL;

 

SOTTOLINEATO

 

che pare del tutto illogico costringere gli automobilisti, tra cui lavoratori e turisti, a ricercare mezzi alternativi per raggiungere le vie storiche di Torino, senza poi garantire l'uso di mezzi pubblici di ultima generazione, soprattutto elettrici o a gas naturale, che rispettino le normative più stringenti anti-inquinamento;

 

RILEVATO

 

che non è possibile pretendere un ricambio immediato di tutti gli "Euro zero" da parte di GTT, anche se questo obiettivo deve rimanere una priorità assoluta per tutti i livelli istituzionali interessati, si può quantomeno prevedere l'utilizzo dei mezzi in via di "pensionamento" in aree cittadine più esterne, in cui sia assicurato un maggior ricambio d'aria;

EVIDENZIATA INFINE

 

la necessità di un tavolo di concertazione tra la II e la VI Commissione atto a definire un piano di intervento che indichi con chiarezza le aree interessate dal provvedimento ed a permettere a GTT una distribuzione diversa dei mezzi in oggetto;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta a:

1)      attivarsi presso l'Azienda GTT al fine di limitare l'accesso dei mezzi "Euro zero" nelle vie del centro spostando il traffico dei veicoli maggiormente inquinanti verso le aree cittadine più esterne, in cui sia assicurato maggiore ricambio d'aria permettendo un minore impatto ambientale;

2)      prevedere un tavolo di concertazione tra II e VI Commissione per definire l'intervento;

3)       mantenere gli impegni assunti nel processo di ammodernamento del parco veicoli pubblici circolante.