Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino
Settore Valorizzazione Patrimonio Immobiliare
n. ord. 183
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 7 NOVEMBRE 2011
(proposta dalla G.C. 26 luglio 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CAROSSA Mario CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CURTO Michele |
GENISIO Domenica GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele MUSY Alberto MUZZARELLI Marco |
NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 36 presenti, nonché gli Assessori:
BRACCIALARGHE Maurizio - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LAVOLTA Enzo -
PASSONI Gianguido - SPINOSA Mariacristina.
Risultano assenti i
Consiglieri: COPPOLA Michele - DELL'UTRI
Michele - FURNARI Raffaella - GRECO LUCCHINA Paolo - MANGONE Domenico.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Passoni.
In data 30 marzo 2010 la stessa aveva, infatti, presentato presso lo Sportello Unico Edilizia Privata idonea richiesta di permesso di costruire - per ristrutturazione e sopraelevazione di edificio ad uso residenziale di sua proprietà sito in via Galliate n. 14 - in merito alla quale, in data 16 settembre 2010, veniva rilasciato parere favorevole da parte della Commissione Edilizia.
Il progetto presentato dalla richiedente, in particolare, prevede l'apertura di due finestre al piano primo (secondo fuori terra) sul prospetto del fabbricato di civile abitazione che confina con un terreno di proprietà comunale.
L'ulteriore piano previsto in progetto, anch'esso affacciante sull'area comunale, verrebbe invece realizzato con un arretramento di metri 1,50: ai sensi dell'articolo 905 Codice Civile il rispetto di tale distanza legale non comporta la necessità di costituire formalmente servitù di veduta.
Peraltro, lo stato di fatto attuale di tale fabbricato, costituito da un piano seminterrato ed un piano rialzato, presenta già alcune finestre sul prospetto confinante con l'area comunale (tre al piano seminterrato e tre al piano rialzato), per l'apertura delle quali non è stato reperito presso gli archivi comunali alcun atto costitutivo di servitù. Tuttavia, l'epoca di realizzazione dell'edificio, risalente all'inizio degli Anni Sessanta (concessione edilizia n. 324 dell'11 marzo 1959, il cui progetto contemplava tre finestre), consente di accertare la sussistenza dei presupposti per l'eventuale usucapibilità delle servitù afferenti il piano rialzato, che potrebbe essere fatta valere dalla signora Battaglia. Del resto, il terreno confinante pervenne alla Città per effetto di comunalizzazione pronunciata successivamente alla data di costruzione del fabbricato stesso. Del pari, la domanda di condono presentata nel 1986 (prot. ed. 1986-11-60085 del 31 dicembre 1986) per cambio di destinazione d'uso, raffigura l'edificio con ulteriori tre finestre al piano seminterrato, per la cui servitù di veduta potrebbe dunque essere vantata l'usucapione.
Per tale ragione, non si ritiene di chiedere la rimessione in pristino del fabbricato con la chiusura delle suddette finestre - mediante l'esercizio dell'azione negatoria o di manutenzione (avverso le quali potrebbe essere eccepita, appunto, l'intervenuta usucapione) - bensì di legittimarne il titolo, riconoscendone l'esistenza quali regolari.
Con nota in data 28 gennaio 2011, prot. n. 632 (agli atti), il Settore Verde Gestione ha espresso parere favorevole in merito alla servitù da costituirsi ex novo per le due finestre da realizzarsi al primo piano (secondo fuori terra). Non si rinvengono, del resto, motivazioni di pubblico interesse a negarne la costituzione, posto che tale servitù attribuisce il potere di inspicere e prospicere sul fondo comunale, senza peraltro arrecare particolare aggravio a quest'ultimo, se non quello eventualmente derivante dall'obbligo di non costruire a distanza inferiore rispetto a quella legale; circostanza questa, al momento non ipotizzabile, considerato che il fondo servente è destinato dal vigente P.R.G. ad Area per Servizi - Spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport (come da estratto di P.R.G. allegato al presente provvedimento) (all. 1 - n. ) e considerata la conformazione morfologica del terreno prospiciente, che declina in pendio dopo pochi metri.
La valutazione dell'indennizzo dovuto alla Città per le servitù perpetue di veduta è stata dunque effettuata dal competente Settore Valutazioni (stima del 5 aprile 2011 prot. n. 2713) tenendo conto della maggiore utilità, comodità ed amenità che il fondo dominante trarrebbe dall'apertura delle nuove vedute ed ammonta ad Euro 29.000,00 fuori campo IVA. Considerato quanto sopra riportato in merito all'esistenza pregressa di altre finestre sul medesimo immobile, ubicate al piano seminterrato ed al piano rialzato, in tale importo viene ricompreso l'indennizzo delle relative servitù di veduta afferenti tali finestre, ormai costituitesi di fatto. La signora Battaglia ha dichiarato di accettare l'ammontare del corrispettivo, comprensivo di tutte le vedute prospettanti il fondo comunale - esistenti o realizzande in base alla presente deliberazione - con nota conservata agli atti d'ufficio.
Con il presente provvedimento si approva dunque la costituzione delle servitù perpetue di veduta a favore del fabbricato sito in via Galliate 14, di proprietà della signora Daniela Battaglia, censito al Catasto Fabbricati al foglio 69 particella 1497 sub. 103 ed insistente su terreno identificato al Catasto Terreni al foglio 1160 mappali 76 e 77 (fondo dominante) ed a carico dell'adiacente area di proprietà comunale indicata in tinta verde nella planimetria allegata (all. 2 - n. ), nonché la legittimazione di quelle già di fatto esistenti, secondo le condizioni meglio indicate nel dispositivo del presente provvedimento deliberativo.
Si precisa che l'area costituente fondo servente risulta erroneamente identificata al Catasto Terreni come porzione della via Boselli (come da unito estratto di mappa) (all. 3 - n. ) e, sempre erroneamente, rientra tra l'elenco delle vie comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 27 giugno 1966; non si tratta, infatti, di via pubblica né di strada privata gravata d'uso pubblico, bensì di area verde. La Città si farà carico, conseguentemente, di effettuare le operazioni catastali eventualmente occorrenti per l'individuazione al Catasto Terreni del fondo servente, al fine della sottoscrizione del relativo atto notarile.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di approvare la costituzione delle servitù perpetue di veduta diretta a favore del fabbricato sito in via Galliate 14, di proprietà della signora Daniela Battaglia, C.F. BTTDNL66R52L219O, insistente su terreno identificato al Catasto Terreni al foglio 1160, mappali 76 e 77 e censito al Catasto Fabbricati al foglio 69 particella 1497 sub. 103 ed a carico dell'adiacente area di proprietà comunale attualmente identificata al Catasto Terreni come porzione della via Boselli (area evidenziata in verde nella planimetria allegata, allegato 2) - da regolarizzarsi catastalmente a cura e spese della Città, qualora necessario; le servitù consisteranno nel diritto di aprire due finestre al piano primo (secondo fuori terra) sul lato del fabbricato privato confinante con l'area comunale predetta;
2) di riconoscere contestualmente le servitù di veduta esistenti, derivanti dalla pregressa apertura di tre finestre al piano seminterrato e di tre finestre al piano rialzato (primo fuori terra) dell'edificio di cui al punto 1) affacciantisi sull'area comunale e conseguentemente, legittimarne e regolarizzarne il titolo perpetuo;
3) di prendere atto che il corrispettivo dovuto dalla signora Battaglia per la costituzione delle servitù di veduta di cui al punto 1) e per il riconoscimento, da parte della Città, dell'esistenza delle servitù di veduta di cui al punto 2) ammonta ad Euro 29.000,00 fuori campo IVA, che la stessa signora Battaglia verserà integralmente in sede di atto;
4) di demandare alla Giunta Comunale od ai Dirigenti, nell'ambito delle rispettive competenze, l'assunzione di tutti i provvedimenti conseguenti che si renderanno necessari, ivi compreso l'accertamento di entrata; le spese di atto, fiscali e conseguenti saranno a carico della signora Daniela Battaglia;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
AL BILANCIO, AI TRIBUTI,
AL PERSONALE E AL PATRIMONIO
F.to Passoni
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRETTORE
DIREZIONE PATRIMONIO
F.to Villari
IL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONI
F.to Beltramino
IL DIRIGENTE SETTORE
VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE
F.to Cei
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
Il Presidente pone in votazione il provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa Mario, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica
Non partecipano alla votazione:
Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola
Vittorio, Carbonero Roberto, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano
Silvio, Marrone Maurizio, Musy Alberto, Tronzano Andrea
PRESENTI 23
VOTANTI 23
FAVOREVOLI 23:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, il Sindaco Fassino Piero, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Muzzarelli
Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente
Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.
Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa Mario, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica
Non partecipano alla votazione:
Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola
Vittorio, Carbonero Roberto, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano
Silvio, Marrone Maurizio, Musy Alberto, Tronzano Andrea
PRESENTI 23
VOTANTI 23
FAVOREVOLI 23:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani
Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, il Sindaco Fassino Piero, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Muzzarelli
Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente
Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
Il
Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Ferraris