Consiglio Comunale

2011 03953/002

 

CITTÀ DI TORINO

 

MOZIONE

 

Respinta dal Consiglio Comunale in data 13 luglio 2011

 

OGGETTO: MOZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA DELIB. MECC 2011 03668/002 - INTEGRAZIONE ALLE LINEE PROGRAMMATICHE DEL COMUNE SU FAMIGLIA E TAV.

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

CONSIDERATE

 

le continue discussioni relative al progetto TAV;

 

VISTE

 

le violente rimostranze a cui hanno partecipato anche componenti politiche della maggioranza che in questo modo rendono meno chiara la posizione attuale del Sindaco;

 

RIBADISCE

 

-      la necessità di proseguire con le opere del cantiere già avviato nella Val di Susa, senza alcuna interruzione, per la realizzazione di un'opera di tale importanza per il nostro territorio quale è la TAV;

-      l'appoggio alla realizzazione così come stabilito dal Governo e dalle parti responsabili del progetto;

 

e inoltre

 

CONSIDERATA

 

la difficile congiuntura economica che penalizza fortemente le famiglie torinesi, intese come nucleo famigliare composto da coppie sposate e figli naturali;

 

TENUTO CONTO

 

dell'importanza sociale della famiglia naturale per la società e la cittadinanza torinese;

 

VISTI

 

gli articoli della Costituzione Italiana dedicati alla famiglia (collocati all'interno del Titolo II intitolato "Rapporti etico-sociali"):

-      l'articolo 29 stabilisce che "La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare";

-      l'articolo 30 stabilisce che "È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti. La legge assicura ai figli nati fuori dal matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità";

-      l'articolo 31 stabilisce che "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo";

 

SI IMPEGNA

 

a mettere in atto ogni forma di sostegno possibile alla famiglia naturale come definita dalla Costituzione, al fine di rendere più sostenibile la crescita e l'educazione dei figli.