Servizio Centrale Risorse Umane

Direzione

n. ord. 102

2011 03337/004

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 GIUGNO 2011

 

(proposta dalla G.C. 7 giugno 2011)

 

Seduta di prima convocazione

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

COPPOLA Michele

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MARTUCCI Denis

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 41 presenti, nonché gli Assessori: BRACCIALARGHE Maurizio - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - LUBATTI Claudio - PASSONI Gianguido - PELLERINO Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CRITERI GENERALI IN MATERIA DI ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI. APPROVAZIONE.

 

Proposta del Sindaco Fassino.  

 

       Il Consiglio Comunale è chiamato ai sensi dell'articolo 42 comma 2 lettera a) del Decreto Legislativo 267/2000 e dell'articolo 40 dello Statuto ad indicare i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi entro sessanta giorni dal suo insediamento.

       Considerato che è interesse primario dell'organo esecutivo dotare l'Ente dell'organizzazione più funzionale alla miglior realizzazione del proprio programma di mandato e rendere la struttura immediatamente operativa per rispondere, da subito, alle esigenze dei cittadini, si propongono al Consiglio Comunale i criteri generali di indirizzo dell'operato dell'Amministrazione.

       La proposta che con quest'atto si assume potrà essere oggetto di successive revisioni o integrazioni sulla base delle nuove esigenze che si manifesteranno.

       In un'ottica di piena collaborazione istituzionale nell'individuazione di tali criteri, gli elementi fondamentali dell'organizzazione sono stati riesaminati alla luce delle indicazioni fornite dal precedente Consiglio Comunale con l'approvazione della mozione n. 26 (mecc. 2010 02647/002) avvenuta il 17 maggio 2010.

       La Città ha già fatto proprie molte delle indicazioni della citata mozione in sede di attuazione delle disposizioni contenute nel Decreto Lesislativo 150/2009 rivestendo, in tale processo, un ruolo guida a livello nazionale attraverso la Presidenza dell'ANCI del Sindaco Chiamparino e la Presidenza della Commissione Centrale per la valutazione del personale Enti Locali del Direttore Generale Vaciago.

       Si intende ora proseguire nell'attuazione dei più significativi principi della mozione in materia di organizzazione che mirano a rafforzare, nell'assoluto rispetto della correttezza istituzionale, i principi di efficienza e trasparenza in un'ottica di rigore nel contenimento della spesa.

       Per tale via si può favorire come recita la mozione n. 26 del 17 maggio 2010 "una puntuale e positiva crescita di un clima di reciproca collaborazione tra Amministratori e Personale nel generale intento di raggiungere vieppiù un valido servizio alla cittadinanza rispettando la naturale evoluzione e il conveniente soddisfacimento delle esigenze sociali e dei loro contenuti connessi alla modernità delle trasformazioni, intendendo per moderno ciò che è storicamente necessitato". 

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevole sulla regolarità tecnica;

       favorevole sulla regolarità contabile;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano, ed in attuazione dell'articolo 40 del vigente Statuto della Città, i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi cui dovranno attenersi il Regolamento di Organizzazione ed i conseguenti atti gestionali:

a)     nel rispetto dell'articolo 69 del vigente Statuto Comunale, la struttura organizzativa dell'Ente, che dovrà costantemente rispondere a criteri di funzionalità ed economicità, dovrà articolarsi, a livello centrale e circoscrizionale, in unità organizzative a vari livelli funzionali, dotati ciascuno di un proprio grado di autonomia;

b)     la definizione delle strutture di vertice dell'Amministrazione, nel rispetto dell'articolo 75 del vigente Statuto Comunale, dovrà essere rapportata alla composizione dell'organo esecutivo e non superare le quindici unità. La configurazione operativa dovrà assicurare idoneo supporto al programma di mandato dell'Amministrazione;

c)     i collaboratori di cui possono avvalersi Sindaco ed Assessori, nel rispetto delle previsioni contenute nell'articolo 90 del Decreto Legislativo 267/2000, potranno essere fiduciariamente scelti, anche al di fuori dei dipendenti dell'Ente, tra soggetti di comprovata professionalità nelle materie di competenza dell'Ente. La determinazione degli aspetti relativi all'inquadramento giuridico ed economico dei collaboratori dovrà avvenire nel rispetto dei principi di contenimento del costo del lavoro; a tal fine, oltre ai collaboratori di cui intenderà dotarsi il Sindaco, ciascun Assessore potrà avvalersi di collaboratori sino al budget annuo massimo di Euro 90.000,00, elevato ad Euro 100.000,00 per il Vicesindaco, oltre ad oneri riflessi ed Irap a carico della Città;

d)     relativamente agli incarichi dirigenziali a termine resta fermo quanto previsto dall'articolo 77 comma 1 dello Statuto della Città per i dirigenti assunti in dotazione organica. Gli incarichi a tempo determinato, al di fuori della dotazione organica di responsabile dei servizi e degli uffici di qualifica dirigenziale o di alta specializzazione, potranno essere attribuiti a soggetti, anche interni all'Ente, di particolare e comprovata qualificazione professionale desumibile da specifici curricula.

La scelta di soggetti esterni cui attribuire gli incarichi potrà avvenire o mediante avviso al pubblico o tramite ricerca diretta, eventualmente anche avvalendosi di terzi qualificati individuati con apposito incarico;

e)     la determinazione dei rapporti tra Segretario Generale, Direttore Generale ed organi di governo, per quanto non previsto dalle disposizioni in vigore, dovrà garantire la correttezza dei rapporti istituzionali e la reciproca indipendenza degli organi. A tal fine verrà assicurata la piena autonomia di funzionamento della struttura preposta a supporto del Consiglio Comunale. Il Segretario Generale in riferimento a quest'ultima struttura ed al Settore Giunta Comunale posti alle sue dirette dipendenze, assume, in coerenza con le metodologie di gestione in atto, gli atti di organizzazione e di assegnazione degli obiettivi e di verifica dei risultati. Il Direttore Generale si farà carico di assicurare piena informazione al Consiglio Comunale delle decisioni gestionali di rilevanza strategica;

2)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

IL SINDACO

F.to Fassino

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE

SERVIZIO CENTRALE RISORSE UMANE

F.to Agagliati

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

F.to Pizzala

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, Coppola Michele, Furnari Raffaella

 

PRESENTI 38

VOTANTI 29

 

ASTENUTI 9:

Ambrogio Paola, Carbonero Roberto, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Martucci Denis, Ricca Fabrizio, Tronzano Andrea

 

FAVOREVOLI 27:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Musy Alberto, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Scanderebech Federica, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 2:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio.

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, Coppola Michele, Furnari Raffaella

 

PRESENTI 38

VOTANTI 29

 

ASTENUTI 9:

Ambrogio Paola, Carbonero Roberto, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Martucci Denis, Ricca Fabrizio, Tronzano Andrea

 

FAVOREVOLI 27:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Musy Alberto, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Scanderebech Federica, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 2:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio.

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris