Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 42
2011 01892/009
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 2 APRILE 2012
(proposta dalla G.C. 29 marzo 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERVETTI Barbara Ingrid COPPOLA Michele CURTO Michele D'AMICO Angelo |
DELL'UTRI Michele GENISIO Domenica GRECO LUCCHINA Paolo GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MANGONE Domenico MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele |
MUZZARELLI Marco NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In totale, con il
Presidente ed il Sindaco, n. 39 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda -
DEALESSANDRI Tommaso - GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - PASSONI Gianguido -
PELLERINO Mariagrazia - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.
Risultano assenti i
Consiglieri: BERTHIER Ferdinando - MUSY Alberto.
Con la partecipazione del
Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
In particolare le schede normative prescrivono la
trasformazione unitaria degli Ambiti in oggetto; l'esistenza di una pluralità
di attività pienamente operative insediate rende attualmente improponibile tale
ipotesi di trasformazione che presupporrebbe l'allontanamento di tali attività
nonchè la demolizione degli edifici funzionali, in gran parte perfettamente
agibili.
In
applicazione dell'articolo 7, punto B, delle N.U.E.A. di P.R.G.
"...l'attuazione degli ambiti di trasformazione, può essere consentita
anche per parti (sub - Ambiti di intervento) previa approvazione da parte
dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario d'Ambito (S.U.A.) proposto
dal Comune o da privati, proprietari di immobili inclusi negli ambiti stessi
che rappresentino almeno il 75% delle superfici catastali interessate...".
La
superficie territoriale privata degli Ambiti è pari a complessivi mq. 12.642,
di cui mq. 790 di proprietà della Città e mq. 4.760 di proprietà della società
La Torinese S.p.A. proponente lo Studio Unitario d'Ambito in oggetto. Le citate
aree rappresentano circa il 44% delle A.T.S. interessate pertanto la Città ha
fatto propria la proposta di S.U.A. stante l'interesse pubblico a consentire la
trasformazione di parte dell'area, in parallelo con interventi in corso nelle
aree limitrofe. Nel S.U.A. sono stati creati 2 sub-Ambiti di intervento
indipendenti: il sub-Ambito 1 è costituito dal lotto di proprietà della Società
La Torinese S.p.A. e della Città di Torino, compreso nell'Ambito "8.q
Avellino" e per il quale si prevede l'attuazione mediante Piano Esecutivo
Convenzionato; il sub-Ambito 2, invece, è costituito dalla restante area del
medesimo ambito posta all'angolo tra le vie Vicenza e Capua, nonché dagli Ambiti
"8.p Arezzo"e "8.r Capua", aree di proprietà di altri
soggetti privati al momento non interessati ad intervenire alla trasformazione.
La destinazione d'uso delle relative utilizzazioni
edificatorie è per minimo 80% Residenza e massimo 20% ASPI e la configurazione
planivolumetrica dello Studio Unitario d'Ambito prevede di organizzare le
utilizzazioni edificatorie complessive, relative ai sub-Ambiti, in due distinti
edifici. Per il sub-Ambito 1 viene proposta la realizzazione di un edificio di
altezza massima di 5 piani fuori terra
più uno arretrato, posto all'incrocio tra le vie San Giovanni Bosco ed
Avellino; per il sub-Ambito 2 viene proposta la realizzazione di un edificio di
altezza massima di 5 e 6 piani fuori terra più uno arretrato in allineamento ai
fili edilizi consolidati delle vie Capua e Vicenza.
Il sub-Ambito 1, di superficie territoriale pari a mq. 5.550,
genera una S.L.P. di progetto pari a mq. 2.380 (indice 0,7/3 mq. SLP/mq. ST,
incrementato con 1/3 della SLP esistente).
Considerato l'assetto planivolumetrico di progetto si è
convenuto di allineare l'area di concentrazione dell'edificato, su cui si
organizza l'edificio afferente tale sub-Ambito, sul limite del lotto
confinante.
L'area di concentrazione dell'edificato corrisponde pertanto a
circa il 26% della superficie territoriale privata; conseguentemente il
restante 74%, pari a mq. 3.532, verrà ceduto gratuitamente dalla società La
Torinese S.p.A. alla Città per la realizzazione di servizi pubblici.
Tale cessione, disciplinata nello schema di Convenzione
(allegato 2), avverrà non appena saranno rilocalizzate le attività produttive,
attualmente ancora operanti in loco. I fabbricati e manufatti insistenti su
tali aree dovranno essere demoliti a cura e spese del Proponente.
Il sub-Ambito 2, di superficie territoriale pari a mq. 7.092,
genera una SLP di progetto pari a mq. 3.546 (indice 0,7/3 mq. SLP/mq. ST,
incrementato con 1/3 della SLP esistente). In conseguenza delle scelte adottate
per l'attuazione del sub-Ambito 1 nonché dell'assetto prefigurato per il
sub-Ambito 2, l'area di concentrazione dell'edificato su cui si organizza
l'edificio afferente quest'ultimo, di circa mq. 957, corrisponde al 13,5% della
superficie territoriale privata. Il restante 86,5%, pari a mq. 6.135, dovrà essere
ceduto gratuitamente alla Città per servizi pubblici.
Nel rispetto dell'articolo 7 delle N.U.E.A. del P.R.G.
vigente, l'attività edificatoria del sub-Ambito 1 di cui al P.E.C. troverà
attuazione mediante permesso di costruire, con scadenza tale da garantire
l'ultimazione dei lavori entro il termine di cinque anni dalla stipula della
Convenzione, corrispondente al termine di validità dello stesso Piano Esecutivo
Convenzionato.
Gli
oneri di urbanizzazione dovuti sono, ad oggi, stimati complessivamente in Euro
346.518,48: tale stima dovrà essere comunque aggiornata al momento del rilascio
del permesso di costruire.
Il
costo di costruzione previsto dal D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. non è definibile
in sede di Convenzione, in quanto il progetto planivolumetrico delle opere
edilizie non contiene ancora i parametri (numero e superficie degli alloggi,
degli accessori, ecc.) per la sua corretta definizione che è, pertanto,
differita al momento del rilascio del permesso di costruire.
Il Piano Esecutivo Convenzionato del sub-Ambito 1 non prevede
la realizzazione di opere di urbanizzazione sulle aree destinate a servizi
pubblici.
Per
le modalità di attuazione degli interventi relativi al P.E.C. sub-Ambito 1
sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale Schema
di Convenzione allegato al presente provvedimento.
I
dati tecnici fondamentali di progetto, articolati per Sub-Ambiti, sono così
sintetizzati:
|
Totale Ambiti |
sub-Ambito 1 |
sub-Ambito 2 |
Superficie
territoriale (S.T.) |
|||
Aree già di proprietà
della Città |
|||
SLP di progetto |
|||
S.L.P. residenza
(80%) |
|||
S.L.P. ASPI (20%) |
|||
Aree a servizi da
cedere alla Città |
|||
n. abitanti
insediabili |
In
data 22 luglio 2010 la Commissione Edilizia ha esaminato le proposte di S.U.A.
e di P.E.C. del sub-Ambito 1, esprimendo parere favorevole.
In
sede di proposta di attuazione relativa alle A.T.S. "Ambiti 8.p Arezzo,
8.q Avellino, 8.r Capua", la Società La Torinese S.p.A. ha altresì
evidenziato un contrasto tra le previsioni del P.R.G. vigente e la realtà di
fatto, chiaramente riconducibile alla fattispecie degli errori materiali che,
con la variazione al P.R.G. ai sensi dell'articolo 17, comma 18 lettera a)
della Legge Regionale 56/1997 e s.m.i. (allegato 1), viene pertanto corretto.
Il
Piano Esecutivo Convenzionato del sub-Ambito 1 è escluso, ai sensi
dell'articolo 12 del D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i., e come previsto dalla D.G.R. 9
giugno 2008 n. 12-8931, dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica
(VAS), in quanto trattasi di strumento urbanistico in attuazione del P.R.G..
In osservanza dell'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n.
380/2001 e s.m.i., si prende atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario
d'Ambito e Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del sub-Ambito
1, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere
planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere
applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui allo stesso
articolo del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di permesso
di costruire ed autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.
La presente deliberazione, unitamente al provvedimento di
variazione al P.R.G. ed agli elaborati dello Studio Unitario d'Ambito e del
Piano Esecutivo Convenzionato sub-Ambito 1, è stata pubblicata all'Albo
Pretorio on line per trenta giorni consecutivi (dal 19 maggio 2011 al 17 giugno
2011 compreso); nei quindici giorni dal 3 giugno 2011 al 17 giugno 2011
compreso non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nel pubblico
interesse.
In data 30 maggio 2011 è stata, inoltre, resa comunicazione al
pubblico dell'avvio del procedimento sul quotidiano a diffusione nazionale
"La Repubblica".
Si rileva, altresì, che la Circoscrizione 4, alla quale i
medesimi progetti di S.U.A. e di P.E.C. sub-Ambito 1 unitamente al
provvedimento di variazione al P.R.G. sono stati trasmessi con nota prot. n.
1494 del 6 aprile 2011, con deliberazione consiliare del 27 giugno 2011 (mecc.
2011 03694/087), ha espresso parere favorevole (all. 5 - n. ) a condizione che gli oneri di
urbanizzazione derivanti dell'intervento vengano destinati alla realizzazione
nel sito di servizi pubblici (verde, parcheggi pubblici ed aree destinate
all'utilizzo sociale e ricreativo sportivo).
Al riguardo si osserva che la scelta di non urbanizzare, a
scomputo degli oneri dovuti, l'area che verrà ceduta alla Città con
l'attuazione del sub-Ambito 1 deriva (oltre che dal soggetto attuatore) dalla
configurazione dell'area stessa che, essendo inglobata all'interno di un
isolato urbano, comporterebbe la definizione di uno spazio di limitata
fruibilità pubblica.
L'Amministrazione, di concerto con la Circoscrizione, dovrà
successivamente sviluppare ipotesi progettuali di utilizzo consone al contesto
urbano di riferimento, anche in relazione alle nuove esigenze che potranno
maturare con il completamento degli interventi in atto e di quelli di progetto.
In merito alla compatibilità acustica, il Settore Ambiente e
Territorio con parere del 15 febbraio 2012 ha ritenuto il provvedimento di
variazione al P.R.G. ex articolo 17 comma 8 lettera a) della Legge Regionale n.
56/1977 e s.m.i. compatibile con il Piano di Classificazione Acustica approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale n. 200 del 20 dicembre 2010 (mecc.
2010 06483/126), evidenziando la necessità di procedere alla revisione della
classificazione acustica relativamente all'isolato compreso tra le vie Don Bosco,
Avellino, Capua e Vicenza dalla classe V alla classe IV.
Con il presente provvedimento si demanda, pertanto, al competente Settore Ambiente e Territorio di provvedere, con successivo e separato atto, alla suddetta revisione.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge Regionale n.
56/1977 e s.m.i.;
Visto il
Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Visto il parere
favorevole della Commissione Edilizia inerente l'approvazione dello S.U.A. e
del P.E.C. sub-Ambito 1;
Dato atto
che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla regolarità
contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che
qui integralmente si richiamano:
1) di approvare,
per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si
richiamano, il provvedimento di variazione al P.R.G. ai sensi dell'articolo 17
comma 8 lettera a) della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i. (all. 1 - n. );
2) di approvare lo
Studio Unitario d'Ambito (ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle N.U.E.A. di
P.R.G.) ed il Piano Esecutivo Convenzionato sub-Ambito 1 (ai sensi
dell'articolo 43 L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i.), relativi alle Aree da Trasformare
per Servizi del P.R.G. denominate Ambiti "8.p Arezzo - 8.q Avellino - 8.r
Capua", con i seguenti allegati:
- Schema di Convenzione (Titolo I e Titolo
II) (all. 2 -
n. );
- Studio Unitario d'Ambito (all.
3 - n. );
- Piano Esecutivo Convenzionato Sub-Ambito 1 (all. 4 -
n. );
3) di approvare
l'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per
atto pubblico dello Schema di Convenzione (allegato 2), che si compone del
Titolo I "Convenzione Programma" e del Titolo II "Convenzione
P.E.C. Sub-Ambito 1", entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività
della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato dal Proponente,
unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la
mancata stipula od il ritardo nella stipula della Convenzione medesima, a norma
del Regolamento per i contratti attualmente vigenti e s.m.i., tra il
"Comune di Torino" e la Società "La Torinese S.p.A." con
sede in Torino, via Vicenza n. 13, cod. fisc. e part. I.V.A. 02090590015,
in persona del Presidente, signor Verri Claudio, nato a Torino il 30 luglio
1959, codice fiscale
VRRCLD59L30L219I, domiciliato
per la carica presso la sede della società, con l'autorizzazione all'ufficiale
rogante, nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove
occorra, al momento della sottoscrizione, tutte le modifiche ritenute
necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di
legge, nonché le eventuali modifiche di carattere tecnico-formale al pari
giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
3 bis) di dare
mandato al competente Settore Ambiente e Territorio di provvedere con
successivo e separato provvedimento alla citata revisione del Piano di
Classificazione Acustica con conseguente aggiornamento grafico/informatico;
4) di prendere
atto che gli introiti relativi agli oneri di urbanizzazione ed al costo di
costruzione saranno acquisiti a cura dei competenti uffici della Divisione
Urbanistica ed Edilizia Privata;
5) di prendere
atto che, in relazione ai presenti Studio Unitario d'Ambito e Piano Esecutivo
Convenzionato sub-Ambito 1, non ricorrono le condizioni di definizione degli
elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive
necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di
cui all'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di
sostituzione di permesso di costruire ed autorizzazione edilizia con denuncia
di inizio attività;
6) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4,
del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to Viano
Si esprime
parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRETTORE DIREZIONE
URBANISTICA
F.to Gilardi
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA
PRIVATA
F.to Virano
Si esprime
parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Coppola Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Vicepresidente
Vicario Magliano Silvio
Non partecipano alla votazione:
Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero
Roberto, Cervetti Barbara Ingrid, D'Amico Angelo, Greco Lucchina Paolo, Liardo
Enzo, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
PRESENTI 24
VOTANTI 24
FAVOREVOLI 24:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti
Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il
Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto,
Ventura Giovanni, Viale Silvio
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Liardo
Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio
Non
partecipano alla votazione:
Ambrogio
Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Cervetti Barbara
Ingrid, Coppola Michele, D'Amico Angelo, Greco Lucchina Paolo, Marrone
Maurizio, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
PRESENTI
25
VOTANTI
25
FAVOREVOLI
25:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti
Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il
Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto,
Ventura Giovanni, Viale Silvio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
Sono stati inoltre
approvati i seguenti emendamenti:
All'allegato 1 - Variazione al P.R.G. -, inserire l'allegato g) "Parere del Settore Ambiente e Territorio circa la verifica di compatibilità con il Piano di Classificazione Acustica" (all. 6 - n. ).
All'allegato 2 - Schema di Convenzione -, all'articolo 9 sostituire il testo compreso tra "1) Onere tabellare ?" e "? con le tariffe vigenti" con il seguente:
"1) Onere tabellare relativo alle opere di urbanizzazione primaria: Euro 191.885,12
2) Onere tabellare relativo alle opere di urbanizzazione secondaria: Euro 154.633,36
La somma degli importi di cui ai punti 1 e 2, pari ad Euro 346.518,48, da adeguarsi con le tariffe vigenti".
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Ferraris