Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia Residenziale Pubblica - Sport
Settore
Sport
n. ord. 124
2011 01713/010
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 25 LUGLIO 2011
(proposta dalla G.C. 5 aprile 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CAROSSA Mario CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia DELL'UTRI Michele FURNARI Raffaella |
GRECO LUCCHINA Paolo GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MANGONE Domenico MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele MUSY Alberto |
MUZZARELLI Marco NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In totale, con il Presidente ed il
Sindaco, n. 36 presenti, nonché gli Assessori: GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo -
PASSONI Gianguido - PELLERINO Mariagrazia.
Risultano assenti i Consiglieri:
CARRETTA Domenico - COPPOLA Michele - CURTO Michele - GENISIO Domenica -
SBRIGLIO Giuseppe.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
OGGETTO: ESTERNALIZZAZIONE PISCINA SCOLASTICA E11 MODIGLIANI SITA IN VIA COLLINO 4. APPROVAZIONE.
Con deliberazione del 12 febbraio 1996 (mecc. 9600286/10) esecutiva dall'8 marzo
1996, il Consiglio Comunale assegnava la
piscina, in gestione sociale, all'Unione Sportiva ACLI, per 4 anni, rinnovati poi per altri 10 anni con
deliberazione del Consiglio Comunale del 27 gennaio 2003 (mecc. 2002
10228/010), esecutiva dal 10 febbraio 2003.
La piscina veniva poi chiusa nel 2002 per
avviare lavori di ristrutturazione indispensabili, ma mai avviati. Con nota del
5 settembre 2006, l'Unione Sportiva ACLI presentava formale rinuncia alla
gestione dell'impianto natatorio, motivata dall'impossibilità di sostenere i
costi per la ristrutturazione concordata nella stipula della convenzione,
approvata con la deliberazione succitata.
Infine con deliberazione del Consiglio di
Circoscrizione 2 dell'11 dicembre 2006 (mecc. 2006 10043/085), esecutiva dal 25
dicembre 2006, la concessione veniva revocata.
Stante la carenza di personale che rende
impossibile la gestione diretta dell'impianto, per poter garantire una buona
conduzione e funzionalità della piscina, per i motivi sopraesposti ed ai sensi
del vigente "Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione
degli impianti sportivi comunali", approvato con la deliberazione del
Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1
novembre 2004 e s.m.i., il Consiglio di Circoscrizione 2 con deliberazione
dell' 11 ottobre 2010, (mecc. 2010 05171/085), ha approvato la proposta per
l'esternalizzazione dell'impianto sito in via Collino 4, comprendente la
gestione ed il piano di ristrutturazione dell'impianto nonché eventuali lavori
di miglioria con le modalità previste dalle Leggi e Regolamenti vigenti in
materia.
L'argomento
è stato illustrato nel corso della I e V Commissione congiunte in data 5
ottobre 2010.
Esaminata
la proposta della Circoscrizione 2, si ritiene di poter procedere ed approvare
l'esternalizzazione dell'impianto in oggetto secondo lo schema di disciplinare
di gara (allegato1) allegato alla presente deliberazione in ottemperanza al
Regolamento sopra citato.
L'attuale consistenza
dell'impianto risulta in:
- una
vasca nuoto m. 20 x 6;
- una
vasca per acquaticità;
- docce,
spogliatoi e servizi e relativi locali di servizio.
Il concessionario dovrà corrispondere un canone annuo pari
ad Euro1.924,00 che sarà oggetto di adeguamento I.S.T.A.T. Detto canone dovrà
essere versato anticipatamente in due rate all'ufficio Cassa della
Circoscrizione 2.
Al bando potranno concorrere, anche in forma
aggregata, federazioni sportive, Enti di promozione sportiva, società sportive,
enti non commerciali ed associazioni senza fini di lucro che perseguono
finalità formative, ricreative e sociali nell'ambito dello sport e del tempo
libero e che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare
(articolo 2 comma 3 del Regolamento di cui sopra).
Relativamente alla gestione
dell'impianto, il soggetto convenzionato applicherà le tariffe approvate con
deliberazione della Giunta Comunale della Città di Torino nonché le
agevolazioni previste ed applicabili con la deliberazione del Consiglio
Comunale di regolamentazione delle tariffe per l'uso degli impianti sportivi
comunali. I relativi importi saranno introitati dalla società convenzionata a parziale
copertura delle spese di gestione.
Come previsto dal succitato Regolamento
le utenze saranno così ripartite:
- a carico del concessionario:
- il 20% delle spese relative al consumo
idrico, all'energia elettrica ed al riscaldamento della parte sportiva;
- le spese di depurazione
dell'acqua della piscina;
- tutte le utenze per le parti che saranno
eventualmente adibite a bar o ristorante e sale riunioni per le quali il
soggetto convenzionato dovrà installare contatori separati;
- le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
- a carico della Città:
- l'80%
delle spese relative al consumo idrico, all'energia elettrica ed al
riscaldamento della parte sportiva.
La concessione potrà avere una durata tra
5 e 20 anni e sarà determinata dalla Commissione Giudicatrice parametrandola al
tempo di ammortamento dell'investimento proposto dal concessionario per i
lavori di miglioria. Alla scadenza la concessione non si rinnoverà
automaticamente ma potrà essere rinnovata con apposito atto amministrativo che
ne potrà rivedere i termini. In ogni caso la concessione non potrà essere
rinnovata qualora le condizioni previste dalla precedente convenzione non siano
state interamente rispettate.
L'aggiudicatario dovrà provvedere alla
ristrutturazione edile, elettrica e termica dell'impianto natatorio ed
all'acquisizione degli opportuni pareri dell'A.S.L. e dei Vigili del Fuoco e
provvedere inoltre al trattamento aria ed acqua.
La capienza massima della piscina dovrà rispettare le norme
vigenti.
Il concessionario
dovrà provvedere alla custodia, alla manutenzione ordinaria e straordinaria
dell'impianto, agli obblighi assicurativi e previdenziali; dovrà consentire i
controlli della Città e della Circoscrizione 2; a seconda delle inadempienze
potranno intervenire le penalità o la revoca previste dal Regolamento; a
garanzia degli obblighi contrattuali, occorre la costituzione di una cauzione
definitiva così come è necessario, per la realizzazione delle opere di
miglioria, il deposito di idonea cauzione.
La
gara sarà espletata secondo le disposizioni di cui al suddetto Regolamento ed
al medesimo dovrà essere uniformata la conseguente gestione.
Come previsto all'articolo 2, comma 9, del citato Regolamento,
l'iter procedurale proseguirà con la determinazione dirigenziale di indizione
della gara, l'espletamento della gara, la determinazione dirigenziale di
concessione dell'impianto, l'approvazione della convenzione nonché la
comunicazione al Settore Sport, alla competente Commissione Consiliare Comunale
e Circoscrizionale ed ai Capigruppo Consiliari dell'avvenuta concessione con
invio di copia della relativa determinazione dirigenziale.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 7 e 12 del disciplinare di gara troveranno capienza nei fondi appositamente impegnati dai Settori competenti.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di
cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
2) di approvare l'allegato schema di
disciplinare di gara (all. 1 -
n. ).
Le spese a
carico della Città di cui agli articoli 7 e 12 del disciplinare di gara
troveranno capienza nei fondi appositamente impegnati dai Settori competenti;
3) di rinviare a successive determinazioni dirigenziali l'indizione della gara e dei conseguenti atti necessari per la concessione.
L'ASSESSORE ALLO SPORT
GRANDI
EVENTI SPORTIVI E
TEMPO
LIBERO
F.to
Sbriglio
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE SETTORE
EDILIZIA
SPORTIVA
F.to
Revelchione
IL
DIRIGENTE
SETTORE
SPORT
F.to
Conigliaro
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla
votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti
dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa Mario,
Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo
Non partecipano
alla votazione:
Appendino Chiara,
Bertola Vittorio, Ricca Fabrizio
PRESENTI 30
VOTANTI 21
ASTENUTI 9:
Ambrogio Paola, Berthier Ferdinando, Carbonero Roberto, Liardo
Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Musy
Alberto, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
FAVOREVOLI 21:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente
Ferraris Giovanni Maria, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo
Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis
Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio
Cesare, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio
Il Presidente
dichiara approvato il provvedimento, nel testo quale sopra emendato.
Sono stati inoltre
approvati i seguenti emendamenti all'allegato 1 "Bando per la concessione
in gestione sociale dell'impianto sportivo comunale 'Modigliani E 11' sito in
via Collino 4".
A pagina 1, articolo 1
dell'allegato sostituire il testo "una vasca nuoto 20 x 10" con il
seguente "una vasca nuoto "20 x 6".
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, punto 1 PROGETTO TECNICO sostituire il testo "45
punti" con il seguente "50 punti".
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, punto 1 - b) investimenti economici sostituire "(max punti
10)" con "( max punti15).".
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, punto 1 - c) coerenza tra progetto ed esigenze socio-ambientali
del territorio sostituire "(max punti 20)" con "(max punti
15)."
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, al termine del punto 1 inserire il seguente testo: "d) produzione
energia alternativa e risparmio energetico (max punti 5).".
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, punto 3 sostituire il numero "22" con il numero
"17".
A pagina 3, articolo 3
dell'allegato, punto 3 b) sostituire il numero "14" con il
numero"9".
A pagina 4 penultima
riga il testo: "entro i medesimi termini assegnati per la richiesta della
necessaria concessione edilizia" è sostituito dal seguente: "alla
firma del contratto".
A pagina 7, articolo 10
dell'allegato, sesta riga dopo le parole "monte ore" aggiungere la
parola "minimo".
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Ferraris