Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia
Residenziale Pubblica - Sport
Settore Edilizia Abitativa Pubblica
n. ord. 152
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 SETTEMBRE 2011
(proposta dalla G.C. 5 aprile 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CAROSSA Mario CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia COPPOLA Michele CURTO Michele |
FURNARI Raffaella GENISIO Domenica GRECO LUCCHINA Paolo GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MANGONE Domenico MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele MUSY Alberto |
MUZZARELLI Marco NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 40 presenti, nonché gli Assessori:
BRACCIALARGHE Maurizio - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido
- PELLERINO Mariagrazia - TISI Elide.
Risulta assente il
Consigliere DELL'UTRI Michele.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Con deliberazione della Giunta Comunale del 17 febbraio
2004 (mecc. 2004 00972/047) esecutiva dal 7 marzo 2004 è stato approvato il
progetto preliminare dell'intervento di ristrutturazione urbanistica
comprendente la realizzazione di alloggi di Edilizia Abitativa Pubblica
destinati ad anziani e relativi servizi, sito in Torino - piazza della
Repubblica n. 13.
L'intervento
consiste nella realizzazione di un complesso di E.A.P. con dotazione di
servizi, nell'ottica della sperimentazione abitativa per anziani. Gli alloggi,
i servizi e le parti comuni saranno dotati di sistemi domotici ed il complesso
edilizio vedrà l'impiego di materiali bioedili e sarà fornito di sistemi di
controllo bioclimatico e di utilizzo di energie rinnovabili.
Con parere del 23 marzo 2004 (mecc. 2004 01843/090) il
progetto preliminare ha acquisito il parere favorevole della Circoscrizione 7,
competente per territorio.
Con lettera prot. n. 949 del 19 maggio 2004 la
Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte ha
espresso parere favorevole in merito al progetto.
Al fine di ottenere parte dei finanziamenti, necessari per
la realizzazione dell'intervento, la Città ha partecipato al Bando Regionale
nell'ambito del "Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012".
La Città ha partecipato, nell'ambito del "Programma
casa: 10.000 alloggi entro il 2012", I e II biennio, all'apposito bando
per l'assegnazione di parte dei finanziamenti necessari alla realizzazione
dell'opera, per un totale di Euro 3.770.000,00.
La Regione Piemonte con determinazione dirigenziale n. 576
del 4 novembre 2009 ha assegnato il finanziamento suddetto per Euro 456.750,00
(anticipo per progettazione) nell'ambito del primo biennio e per Euro 3.313.250,00
nell'ambito del secondo biennio, per la realizzazione delle opere.
Lo stato di degrado in cui versano gli immobili ed i
fenomeni di accesso incontrollato di terzi non autorizzati, agevolato dallo
stato di parziale abbandono degli edifici rendono necessari interventi urgenti,
al fine di garantire le condizioni minime di sicurezza.
Allo scopo di iniziare al più presto i lavori di bonifica
generale dell'area si è ritenuto pertanto necessario suddividere l'intervento
in due lotti: il primo - lotto 1 - riguardante opere di demolizione e
consolidamento murario, il secondo - lotto 2 - riguardante la realizzazione dei
nuovi edifici.
Pertanto con deliberazione della Giunta Comunale del 19
dicembre 2006 (mecc. 2006 10921/047) esecutiva dal 5 gennaio 2007 è stato
approvato il progetto preliminare dell'intervento di demolizione e
consolidamento - lotto 1, con deliberazione della Giunta Comunale in data 2
dicembre 2008 (mecc. 2008 08372/047), esecutiva dal 20 dicembre 2008, è stato
approvato il progetto definitivo, per un importo di Euro 1.100.000,00 IVA
compresa, con determinazione dirigenziale del 5 dicembre 2008 (mecc. 2008
09151/047) esecutiva dal 23 dicembre 2008 è stata impegnata la spesa per un
importo limitato di Euro 1.082.263,06 IVA compresa, in quanto la spesa di Euro
17.736,94 è già stata impegnata con determinazione (mecc. 2007 06893/047) e con
determinazione dirigenziale del 18 maggio 2009 (mecc. 2009 03020/047),
esecutiva dal 3 luglio 2009 (rettificate con determinazione dirigenziale del 27
aprile 2010 (mecc. 2010 02138/047) esecutiva dal 19 maggio 2010 e
determinazione dirigenziale del 8 giugno 2010 (mecc. 2010 41384/047) è stato
approvato il progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori ad asta pubblica.
Attualmente è in corso la procedura di scelta del contraente.
L'area, di proprietà comunale, è destinata dal vigente
Piano Regolatore ad Area Servizi per attrezzature di interesse comune (in atto
con la Variante parziale n. 67 al P.R.G. succitata) e l'edificio esistente è
classificato tra gli "edifici caratterizzanti il tessuto storico"
soggetto ai disposti dell'articolo 26 delle N.U.E.A.; all'interno della
"zona urbana storico ambientale" soggetta ai disposti della tavola
normativa n. 2.
L'intervento in oggetto si qualifica come "intervento
di nuova costruzione" ai sensi dell'articolo 3 comma 1 letterra E) del
D.P.R. 380/2001 e s.m.i. e di "completamento" ai sensi dell'articolo
4 lettera f2) delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente e prevede la demolizione dei
fabbricati esistenti e la ricostruzione di nuovi fatta salva la conservazione
della facciata verso piazza della Repubblica ed alcune murature interne
all'area per la salvaguardia di diritti edificatori acquisiti.
Dall'approvazione del progetto preliminare dell'opera di
cui alla deliberazione della Giunta Comunale del 17 febbraio 2004 (mecc. 2004
00972/047) sono intervenute varie nuove disposizioni normative e regolamentari
in materia edilizia, energetica e strutturale, che hanno dettato la necessità
di modificare il progetto dell'opera per rispettarne le prescrizioni.
Si è pertanto dato corso alla rielaborazione del progetto
preliminare suddetto adeguandolo alle nuove intervenute modifiche normative ed
è stato nuovamente richiesto il parere al Settore Permessi di Costruire circa
la fattibilità dell'intervento stesso.
Al fine di poter realizzare l'intervento in oggetto, come
evidenziato nel parere espresso dal Settore Permessi di Costruire (prot. n.
2010-5-12210 del 15 dicembre 2010), è emersa la necessità di approvare, in sede
di Consiglio Comunale, alcune deroghe alle disposizioni normative e/o
regolamentari vigenti e più precisamente:
1. deroga ai tipi d'intervento di cui
all'articolo 26 ed allegato A delle N.U.E.A., ai sensi dell'articolo 26 comma
22 delle N.U.E.A. del P.R.G., poiché il progetto prevede interventi edilizi
superiori a quelli indicati nella "Tabella dei tipi d'intervento" (di
cui all'articolo 26 ed all'allegato A delle N.U.E.A. del P.R.G.) e, considerato
che l'edificio risulta classificato come "caratterizzante il tessuto
storico" ed è destinato ad ospitare funzioni di pubblica utilità, ai sensi
del comma 22 del predetto articolo, detto intervento risulta ammissibile
"...previa deliberazione del Consiglio Comunale";
2. deroghe all'articolo 23 della Legge
Regionale n. 56 e s.m.i. in merito al superamento del limite di densità
fondiaria previsto per le aree di completamento, all'articolo 40 commi 3 e 4
del Regolamento Edilizio, in ordine alla verifica dei ribaltamenti e quarto
delle fronti dei cortili in progetto ed all'articolo 2.34 comma 54 lettera f) e
g) delle N.U.E.A. del P.R.G., in ordine alle distanze dai confini dei
fabbricati, ai sensi dell'articolo 14 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. e
dell'articolo 70 del Regolamento Edilizio.
Nel suddetto parere viene inoltre rilevato che il progetto
si pone in contrasto con il capitolo 2.1.2 comma 43 dell'allegato B alle
N.U.E.A. del P.R.G., in quanto è prevista la realizzazione dell'autorimessa
interrata, la quale si pone al di sotto della quota di riferimento calcolata
secondo i disposti del capitolo 4 allegato B; per la realizzazione
dell'autorimessa dovrà essere richiesta l'autorizzazione del Presidente della
Giunta Regionale, ai sensi dell'articolo 31 della Legge Regionale n. 56/1977,
riguardante le opere di interesse pubblico in zone soggette a vincolo,
applicabile alle sole opere che abbiano conseguito la dichiarazione di pubblica
utilità.
Infine, per quanto riguarda la dotazione minima di area
verde su terrapieno, il progetto prevede che la quota di verde prescritta di
cui all'articolo 30 comma 3 del R.E. e dell'articolo 21 comma 5 del Regolamento
Comunale del Verde Pubblico e Privato della Città di Torino sia raggiunta con
il 10 per cento minimo in superficie verde in terra piena ed il restante 20 per
cento tramite soluzioni compensative quali verde pensile. Il Settore Gestione
Verde, interpellato in tal senso, con comunicazione prot. n. 587/6.1.1 del 27
gennaio 2011 ha dato parere favorevole in merito alla soluzione adottata.
Per consentire l'attuazione dell'intervento, si rende
necessario procedere alla chiusura di una finestra aperta nell'alloggio di
proprietà del signor Pecoraro Gaetano, ubicato al sesto piano dello stabile di
piazza della Repubblica n. 15, che quindi si affaccia sulla proprietà comunale
oggetto dell'intervento stesso. Infatti, l'apertura, realizzata per dare
aerazione al locale bagno, impedisce l'edificazione in aderenza dell'opera. Per
tale apertura il predetto signore ha ottenuto il permesso edilizio in sanatoria
n. 1868/2007 del 15 novembre 2007.
Il predetto signor Pecoraro non si è reso disponibile ad
addivenire ad un ragionevole accordo con la Città al fine di risolvere tale
problema; pertanto si rende necessario
avviare la procedura prevista dal D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., prevedendo
un'indennità da corrispondere al signor Pecoraro a ristoro della diminuzione
del godimento della proprietà privata causata dalla chiusura coattiva
dell'apertura esistente nel bagno dell'appartamento di sua proprietà.
L'articolo 44, comma 1 del Testo Unico Espropri, infatti, prevede espressamente
che "è dovuta una indennità al proprietario del fondo che, dalla
esecuzione dell'opera pubblica o di pubblica utilità, sia gravato da una
servitù o subisca una permanente diminuzione di valore per la perdita o la
ridotta possibilità di esercizio del diritto di proprietà". La Città
valuterà, al momento dell'approvazione del progetto definitivo, se l'eventuale
urgenza nella realizzazione delle opere previste comporti l'applicazione della
procedura di occupazione d'urgenza di cui all'articolo 22 bis del D.P.R. n.
327/2001 e s.m.i..
Pertanto, occorre procedere all'approvazione del predetto
progetto preliminare anche ai sensi dell'articolo 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163
del 12 aprile 2006 e s.m.i., dell'articolo 19, comma 1, lettera d, del D.P.R.
n. 554/1999 ed ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i..
Con successivo provvedimento consiliare verrà approvato il
progetto definitivo dell'opera in oggetto; nello stesso provvedimento si
provvederà, altresì, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 98 del
D.Lgs. n. 163/2006, degli articoli 25 e 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554
e dell'articolo 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., alla dichiarazione di
pubblica utilità dell'opera, all'apposizione del vincolo ablativo ed
all'approvazione del piano particellare d'esproprio, contenente la valutazione
dell'indennità da corrispondere al signor Pecoraro per la permanente
diminuzione di valore causata dalla ridotta possibilità di esercizio del
diritto di proprietà.
Le opere necessarie per murare la finestra e per
ripristinare le condizioni originarie del muro, anche internamente, saranno
eseguite dalla Città a propria cura e spese, anche anticipatamente rispetto
all'attuazione dell'intervento pubblico previsto dalla deliberazione in
oggetto.
La Direzione Urbanistica provvederà ad approvare i
successivi provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della suddetta
procedura.
Ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 articolo 10 e del D.P.R. n.
554/1999 articolo 7 comma 1, nonché del D.Lgs. n. 81/2008 articolo 89 comma 1 lettera
c) del D.P.R. n. 554/1999 articolo 8.2, il Direttore di Divisione ha nominato,
con atto di organizzazione prot. n. 3506 del 10 marzo 2010, Responsabile del
Procedimento e Responsabile dei lavori l'arch. Tiziana Scavino.
Ai sensi degli articoli 90 e 91 del D.Lgs. n. 163/2006 e
dell'articolo 7 comma 1 del D.P.R. n. 554/1999 con Ordine di Servizio del
Responsabile del Procedimento, in data 1 marzo 2010 prot. n. 2968, è stato
affidato l'incarico di progettista per le opere architettoniche, all'arch. Giorgio
Vento, di progettista per le opere strutturali all'ing. Michele Mocciola e di
collaboratori all'arch. Sabina Calì ed al geom Luca D'Errico. Gli incaricati
suddetti sono dipendenti dell'Amministrazione ed in servizio presso il Settore
stesso.
Il tecnico incaricato, in collaborazione col gruppo di
progettazione designato dal Dirigente del Settore, ha rielaborato ai sensi
dell'articolo 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e D.P.R. n. 554/1999,
Titolo III, Capo II, Sezione II, il progetto preliminare dell'opera Lotto 2,
costituito dai seguenti elaborati:
- Elaborati grafici:
- Elaborato 01 - cartografia (allegato
1);
- Elaborato 02 - pianta piano interrato
(P.Int.) (allegato
2);
- Elaborato 03 - pianta piano terra (PT) (allegato
3);
- Elaborato 04 - pianta piano terra1 (PT1) (allegato
4);
- Elaborato 05 - pianta piano primo (P1) (allegato
5);
- Elaborato 06 - pianta piano secondo (P2) (allegato
6);
- Elaborato 07 - pianta piano terzo (P3) (allegato
7);
- Elaborato 08 - pianta piano quarto (P4) (allegato
8);
- Elaborato 09 - pianta piano quinto (P5) (allegato
9);
- Elaborato 10 - pianta piano coperture (allegato
10);
- Fascicolo progetto architettonico -
prospetti e sezioni (allegato
11);
- Fascicolo parametri urbanistici ed
edilizi - elaborati e schemi grafici (allegato 12);
- Relazione tecnica illustrativa
contenente: (allegato
13);
- Studio di prefattibilità ambientale
- Indagini preliminari
- Cronoprogramma delle fasi attuative
- Prime indicazioni e disposizioni sulla
stesura dei piani di sicurezza
- Calcolo sommario della spesa e quadro
economico
- Verifica del progetto preliminare (allegato
14).
Dal calcolo sommario della spesa, di cui all'articolo 23
del D.P.R. n. 554/1999, sono stati desunti i costi dell'opera, integrati dalle
somme a disposizione, per un totale di Euro 11.000.000,00 IVA compresa a
costituire il seguente nuovo quadro economico:
QUADRO ECONOMICO
Opere Edili |
Euro |
4.690.000,00 |
Opere strutturali e provvisionali |
Euro |
1.060.000,00 |
Opere impiantistiche |
Euro |
1.550.000,00 |
Totale Opere |
Euro |
7.300.000,00 |
Oneri di Sicurezza |
Euro |
260.000,00 |
Totale Lavori |
Euro |
7.560.000,00 |
Somme a disposizione
IVA 10% |
Euro |
756.000,00 |
Maggiori lavori
imprevisti (IVA 10% compresa) |
Euro |
756.000,00 |
Rilievi, accertamenti
ed indagini preliminari IVA compresa |
Euro |
45.855,22 |
Allacciamenti a
pubblici servizi |
Euro |
140.000,00 |
Prezzo chiuso ed
accordo bonario |
Euro |
500.000,00 |
Acquisizioni/Espropri |
Euro |
30.000,00 |
Spese incen. ex
articolo 92 comma 5 D.Lgs. n. 163/2006 2% - 1,6% - 1,4% |
Euro |
127.840,00 |
Consulenza per
elaborazione grafica - arch. Lussoglio (mecc. 2003 11173/047
e mecc. 2011 01122/047) |
Euro |
39.258,29 |
Incarico studio
geologico - Società Polithema S.r.l. (mecc. 2010
01647/047) |
Euro |
34.126,49 |
Spese Commissione
Tecnica Consultiva (esenti IVA) |
Euro |
226.800,00 |
Spese tecniche,
imprevisti |
Euro |
699.120,00 |
Spese di progettazione
interna |
Euro |
50.000,00 |
Spese di pubblicità |
Euro |
35.000,00 |
Totale somme a
disposizione |
Euro |
3.440.000,00 |
TOTALE |
Euro
|
11.000.000,00 |
Tra le spese tecniche sono incluse fino alla concorrenza del
10 per cento delle opere da appaltare, come indicato nell'articolo 92 comma 7
del D.Lgs. n. 163/2006 anche le spese del personale interno che ha partecipato
all'elaborazione del progetto secondo le risultanze della contabilità di
rilevazione interna effettuate per commesse di progetto.
Gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta,
inseriti nel quadro economico, saranno esattamente valutati in sede di
redazione del progetto definitivo ed esecutivo.
L'opera è stata inserita nel programma delle OO.PP. del
2010-2011-2012 per l'anno 2010, per complessivi Euro 228.375,00 (codice opera
2410) approvato contestualmente al bilancio annuale con deliberazione del
Consiglio Comunale del 17 maggio 2010 (mecc. 2010 01785/024) esecutiva dal 30
maggio 2010 e sarà riproposto per l'anno 2011 nel Programma Triennale delle
Opere Pubbliche 2011-2013 di futura approvazione per l'importo di Euro
10.771.625,00. L'opera è finanziata con finanziamento regionale nell'ambito del
"Programma casa: 10.000 alloggi entro il 2012" per Euro 3.770.000,00
capitolo 32770 di cui Euro 228.375,00 già accertati ed introitati (imp.
2010/14469), per Euro 3.049.678,00 - Finanziamento con risorse ministeriali
della Legge n. 179/1992, resesi disponibili dall'Accordo di Programma "S.
Croce", previa modifica dello stesso, con stipula tra Ministero delle
Infrastrutture e Città, accreditate sulla contabilità speciale n. 2788, per
Euro 3.180.322,00 - cap. 29650 - Alienazione immobili comunali con finalità di
edilizia residenziale pubblica e per Euro 1.000.000,00 - cap. 37800/4 -
Contributi da enti privati da destinare alla realizzazione di interventi di
Edilizia Sociale CUP C13F10043930002.
Il progetto preliminare è stato esaminato dal Responsabile
del Procedimento arch. Tiziana Scavino, che ne ha accertato la rispondenza alle
prescrizioni del succitato articolo 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e D.P.R.
n. 554/1999, Titolo III, Capo II, Sezione II, fatti salvi gli atti di
autorizzazione e di deroga da acquisire, nonché gli adempimenti relativi agli
articoli 185 e 186 del D.Lgs. n. 152/2006 che, per l'attuale presenza di
edifici in sito, non possono che essere applicate al termine delle demolizioni
e quindi nelle successive fasi progettuali.
Occorre, quindi ora, procedere all'approvazione del progetto preliminare, alle deroghe alle disposizioni normative e/o regolamentari vigenti come sopra elencate ed all'avvio del procedimento finalizzato alla dichiarazione di pubblica utilità.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;
Visto l'articolo 26 comma 22 delle Norme Urbanistiche Edilizie di Attuazione del P.R.G.;
Visti gli articoli 23 della Legge Regionale n. 56/1977 e 14 del D.P.R. 380/2001, articolo 70 del Regolamento Edilizio;
Visto il D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
- Elaborati grafici:
- Elaborato 01
- cartografia (all.
1 - n. );
- Elaborato 02
- pianta piano interrato (P.Int.) (all.
2 - n. );
- Elaborato 03
- pianta piano terra (PT) (all.
3 - n. );
- Elaborato 04
- pianta piano terra1 (PT1) (all.
4 - n. );
- Elaborato 05
- pianta piano primo (P1) (all.
5 - n. );
- Elaborato 06
- pianta piano secondo (P2) (all.
6 - n. );
- Elaborato 07
- pianta piano terzo (P3) (all.
7 - n. );
- Elaborato 08
- pianta piano quarto (P4) (all.
8 - n. );
- Elaborato 09
- pianta piano quinto (P5) (all.
9 - n. );
- Elaborato 10
- pianta piano coperture (all.
10 - n. );
- Fascicolo
progetto architettonico - prospetti e sezioni (all. 11 -
n. );
- Fascicolo
parametri urbanistici ed edilizi - elaborati
e schemi grafici (all.
12 - n. );
- Relazione tecnica illustrativa
contenente: (all.
13 - n. );
- Studio di
prefattibilità ambientale
- Indagini
preliminari
- Cronoprogramma
delle fasi attuative
- Prime
indicazioni e disposizioni sulla stesura dei piani di sicurezza
- Calcolo
sommario della spesa e quadro economico
- Verifica del progetto preliminare (all.
14 - n. ).
Il progetto
prevede una spesa complessiva per un totale di Euro 11.000.000,00 IVA compresa
come risulta dal seguente nuovo quadro economico:
QUADRO
ECONOMICO
Opere Edili |
Euro |
4.690.000,00 |
Opere strutturali e
provvisionali |
Euro |
1.060.000,00 |
Opere impiantistiche |
Euro |
1.550.000,00 |
Totale Opere |
Euro |
7.300.000,00 |
Oneri di Sicurezza |
Euro |
260.000,00 |
Totale Lavori |
Euro |
7.560.000,00 |
Somme a disposizione
IVA 10% |
Euro |
756.000,00 |
Maggiori lavori
imprevisti (IVA 10% compresa) |
Euro |
756.000,00 |
Rilievi, accertamenti
ed indagini preliminari IVA compresa |
Euro |
45.855,22 |
Allacciamenti a
pubblici servizi |
Euro |
140.000,00 |
Prezzo chiuso ed
accordo bonario |
Euro |
500.000,00 |
Acquisizioni/Espropri |
Euro |
30.000,00 |
Spese incen. ex
articolo 92 comma 5 D.Lgs. n. 163/2006 2% - 1,6% - 1,4% |
Euro |
127.840,00 |
Consulenza per
elaborazione grafica - arch. Lussoglio (mecc. 2003 11173/047
e mecc. 2011 01122/047) |
Euro |
39.258,29 |
Incarico studio
geologico - Società Polithema S.r.l. (mecc. 2010
01647/047) |
Euro |
34.126,49 |
Spese Commissione Tecnica
Consultiva (esenti IVA) |
Euro |
226.800,00 |
Spese tecniche,
imprevisti |
Euro |
699.120,00 |
Spese di
progettazione interna |
Euro |
50.000,00 |
Spese di pubblicità |
Euro |
35.000,00 |
Totale somme a
disposizione |
Euro |
3.440.000,00 |
TOTALE |
Euro
|
11.000.000,00 |
2) di dare atto
che è stato acquisito il parere favorevole della Circoscrizione 7 ai sensi
dell'articolo 43 del Regolamento del Decentramento;
3) di approvare gli
ulteriori tipi d'intervento come individuati in narrativa (nuove opere e
completamento), ai sensi dell'articolo 26 comma 22 delle Norme Urbanistiche
Edilizie di Attuazione del Piano Regolatore Generale;
4) di approvare
il progetto in deroga all'articolo 23 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.
in merito al superamento del limite di densità fondiaria previsto per le aree
di completamento, all'articolo 40 commi 3 e 4 del Regolamento Edilizio, in
ordine alla verifica dei ribaltamenti e quarto delle fronti dei cortili in
progetto ed all'articolo 2.34 comma 54 lettere f) e g) delle N.U.E.A. del
P.R.G., in ordine alle distanze dai confini dei fabbricati, ai sensi
dell'articolo 14 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. e dell'articolo 70 del
Regolamento Edilizio;
5) di dare atto
che, posto che il progetto si pone in contrasto con il capitolo 2.1.2 comma 43
dell'allegato B alle N.U.E.A. del P.R.G., con successivi atti sarà richiesta
l'autorizzazione del Presidente della Giunta Regionale, ai sensi dell'articolo
31 della Legge Regionale n. 56/1977 alla realizzazione dell'autorimessa
interrata;
6) di dare atto
che, con comunicazione prot. n. 587/6.1.1 del 27 gennaio 2011, il Settore
Gestione Verde ha espresso parere favorevole in merito alla soluzione
progettuale che prevede che la dotazione minima di area verde su terrapieno
prescritta all'articolo 30 comma 3 del R.E. ed all'articolo 21 comma 5 del
Regolamento Comunale del Verde Pubblico e Privato della Città di Torino, sia
raggiunta con il 10 per cento minimo in superficie verde in terra piena ed il
restante 20 per cento tramite soluzioni compensative quali verde pensile;
7) di prendere
atto che, ai sensi dell'articolo 93 comma 3 del D.Lgs n. 163 del 12 aprile 2006
e s.m.i. e del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., l'approvazione del progetto
preliminare costituisce l'avvio del procedimento espropriativo, finalizzato
alla chiusura coattiva dell'apertura esistente nel bagno dell'appartamento di
proprietà del signor Pecoraro Gaetano, ubicato al sesto piano dello stabile di
piazza della Repubblica n. 15, in quanto tale apertura impedisce l'edificazione
in aderenza dell'opera pubblica in oggetto. La dichiarazione di pubblica
utilità, l'apposizione del vincolo ablativo e l'approvazione del piano
particellare d'esproprio, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 98 del
D.Lgs. n. 163/2006, degli articoli 25 e 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554
e dell'articolo 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., avverrà in sede di
approvazione del progetto definitivo;
8) di prendere
atto della previsione di un'indennità da corrispondere al signor Pecoraro, a
ristoro della diminuzione del godimento della proprietà privata causata dalla
chiusura coattiva dell'apertura esistente nel bagno dell'appartamento di sua
proprietà, ex articolo 44, comma 1 del Testo Unico Espropri. La Direzione
Urbanistica provvederà ad approvare i
successivi provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della suddetta
procedura;
9) di dare atto
che l'opera è stata inserita nel programma delle OO.PP. del 2010-2011-2012 per
l'anno 2010, per complessivi Euro 228.375,00 (codice opera 2410) approvato
contestualmente al bilancio annuale con deliberazione del Consiglio Comunale
del 17 maggio 2010 (mecc. 2010 01785/024) esecutiva dal 30 maggio 2010 e sarà
riproposto per l'anno 2011 nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche
2011-2013 di futura approvazione per l'importo di Euro 10.771.625,00. L'opera è
finanziata con finanziamento regionale nell'ambito del "Programma casa:
10.000 alloggi entro il 2012" per Euro 3.770.000,00 capitolo 32770 di cui
Euro 228.375,00 già accertati ed introitati (imp. 2010/14469), per Euro
3.049.678,00 - Finanziamento con risorse ministeriali della Legge n. 179/1992,
resesi disponibili dall'Accordo di Programma "S. Croce", previa
modifica dello stesso, con stipula tra Ministero delle Infrastrutture e Città,
accreditate sulla contabilità speciale n. 2788, per Euro 3.180.322,00 - cap.
29650 - Alienazione immobili comunali con finalità di edilizia residenziale
pubblica e per Euro 1.000.000,00 - cap. 37800/4 - Contributi da enti privati da
destinare alla realizzazione di interventi di Edilizia Sociale CUP
C13F10043930002;
10) di dare atto
che con successivi atti si provvederà ad approvare i progetti definitivo ed
esecutivo ed all'impegno della spesa;
11) di dare atto
che con successivi provvedimenti si provvederà ad affidare le spese per rilievi
per lo smaltimento dei rifiuti, gli allacciamenti alle utenze, gli imprevisti e
le spese tecniche professionali;
12) si dà inoltre atto
che l'approvazione del progetto preliminare in linea tecnica sarà seguita da
successivi atti concernenti le fasi successive della progettazione, la cui
approvazione sarà subordinata all'effettivo reperimento dei mezzi finanziari e
che i pagamenti saranno subordinati alla riscossione delle entrate che
finanziano l'investimento;
13) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267
PER
LA CASA E IL VERDE
F.to
Tricarico
L'ASSESSORE
ALL'URBANISTICA ALL'EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO
F.to
Viano
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE DEL SETTORE
EDILIZIA
ABITATIVA PUBBLICA
F.to
Scavino
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
Il Presidente pone in votazione il
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa Mario, Coppola Michele, Ricca Fabrizio, Viale Silvio
Non partecipano alla votazione:
Appendino Chiara, Bertola Vittorio
PRESENTI 34
VOTANTI 32
ASTENUTI 2:
Musy Alberto, Scanderebech Federica
FAVOREVOLI 32:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Ambrogio Paola, Berthier
Ferdinando, Carbonero Roberto, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria
Lucia, Curto Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni
Maria, Furnari Raffaella, Genisio Domenica, Greco Lucchina Paolo, Grimaldi
Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Liardo Enzo, Lo Russo Stefano, il
Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Mangone Domenico, Marrone Maurizio,
Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino
Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe,
Tricarico Roberto, Tronzano Andrea, Ventura Giovanni
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa Mario, Coppola Michele, Ricca Fabrizio, Viale Silvio
Non partecipano alla votazione:
Appendino Chiara, Bertola Vittorio
PRESENTI 34
VOTANTI 32
ASTENUTI 2:
Musy Alberto, Scanderebech Federica
FAVOREVOLI 32:
Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Ambrogio Paola, Berthier
Ferdinando, Carbonero Roberto, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria
Lucia, Curto Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni
Maria, Furnari Raffaella, Genisio Domenica, Greco Lucchina Paolo, Grimaldi
Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Liardo Enzo, Lo Russo Stefano, il
Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Mangone Domenico, Marrone Maurizio,
Moretti Gabriele, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni,
il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto,
Tronzano Andrea, Ventura Giovanni
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Ferraris