Vice Direzione Generale Risorse Finanziarie

Settore Bilanci e Rendiconti 

       n. ord. 96

2011 01528/024

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 APRILE 2011

 

(proposta dalla G.C. 25 marzo 2011)

 

Sessione del Bilancio preventivo e del Rendiconto

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SAVINI Manuela

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 35 presenti, nonché gli Assessori: DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BRUNO Giuseppe Maurizio - CASSANO Luca - FERRANTE Antonio - FIORINO Salvatore - FREDA Paola - FURNARI Raffaella - GALASSO Ennio Lucio - GANDOLFO Salvatore - GHIGLIA Agostino - LONERO Giuseppe - LOSPINUSO Rocco - PORCINO Gaetano - SALTI Tiziana - SCANDEREBECH Federica - TRONZANO Andrea - VENTRIGLIA Ferdinando.

 

Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2011. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2011-2013. APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Passoni, comprensiva degli emendamenti approvati nella seduta del 18 aprile 2011 ore 14.00.  

 

          Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

          Visto il D.M. 31 dicembre 1983 contenente le categorie di servizi pubblici locali a domanda individuale.

          Considerato che le previsioni d'entrata derivanti dal ricorso all'indebitamento sono state formulate tenendo conto di quanto disposto dagli articoli 202 e seguenti del D.Lgs. 267/2000.

          Visto l'articolo 1, comma 160, della Legge 662/1996 che consente, a decorrere dall'esercizio 1997, l'iscrizione nel bilancio di previsione dell'avanzo di amministrazione ed il suo utilizzo anche per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive, ivi comprese le consultazioni elettorali.

          Visto l'articolo 27, comma 8, della Legge 448/2001, che così recita: "Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF di cui all'articolo 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, recante l'istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli Enti Locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se adottati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento".

          Richiamato l'articolo 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che così recita: "Gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe relative ai tributi di loro competenza, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se adottate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dall'1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno".

          Vista la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, la quale ha abrogato l'articolo 130 della Costituzione, ed ha conseguentemente abolito il controllo di legittimità da parte dei Comitati Regionali di Controllo sulle deliberazioni afferenti l'approvazione dei bilanci e dei rendiconti degli Enti Locali.

          Visto il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 170 in materia di principi fondamentali di contabilità degli Enti Locali.

          Visto il D.L. 25 giugno 2008, n. 112 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito, con modificazioni, nella Legge 6 agosto 2008, n. 133, che tra l'altro, ha nuovamente riscritto le regole destinate a produrre un'azione di miglioramento del bilancio posta a carico degli enti locali per il triennio 2009 - 2011, al fine di ottemperare agli obblighi assunti dalla Repubblica Italiana in sede comunitaria.

          Visto il D.L. 7 ottobre 2008, n. 154 recante "Disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali" convertito, con modificazioni, nella Legge 4 dicembre 2008, n. 189.

          Visto il D.L. 29 novembre 2008, n. 185 recante "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale" convertito, con modificazioni, nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2.

          Vista la Legge Finanziaria 2010 del 23 dicembre 2009, n. 191, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato".

          Visto il D.L. 25 gennaio 2010, n. 2 convertito nella Legge 26 marzo 2010, n. 42 recante "Interventi urgenti concernenti enti locali e regioni".

          Visto il D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con la Legge 30 luglio 2010, n. 122 recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" ed il D.L. 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con la Legge 26 febbraio 2011, n. 10, recante "proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie" (cosiddetto milleproroghe).

          Visto il Decreto del Ministero dell'Interno del 16 marzo 2011 che differisce al 30 giugno 2011 il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2011.

          Vista la deliberazione (mecc. 2011 01526/024), approvata in data odierna, con la quale sono stati determinati gli indirizzi tariffari per la fruizione dei beni e servizi e le aliquote e le tariffe dei tributi locali per l'anno 2011.

          Vista la deliberazione (mecc. 2011 01527/024), approvata in data odierna, con la quale sono stati individuati i servizi pubblici a domanda individuale e ne sono stati determinati costi e mezzi di finanziamento.

          Dato atto che:

-      sono previste entrate relative alla concessione in diritto di superficie di aree e fabbricati da destinarsi a residenza - Leggi nn. 167/1962, 865/1971, 457/1978 secondo quanto stabilito dall'articolo 172 del D.Lgs. n. 267/2000, come risulta dall'apposito provvedimento deliberativo (mecc. 2011 00716/104);

-      la percentuale di copertura dei costi dei servizi pubblici a domanda individuale è prevista nella misura del 48,71 per cento;

-      ai sensi dell'articolo 39, commi 1 e 19, della Legge n. 449/1997, nella Relazione Previsionale e Programmatica è contenuta la programmazione triennale del fabbisogno di personale;

-      ai sensi dell'articolo 58 della Legge n. 133/2008 è stato redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari;

-      l'impianto del bilancio è rispettoso delle norme contenute nella Legge Finanziaria 23 dicembre 2009, n. 191, anche per quanto attiene alle regole per il rispetto del patto di stabilità di cui alla Legge n. 220/2010;

-      il fondo di riserva ordinario è compreso tra lo 0,30 ed il 2 per cento del totale delle spese correnti, ai sensi dell'articolo 166 del T.U.E.L. 267/2000;

-      in relazione a quanto consentito dall'articolo 1, comma 160, della Legge n. 662/1996 è stata iscritta una quota di Euro 32.000.000 di avanzo di amministrazione destinata al finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive;

-      la Relazione Previsionale e Programmatica contiene l'indicazione degli oneri conseguenti alla concessione di agevolazioni o riduzioni comunque denominate rispetto alle tariffe o ai prezzi stabiliti per la generalità dell'utenza per ciascun tipo di beni o servizi distinti per categorie di beneficiari;

-      il Comune di Torino non risulta strutturalmente deficitario, rientrando nei parametri di cui al Decreto del Ministro dell'Interno del 24 settembre 2009;

-      è stato pubblicato sulla G.U. n. 54 del 7 marzo 2011 il Decreto Ministeriale di approvazione del modello del certificato al bilancio 2011.

          Ai sensi dell'articolo 43 del Regolamento del Decentramento, la presente proposta di deliberazione è stata inviata, per l'acquisizione dei pareri, alle Circoscrizioni 1-10.

          Le Circoscrizioni 1, 2, 6, 8, 9 e 10 hanno espresso i seguenti pareri (vedi deliberazioni allegate per il dettaglio delle osservazioni) (all. 9-14 - nn.                       ):

-        Circoscrizione 1 parere favorevole;

-        Circoscrizione 2 parere favorevole;

-        Circoscrizione 6 parere favorevole;

-        Circoscrizione 8 parere favorevole;

-        Circoscrizione 9 parere favorevole condizionato a:

-        impegno ad un futuro riequilibrio delle risorse finanziarie tra le Circoscrizioni;

-        assunzione di precisi impegni per l'assegnazione alla Circoscrizione di parte dei locali dell'ex MOI, già richiesti negli anni precedenti, nonché per la sistemazione dell'area Paoli e la ricollocazione del presidio socio assistenziale;

-        Circoscrizione 10 parere favorevole condizionato:

-        alla proposta di riduzione del 50 per cento della TARSU per i cittadini residenti nella via Onorato Vigliani per i numeri civici (ambo i lati) compresi tra le vie Carnia e Artom, in considerazione dei disagi che si determineranno prima con il cantiere per lo spostamento del mercato di piazza Bengasi nella via Onorato Vigliani e successivamente per i cinque anni di permanenza del mercato;

-        all'attuazione del seguente punto approvato con Mozione n. 4 dal Consiglio Comunale in data 12 gennaio 2009, migliorare la fruibilità del trasporto pubblico all'interno delle tre macro borgate, presenti a Mirafiori sud, prevedendo la copertura di strada Castello di Mirafiori nel tratto compreso tra strada delle Cacce e corso Unione Sovietica, con il prolungamento della linea 14/, mantenendone il capolinea in strada delle Cacce, ed il ripristino della linea 71, precedente alla riorganizzazione del trasporto pubblico del 2005.

       Le Circoscrizioni 3, 4, 5 e 7 non hanno espresso il parere.

          Considerato che il Ministero degli Interni ha chiarito, con Circolare n. 6/2009, che l'approvazione del Bilancio di previsione dell'Ente Locale, costituendo un adempimento di assoluta rilevanza nella gestione amministrativa e contabile, e per il fatto che si tratta di un adempimento previsto per legge, rientra senza dubbio tra gli atti improrogabili ed urgenti di cui all'articolo 38 comma 5 del TUEL 267/2000 e, pertanto, il Consiglio Comunale può adottare il suddetto Bilancio anche nel periodo successivo all'indizione dei comizi elettorali.  

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto lo Statuto Comunale;

Visto il Regolamento di Contabilità;

Visto il parere favorevole del Direttore Finanziario che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'articolo 153 del D.Lgs. n. 267/2000 (all. 1 - n.        );

Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'articolo 103, lettera C, del Regolamento di Contabilità della Città di Torino (all. 8 - n.        );

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)      di approvare il bilancio di competenza per l'esercizio 2011 che si presenta in pareggio nell'importo di Euro 2.208.672.265 composto dal bilancio annuale (all. 2 - n.            ), dalla Relazione Previsionale e Programmatica (all. 3 - n.             ) e dal Bilancio Pluriennale per il triennio 2011 - 2013 (all. 4 - n.             );

2)      di approvare il progetto del bilancio preventivo per l'esercizio 2011, che si presenta riassunto come segue:

 

 

B I L A N C I O   E C O N O M I C O

ENTRATA

 

Entrate tributarie

463.870.994

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato,

della Regione e di altri Enti Pubblici anche in rapporto all'esercizio

di funzioni delegate dalla Regione

409.130.923

Entrate extratributarie

348.792.822

Proventi concessioni edilizie

44.000.000

Plusvalore da dismissioni patrimoniali

58.900.000

Avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese di

funzionamento non ripetitive

32.000.000

Totale

1.356.694.739

 

==========

SPESA

 

Spese correnti

1.249.587.301

Quote capitale rate mutui in ammortamento

107.107.438

Rimborso anticipazioni di cassa

150.000.000

Totale

1.506.694.739

 

==========

SITUAZIONE ECONOMICA (1)

- 150.000.000 

 

 

(1)     Trattasi del rimborso di anticipazioni di cassa.

 

 

B I L A N C I O   D E G L I   I N V E S T I M E N T I

ENTRATA

 

Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale

e da riscossioni di crediti

183.909.074

Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni

5.313.385

Entrate derivanti da accensioni di prestiti

389.024.906

Totale entrate in conto capitale

578.247.365

 

==========

SPESA

 

Spese in conto capitale

 

Opere pubbliche, acquisto di beni immobili e di valori mobiliari e

manutenzione straordinaria

422.933.980

Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni

5.313.385

Totale spese in conto capitale

428.247.365

 

==========

DIFFERENZA     (2)

+  150.000.000

 

 

(2)     Trattasi del rimborso di anticipazioni di cassa.

 

 

Q U A D R O   G E N E R A L E   R I A S S U N T I V O

ENTRATA

 

Titolo I        Entrate tributarie

463.870.994

Titolo II       Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

409.130.923

Titolo III      Entrate extratributarie

348.792.822

Titolo IV     Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di capitale

e da riscossioni di crediti

292.122.459

Titolo V       Entrate derivanti da accensioni di prestiti

389.024.906

Titolo VI     Entrate da servizi  per conto di terzi

273.730.161

Totale

2.176.672.265

Avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese di funzionamento non ripetitive

32.000.000

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATA

2.208.672.265

 

==========

 

 

SPESA

 

Titolo I        Spese correnti

1.249.587.301

Titolo II       Spese in conto capitale

428.247.365

Titolo III      Spese per rimborso di prestiti

257.107.438

Titolo IV     Spese per servizi per conto di terzi

273.730.161

TOTALE COMPLESSIVO SPESA

2.208.672.265

 

==========

 

3)      di approvare ai sensi dell'articolo 39 dello Statuto comunale il "Programma annuale dell'Amministrazione per l'esercizio 2011" (all. 6 - n.             ) e la relazione concernente lo stato della struttura organizzativa, del fabbisogno di risorse umane in relazione agli obiettivi e delle politiche di riferimento contenuta nella Relazione Previsionale e Programmatica;

4)      di approvare ai sensi della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e dell'articolo 39 dello Statuto comunale il Programma Triennale 2011/2013 e l'elenco annuale dei Lavori Pubblici predisposti secondo gli schemi approvati dal Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 22 giugno 2004 (all. 5 - n.             );

5)      di approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui all'articolo 58 della Legge 6 agosto 2008, n. 133 (all. 7 bis - n            );

6)      di dare atto che le risultanze finali, in termini di competenza, del bilancio pluriennale per il triennio 2011 - 2013, che per il primo anno coincidono con il bilancio di previsione 2011, sono le seguenti:

Q U A D R I   G E N E R A L I   R I A S S U N T I V I

 

 

 

2012

ENTRATA

 

Titolo I        Entrate tributarie

463.870.994

Titolo II       Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

411.130.923

Titolo III      Entrate extratributarie

354.604.720

Titolo IV     Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di capitale

e da riscossioni di crediti

237.787.255

Titolo V       Entrate derivanti da accensioni di prestiti

353.135.667

TOTALE ENTRATA

1.820.529.559

 

==========

SPESA

 

Titolo I        Spese correnti

1.156.342.872

Titolo II       Spese in conto capitale

400.922.922

Titolo III      Spese per rimborso di prestiti

263.263.765

TOTALE SPESA

1.820.529.559

 

==========

 

 

 

2013

ENTRATA

 

Titolo I        Entrate tributarie

463.870.994

Titolo II       Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

411.130.923

Titolo III      Entrate extratributarie

358.488.797

Titolo IV     Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di capitale

e da riscossioni di crediti

62.168.654

Titolo V       Entrate derivanti da accensioni di prestiti

316.980.655

TOTALE ENTRATA

1.612.640.023

 

==========

SPESA

 

Titolo I        Spese correnti

1.139.592.043

Titolo II       Spese in conto capitale

204.149.309

Titolo III      Spese per rimborso di prestiti

268.898.671

TOTALE SPESA

1.612.640.023

 

==========

7)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.     

 

L' Assessore al Bilancio e ai Tributi

F.to Passoni

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

Il Dirigente

Settore Bilanci e Rendiconti

F.to Savio

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

Il Vice Direttore Generale Risorse Finanziarie

Direttore Finanziario

F.to Pizzala

   

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella seduta del 18 aprile 2011 ore 14.00.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Olmeo Gavino, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Brescia Mario, Cantore Daniele

 

PRESENTI 29

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 1:

Boero Valter

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 2:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Savini Manuela

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Olmeo Gavino, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Brescia Mario, Cantore Daniele

 

PRESENTI 29

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 1:

Boero Valter

 

FAVOREVOLI 26:

Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 2:

il Presidente Castronovo Giuseppe, Savini Manuela

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Castronovo