Consiglio
Comunale
2011 01462/002
CITTÀ DI TORINO
MOZIONE N. 18
Approvata dal Consiglio Comunale in data 14 marzo
2011
OGGETTO: INIZIATIVE DEL COMUNE A TUTELA
DELLE FAMIGLIE CONTRO LO SPRECO.
Il Consiglio Comunale di
Torino,
PREMESSO CHE
- la
destabilizzazione dei Governi dei Paesi del Nord Africa ha avuto come effetto
una contrazione della disponibilità di risorse energetiche con conseguente
aumento dei prezzi di molti beni, compresi quelli di prima necessità;
- le rivolte e
le violenze che sono in atto in molti paesi del Nord Africa tendono rapidamente
ad estendersi e determineranno l'arrivo di molti immigrati anche nella nostra
Città con l'aggiunta di difficoltà alle fasce più deboli della popolazione;
- ogni giorno i
supermercati affrontano oneri per la distruzione di derrate alimentari prossime
alla scadenza o non rispondenti allo standard di qualità più elevata;
- ogni notte
decine di persone frugano nei cassonetti dell'AMIAT in prossimità dei
supermercati alla ricerca di cibo;
- le
organizzazioni di volontariato non riescono a raccogliere e distribuire il cibo
in esubero o in scadenza nei supermercati;
CONSIDERATO
CHE
- tutti potrebbero avvantaggiarsi dalla
razionalizzazione della distribuzione dei generi alimentari;
- i
supermercati sono favorevoli a ridurre le spese per la distruzione di cibo e ad
aiutare le persone in difficoltà;
- i
supermercati della Città sono generalmente disponibili ad abbattere il prezzo
del 50% dei generi alimentari deperibili (esempio: pane, latte, carne, uova,
salumi, frutta e verdura) nell'ultima ora di apertura di ogni giorno,
identificando gli stessi apponendo un bollino verde;
- il Comune può
invitare, senza spesa, a Palazzo Civico per un ringraziamento e foto con il
Sindaco, i primi 100 esercizi commerciali che aderiscono all'iniziativa;
- con il
rinnovo del Consiglio Comunale per parecchio tempo sarà difficile prendere
iniziative concrete per fronteggiare le difficoltà evidenziate;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta
a sollecitare mediante opportuna conferenza stampa le iniziative di cui ai
punti 3 e 4 sopra indicati.