Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5,
oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, CAPUTO
Valentina, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio,
CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano,
FONTANA Marco, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio, NOVO Valerio,
PEPE Annunziata, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, Davide
TROIANO.
In totale n. 20 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni, D’ACUNTO Angelo,
LAZZARINI Massimiliano, MARRONE Maurizio, VALLE Mauro.
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
C.4 (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO: MODIFICA
ED INTEGRAZIONE ALLA CONVENZIONE URBANISTICA DEL 28 DICEMBRE 2006 PER LA
DETERMINAZIONE DELLE MODALITÀ DI UTILIZZO E DI FRUIZIONE DELL'IMPIANTO
SPORTIVO EX DOPOLAVORO MICHELIN DI CORSO UMBRIA 83. APPROVAZIONE
OGGETTO: C.4 PARERE (ART. 43 E 44 REG.DEC.) AVENTE AD OGGETTO: MODIFICA
ED INTEGRAZIONE ALLA CONVENZIONE URBANISTICA DEL 28 DICEMBRE 2006 PER LA
DETERMINAZIONE DELLE MODALITÀ DI UTILIZZO E DI FRUIZIONE DELL'IMPIANTO
SPORTIVO EX DOPOLAVORO MICHELIN DI CORSO UMBRIA 83. APPROVAZIONE.
Il Presidente Guido Alunno, di
concerto con il Coordinatore della II Commissione Claudio Cerrato,
riferisce:
Con nota del 16/02/2011 prot.n. 633, la Divisione Urbanistica
ed Edilizia Privata ha invitato la Circoscrizione ad esprimere parere preventivo
in merito all’approvazione della modifica ed integrazione alla Convenzione
Urbanistica del 28 dicembre 2006, concernente le modalità di utilizzo e
di fruizione delle aree e degli edifici situati nell’area dell’ex
dopolavoro Michelin di Corso Umbria n. 83, di cui alla deliberazione del
Consiglio Comunale n. mecc. 2011 00758/009.
Il complesso
sportivo in oggetto è compreso nell'ambito del Programma di
Riqualificazione Urbana "Spina 3", approvato con Accordo di Programma stipulato
in data 30 dicembre 1998 tra il Ministero per i Lavori Pubblici, la Città
di Torino e la Regione Piemonte, ratificato dal Consiglio Comunale con
deliberazione n. 16 del 27 gennaio 1999 ed approvato con D.P.G.R. n. 31 del 7
maggio 1999, il quale prevedeva fra l'altro: "l'assoggettamento ad uso
pubblico...in alternativa, la cessione gratuita delle aree e la cessione onerosa
degli immobili, con successiva riassegnazione in gestione regolata da
Convenzione che disciplini l'uso pubblico".
In data 27 giugno 2001 veniva
siglato l'Accordo di Programma di modifica al P.Ri.U "Spina 3" tra la Regione
Piemonte, la Città di Torino ed il Ministero per i Lavori Pubblici,
ratificato dal Consiglio Comunale in data 24 luglio 2001 con deliberazione n.
125/2001 e successivamente approvato con D.P.G.R. n. 77 del 9 agosto
2001.
In data 23 novembre 2001 veniva firmata la Convenzione integrativa,
allegata alla citata modifica dell'Accordo di Programma, con atto a rogito
Notaio Mazzola (repertorio n. 109772, raccolta n. 27842, registrato a Torino
l'11 dicembre 2001 n. 5295) che, all'articolo 5, prevedeva l'assoggettamento
all'uso pubblico con vincolo di destinazione a servizi pubblici degli edifici
insistenti sul sedime del complesso sportivo rimasto in proprietà della
Città e che con separata convenzione fossero definite le modalità
di utilizzo e di fruizione dello stesso.
In data 28 dicembre 2006
è stata, pertanto, sottoscritta fra la Città e la Società
Bramante 03 S.r.l., con atto a rogito notaio Cilluffo di Torino, repertorio n.
21608 raccolta n. 9887, registrato a Torino in data 18 gennaio 2007 al n. 1224,
l'atto di convenzionamento per la determinazione delle modalità di
utilizzo e di fruizione delle aree e degli edifici situati nell'area dell'ex
Dopolavoro Michelin di corso Umbria 83.
La Convenzione prevedeva, fra
l'altro, l'assoggettamento ad uso pubblico degli edifici esistenti e la
fruizione gratuita od a prezzi convenzionati delle strutture sportive del
complesso da parte della cittadinanza della Circoscrizione 4 nelle fasce orarie
di maggiore richiesta ed accessibilità.
Trattandosi di immobili
risalenti agli anni '30 venivano ipotizzati diversi interventi edilizi fra cui
la ristrutturazione dell'edificio storico e dell'ex palestra e la risistemazione
complessiva delle aree sportive verdi esterne nonchè la realizzazione di
una piscina coperta e di un volume da destinare a centro d'incontro per anziani
fruibili dai cittadini della Circoscrizione.
La Convenzione ipotizzava
il riparto delle utenze prevedendo, in particolare, a carico della Città
il 100 per cento degli oneri per l'edificio destinato a Centro d'incontro per
Anziani, l' 80 per cento degli oneri per gli edifici denominati B1 (palestra),
B2 (volume ingresso), B3 (piscine) per i campi sportivi H e per i locali
destinati a spogliatoi per calcetto e tennis localizzati al piano interrato
dell'edificio A (edificio principale ex-dopolavoro) ed il 50 per cento degli
oneri relativi alle aree comuni esterne agli edifici all'interno della
recinzione del Complesso.
Le altre spese di conduzione, tra le quali
quelle relative a telefono, tassa raccolta rifiuti e pulizia dei locali degli
immobili del Complesso ad eccezione del Centro Anziani, erano previste a carico
del Concessionario.
In fase di attuazione della suddetta Convenzione
l'Assessorato allo Sport e Tempo Libero, nell'ottica della riduzione dei costi
di gestione dell'impianto a carico della Città, ha richiesto alla
Società di valutare la possibilità di accollarsi l'onere di tutte
le utenze.
La società proponente ha ritenuto di accogliere la
proposta, riconducendola ad una ipotesi di ampliamento dell'impianto sportivo
nell'area a parco del Comprensorio Vitali su una porzione di proprietà
della Città di circa 3.800 mq., localizzata al di sotto dell'edificio ex
industriale denominato "capannone per lo strippaggio", il cui recupero è
in corso nell'ambito della realizzazione del Parco Dora "Spina 3".
Sulla citata area la Società ha proposto di realizzare 3 campi
per il gioco del calcio a 5/7 con relative aree di pertinenza, spogliatoi fino
ad un massimo di 12 moduli, oltre ad un piccolo prefabbricato funzionale
all'attività sportiva per usi di ufficio, magazzino, servizi igienici e
punto di ristoro.
La suddetta proposta di riqualificazione è di
interesse per la Città in quanto coerente con la destinazione prevista
dal P.R.G. per il Parco ed in accordo con il realizzando progetto del Parco che
prevede l'inserimento di alcune piastre polivalenti per attività sportive
al di sotto del "capannone per lo strippaggio". Il progetto di riqualificazione
sportiva di detta porzione del Parco dovrà comunque essere concordato con
la Città al fine di inserirsi adeguatamente all'interno del progetto in
corso di attuazione.
Si ritiene, inoltre, che l'impianto sportivo, gestito
in concessione, possa costituire un punto di riferimento e di aggregazione per i
fruitori del Parco e costituire un utile presidio all'interno del Parco stesso.
In tal senso, verrà data in concessione alla Società
proponente la porzione di area della Città sita nel Parco della Dora nel
Comprensorio Vitali al di sotto del "capannone dello strippaggio".
Con
successivo provvedimento della Giunta Comunale, in coerenza con i principi della
stipulanda Convenzione, verranno puntualmente definite le aree oggetto di
ampliamento nonché le modalità di realizzazione dei 3 campi da
calcetto a 5/7 e delle strutture funzionali, la determinazione del relativo
canone convenzionale da corrispondersi alla Città e le modalità di
fruizione pubblica di dette strutture sportive.
Per quanto riguarda le
strutture insistenti nell'impianto sportivo di corso Umbria 83, la proposta
progettuale prevede, quali elementi innovativi rispetto al precedente progetto
approvato nel 2006, la ricollocazione più funzionale del centro di
incontro per anziani nell'edificio principale del complesso dell'"ex Dopolavoro
Michelin", la demolizione dell'ex centrale termica per dare maggior spazio
all'area riservata ai posti-auto e la nuova destinazione della struttura in
affaccio sulla sponda destra della Dora da "bar con dehor" ad eventuale asilo
per un massimo di n. 24 bambini e per connesse attività ludiche, salvo
altra funzione da concordarsi con la Città.
Il progetto prevede,
inoltre, l'eventuale realizzazione di una struttura-piastra soprastante l'area
destinata a parcheggi per la realizzazione di n. 3 campi da calcio a 5/7.
Il parere in questione è stato discusso nel corso della seduta
della II^ Commissione tenutosi in data 08/03/2011.
Tutto ciò
premesso