Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al
Cittadino
Settore Valorizzazione Patrimonio Immobiliare
n.
ord. 57
2011 00919/131
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 14
MARZO 2011
(proposta dalla G.C. 22 febbraio 2011)
Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FIORINO Salvatore FREDA Paola FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale,
con il Presidente ed il Sindaco, n. 44 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE
Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - CERUTTI Monica - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - PORCINO Gaetano - TRONZANO Andrea.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta
dell'Assessore Viano.
La
Società Terna S.p.A., soggetto responsabile della
trasmissione dell'energia elettrica ad alta ed altissima tensione sull'intero
territorio nazionale (con oltre il 98 per cento delle infrastrutture
elettriche), ha da tempo rappresentato alla Regione Piemonte ed alla Civica Amministrazione la necessità di
attuare una consistente opera di razionalizzazione della rete a 220 kV della
Città, al fine di migliorare la sicurezza e l'affidabilità dell'alimentazione
elettrica nell'area urbana.
L'attuale assetto della rete ad alta e
ad altissima tensione della Città, principalmente imperniato sulle due
direttrici Stura - Torino centro - Torino sud - Sangone/Sangone - Torino Ovest
- Levanna - Pianezza, che collegano le stazioni primarie presenti sul
territorio cittadino, infatti, è stato giudicato obsoleto ed assolutamente
inadeguato al trasporto in sicurezza delle potenze elettriche in transito.
La Società ha pertanto progettato una
serie di interventi di potenziamento e
riassetto di tale rete, proprio al fine di incrementare la potenza trasportata,
ridurre il rischio di disalimentazione delle cabine primarie, migliorare la qualità
del servizio ed in generale l'efficienza della rete di trasmissione. Tali
interventi prevedono, fra l'altro, la realizzazione di una terza via di
collegamento tra le direttrici sopra citate, nonché la costruzione di due nuove
stazioni elettriche in tecnologia blindata.
Al fine di coordinare l'insieme degli
interventi previsti nell'area urbana, la Regione Piemonte, in qualità di Ente
deputato alla pianificazione energetica, ha convocato un apposito tavolo
tecnico, che ha proceduto ad individuare i tracciati più opportuni per il
passaggio delle linee ad alta tensione, nonché a concordare le modalità ed il
cronoprogramma di esecuzione dei lavori, demandando la sottoscrizione dei
relativi accordi alla stipulazione di un protocollo d'intesa tra i soggetti
interessati.
In tale sede la Città di Torino ha
richiesto alla Società Terna di procedere all'esecuzione di alcuni interventi
di compensazione ambientale, consistenti principalmente nell'interramento di
talune tratte di elettrodotti aerei valutate particolarmente impattanti (ed in
particolar modo della tratta che attraversa il parco "Mario Carrara"
nella parte ricompresa tra il corso Lecce e la via Pietro Cossa), nonché
nell'accollo degli oneri volti alla modifica del tracciato dell'elettrodotto
interrato interferente con il progetto del nuovo sottopassaggio veicolare
previsto in piazza Rebaudengo.
La Società Terna S.p.A. ha manifestato
la propria disponibilità in tal senso, a fronte dell'esenzione dal pagamento
del canone di occupazione del suolo pubblico (C.O.S.A.P.) e della tassa di
degrado del suolo e sottosuolo dovuta per i lavori di potenziamento della rete
elettrica sopra descritti.
Parallelamente, è stata trattata anche
la questione relativa all'identificazione dei siti destinati ad ospitare le
nuove stazioni elettriche sopra citate, che la Società Terna aveva individuato
in due aree di proprietà comunale che, per conformazione ed ubicazione, erano
state giudicate ottimali.
Si trattava dell'area di mq. 1.400
circa, situata nei pressi dell'intersezione tra i corsi Peschiera e Ferrucci (destinata
dal vigente P.R.G. a Servizi Pubblici, lettera "u" - Istruzione
Universitaria e "t" - Attrezzature e Impianti Tecnologici), sulla
quale avrebbe dovuto sorgere la nuova stazione elettrica
"Politecnico", nonché dell'area di mq. 4.700 circa (rappresentata con
tratteggio rosso nella planimetria costituente allegato n. 1 al presente
provvedimento), ubicata in prossimità del corso Appio Claudio e descritta al
Catasto Terreni del Comune di Torino al Foglio 1158, particella 18 parte
(destinata a Servizi - Spazi Pubblici a Parco per il Gioco e lo Sport), su cui
era stata prevista la realizzazione della nuova stazione elettrica denominata
"Pellerina", entrambe da attribuire alla Società richiedente in
diritto di superficie novantanovennale.
Con riferimento alla prima delle
suddette aree era stato peraltro precisato che la costituzione del diritto di
superficie doveva intendersi subordinata alla rinuncia al diritto d'uso da
parte del Politecnico di Torino (spettante al medesimo in forza dell'atto a
rogito notaio Marocco rep. 137665 del 28 dicembre 2000) e che la costituzione
dell'analogo diritto sulla seconda area doveva ritenersi condizionata oltre che
all'adeguamento urbanistico del P.R.G. (con l'attribuzione all'area della
destinazione urbanistica a Servizi Pubblici, lettera "t",
attrezzature ed impianti tecnologici) anche all'ottenimento di specifica
autorizzazione regionale, in quanto ricadente in zona soggetta a vincolo
idrogeologico.
Le parti prevedevano che la
costituzione dei summenzionati diritti di superficie in favore di Terna S.p.A.
nei termini sopra riportati dovesse avvenire senza corrispettivo in denaro, a
fronte della cessione da parte di quest'ultima della proprietà delle aree
prospicienti il torrente Stura di Lanzo, in prossimità del corso Giulio Cesare,
destinate dal vigente P.R.G. a "parco pubblico P. 30" ed aventi
un'estensione di mq. 119.900 circa. Su tali aree, individuate al Catasto
Terreni del Comune di Torino al Foglio 1084, particelle 1, 6, 14, 16, 17, 19,
21, 23, 26, al Foglio 1085 n. 30, ed al Foglio 1100 n. 138 (e raffigurate con
tratteggio azzurro nell'estratto di mappa costituente allegato n. 3 alla
presente deliberazione), la Città aveva infatti da tempo avviato un progetto di
acquisizione volto alla riqualificazione ambientale ed alla eventuale
realizzazione di un campo da golf.
Gli accordi prefigurati hanno trovato
puntuale regolamentazione nella deliberazione del Consiglio Comunale del 23
marzo 2009 (mecc. 2009 00506/008) e nel susseguente protocollo d'intesa
sottoscritto tra la Città, la Regione Piemonte e la Società Terna S.p.A. il
successivo 12 giugno 2009 (rep. n. 14516), che ha rinviato ai successivi
provvedimenti deliberativi l'approvazione delle specifiche clausole
contrattuali alle quali avrebbe dovuto essere soggetta l'operazione di
"permuta" di aree (nei termini anzi descritti) tra Civica
Amministrazione e la Società Terna S.p.A., nonché l'approvazione dei
provvedimenti finalizzati all'adeguamento urbanistico delle aree medesime.
Nel corso degli adempimenti
strumentali all'attuazione del suddetto Protocollo d'Intesa sono tuttavia
emerse alcune problematiche relativamente al terreno sul quale sarebbe dovuta
sorgere la nuova stazione elettrica "Politecnico", principalmente
legate all'esigenza manifestata dal Politecnico di Torino di poter continuare a
disporre dell'area (sulla quale è stata ipotizzata la realizzazione di un
comprensorio sportivo).
La Città si è pertanto attivata per
ricercare un sito alternativo che è stato individuato nell'area di proprietà
comunale ubicata all'intersezione tra le vie D'annunzio e Spalato, anch'essa
giudicata ottimale per ubicazione (è infatti collocata a poca distanza dal sito
originariamente prescelto) e conformazione dalla Società Terna S.p.A.. Detto
terreno (rappresentato con tratteggio rosa nella planimetria costituente
allegato n. 2 al presente provvedimento) misura mq. 1.738 circa, è descritto al
Catasto Terreni della Città al Foglio 1288, particella 491 parte ed ospita
attualmente un'area verde attrezzata. La Società Terna si è quindi attivata
presso i competenti Ministeri per ottenere l'autorizzazione alla costruzione ed
all'esercizio delle due nuove stazioni elettriche sui terreni così individuati,
fornendo alla Città la documentazione progettuale utile ai fini della
determinazione del valore del diritto di superficie.
Il Civico Ufficio Tecnico, con nota in
data 4 maggio 2010 ha provveduto alla relativa stima, quantificando in Euro
138.000,00 il controvalore per la costituzione del diritto di superficie
novantanovennale sull'area situata nei pressi della via D'Annunzio ed in Euro
162.000,00 il corrispettivo per la costituzione dell'analogo diritto sul
terreno ubicato in prossimità del corso Appio Claudio. Tale ultima stima ha
dovuto essere aggiornata rispetto a quella indicata nel sopra citato Protocollo
d'Intesa a causa delle modifiche nel frattempo apportate dalla Società Terna al
progetto di costruzione della relativa stazione elettrica.
Analogamente è stato rivisto il valore delle aree del Parco
Stura oggetto di acquisizione da parte della Città, che, in ragione del gran
numero di elettrodotti aerei (a 132 e 220 kV) presenti sui sedimi e della
volontà manifestata dalla Società Terna S.p.A. di riservarsi la relativa
servitù perpetua di elettrodotto (alle condizioni riportate all'articolo 7
dell'unito schema di contratto - allegato "A"), è stato infine
determinato in Euro 1.236.000,00.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 26 luglio 2010
(mecc. 2010 02661/009), dichiarata immediatamente eseguibile, è stata inoltre
approvata la variazione di P.R.G. (ai sensi dell'articolo 17 comma 8 della
L.U.R.) per entrambi i sedimi di proprietà comunale interessati dalla
realizzazione delle summenzionate stazioni elettriche "Pellerina" e
"Politecnico", variazione che ha determinato il mutamento di
destinazione urbanistica da aree destinate a Servizi Pubblici "S"
lettera "v" - Spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport
(Servizi zonali articolo 21 L.U.R.), a Servizi Pubblici "S" lettera
"t" - Aree per attrezzature e impianti tecnologici (attrezzature di
interesse generale oltre le quantità minime di legge).
Nel frattempo il Ministero dello Sviluppo Economico, di
concerto con il Ministero dell'Ambiente, con Decreto n. 239/EL-158/111/2010 del
9 agosto 2010, ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione della
stazione elettrica 220kV "Pellerina" ed ha contestualmente
autorizzato la Società Terna S.p.A. alla costruzione ed all'esercizio della
summenzionata stazione.
Alla luce di quanto sopra, appare ora
opportuno procedere all'approvazione della stipulazione dei relativi negozi
giuridici alle condizioni meglio indicate nel dispositivo della presente
deliberazione e nell'allegato schema di contratto (allegato "A")
(all. A - n. ); si fa quantunque
presente che la sottoscrizione dell'atto costitutivo del diritto di superficie
in favore della Società Terna S.p.A. sull'area ubicata nei pressi del corso
Appio Claudio dovrà intendersi subordinata all'ottemperanza delle disposizioni
di cui alla determinazione dirigenziale n. 2642 del 19 novembre 2009 (che si
allega in copia alla presente - allegato "B") (all. B. -
n. ), mediante la quale la Regione
Piemonte ha rilasciato alla Società Terna S.p.A. la prescritta autorizzazione
(ai sensi dell'articolo 31 della Legge Regionale n. 56/1997) alla realizzazione
(subordinatamente al verificarsi delle condizioni nella stessa previste) della
Stazione elettrica "Pellerina".
L'operazione negoziale potrà peraltro
concludersi senza ulteriori esborsi da parte della Civica Amministrazione (ad
eccezione dell'I.V.A., se dovuta), posto che la Società Terna S.p.A. ha
espressamente dichiarato di rinunciare al conguaglio in proprio favore
derivante dalla differenza tra il valore dei terreni ubicati nell'ambito del
Parco Stura oggetto di cessione in favore della Città (stimato dal Settore
Valutazioni in Euro 1.236.000,00) ed il corrispettivo per la costituzione del
diritto di superficie novantanovennale sulle aree di proprietà comunale
(quantificato in Euro 300.000,00 complessivi).
Tutto ciò premesso,
Visto il
Protocollo d'Intesa sottoscritto tra la Città di Torino, la Regione Piemonte e
la Società Terna S.p.A. in data 12 giugno 2009, rep. n. 14516;
Vista la
deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2010 02661/009) del 26 luglio 2010,
dichiarata immediatamente eseguibile;Dato atto che i pareri di cui all'art. 49
del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di prendere
atto che l'esigenza manifestata dal Politecnico di Torino di continuare a
fruire dell'area situata nei pressi dell'intersezione tra i corsi Peschiera e
Ferrucci, renderà impossibile procedere alla costituzione del diritto di
superficie finalizzato alla realizzazione sul relativo sedime della stazione
elettrica "Politecnico", contrariamente a quanto previsto
dall'articolo 4 del sopra citato Protocollo d'Intesa rep. n. 14516;
2) di approvare
che, senza giungere alla formale modifica delle prescrizioni contenute nel
suddetto Protocollo d'Intesa, detto diritto venga costituito (alle condizioni
infra riportate) sull'area di proprietà comunale ubicata all'intersezione tra
le vie D'annunzio e Spalato, descritta al Catasto Terreni della Città al Foglio
1288, particella 491 parte (rappresentata con tratteggio rosa nella planimetria
costituente allegato n. 2 al presente provvedimento);
3) di approvare
la costituzione, ai sensi dell'articolo 952 e ss. Codice Civile, ed alle
condizioni indicate nello schema di contratto allegato al presente
provvedimento (allegato "A"), di cui costituisce parte integrante e
sostanziale, del diritto di superficie in favore della Società Terna S.p.A.
(corrente in Roma - via Arno n. 64 - C.F. e P.I. 05779661007) sulle aree infra
descritte:
a) area di mq. 4.700
circa, ubicata in prossimità del corso Appio Claudio, descritta al Catasto
Terreni del Comune di Torino al Foglio 1158, particella 18 parte, in relazione
alla quale con deliberazione del Consiglio Comunale del 26 luglio 2010 (mecc.
2010 02661/009), dichiarata immediatamente eseguibile, è stata approvata la
variazione di P.R.G. (ai sensi dell'articolo 17 comma 8 della L.U.R.) a Servizi
Pubblici "S" lettera "t" - Aree per attrezzature e impianti
tecnologici (raffigurata con tratteggio rosso nella planimetria costituente
allegato n. 1) (all. 1 -
n. );
b) area di mq.
1.738 circa, situata nei pressi dell'intersezione tra le vie D'Annunzio e
Spalato, identificata al Catasto Terreni del Comune di Torino al Foglio 1288,
particella 491 parte, in merito alla quale con deliberazione del Consiglio
Comunale del 26 luglio 2010 (mecc. 2010 02661/009), dichiarata immediatamente
eseguibile, è stata approvata la variazione di P.R.G. (ai sensi dell'articolo
17 comma 8 della L.U.R.) a Servizi Pubblici "S" lettera "t"
- Aree per attrezzature e impianti tecnologici (rappresentata con tratteggio
rosa nella planimetria costituente allegato n. 2) (all. 2 -
n. );
4) di dare atto
che la costituzione del summenzionato diritto di superficie sull'area di cui al
precedente punto 3, lettera a) deve intendersi subordinato al verificarsi delle
condizioni prescritte dalla Regione Piemonte con determinazione dirigenziale n.
2642 del 19 novembre 2009 (allegato "B");
5) di demandare a
successivo provvedimento la presa d'atto dell'avveramento dei presupposti di
cui al precedente punto 4), fermo restando che la sottoscrizione dell'atto
costitutivo del diritto di superficie sulle aree di titolarità comunale (oltre
a quanto previsto nell'allegato schema di contratto) rimarrà subordinata -
limitatamente alla sola area ubicata in prossimità del corso Appio Claudio - al
citato avveramento; detta costituzione verrà effettuata nello stato di fatto e
di diritto in cui i summenzionati sedimi si trovano, liberi da persone, diritti
reali (salva la prevedibile presenza di sottoservizi) e personali, ipoteche,
iscrizioni di pregiudizio, liti pendenti, arretrati di imposte e tasse, con
ogni diritto, azione, pertinenza e dipendenza, con le garanzie di legge per
molestie nel possesso e con i vincoli e gli oneri di cui all'allegato contratto
(allegato "A"), senza obbligo da parte della Città di ulteriori opere
di miglioria o manutenzione;
6) di approvare
l'acquisto, da parte della Città, alle condizioni indicate nello schema d'atto
allegato al presente provvedimento (allegato "A"), di cui costituisce
parte integrante e sostanziale, della piena proprietà delle aree della Società
Terna S.p.A. prospicienti il torrente Stura di Lanzo, in prossimità del corso
Giulio Cesare e destinate dal vigente P.R.G. a "Parco pubblico P.30".
Dette aree, dell'estensione complessiva di mq. 119.990 circa, sono individuate
al Catasto Terreni del Comune di Torino al Foglio 1084, particelle 1, 6, 14,
16, 17, 19, 21, 23, 26, al Foglio 1085 n. 30 ed al Foglio 1100 n. 138 e risultano
raffigurate con tratteggio azzurro nell'estratto di mappa costituente allegato
n. 3 alla presente deliberazione (all.3 -
n. ). Le stesse verranno
acquisite dalla Città a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si
trovano, libere comunque da persone e cose (rifiuti, macerie e simili), diritti
reali e personali, servitù (salvo quanto previsto dall'articolo 7 del citato
contratto), vincoli, ipoteche, privilegi, iscrizioni di pregiudizio, liti
pendenti, arretrati di imposte e tasse, con garanzia per evizione e molestie
nel possesso. Poiché l'acquisito delle aree di cui sopra avviene iure
privatorum la Città provvederà a trasferire in altre aree di trasformazione la
capacità edificatoria generata dai terreni oggetto di acquisizione, in conformità
a quanto previsto dall'articolo 15 delle N.U.E.A. del vigente piano regolatore.
Si dà atto che sulle aree de quibus sono presenti elettrodotti aerei (i cui
tracciati sono rappresentati nella planimetria costituente allegato n. 4 alla
presente deliberazione consiliare) (all. 4 -
n. ), di proprietà della
società cedente, in relazione ai quali la Società Terna S.p.A. si riserverà, in
sede di stipulazione dell'atto di trasferimento della proprietà, la relativa
servitù di elettrodotto, come meglio previsto nello schema d'atto allegato al
presente provvedimento (allegato "A");
7) di approvare
che entrambe le Parti si assumano gli obblighi economici, tecnici ed
amministrativi, di eventuali bonifiche che si rendessero necessarie per
l'attuazione dei progetti previsti sulle aree di cui ai precedenti punti 3) e
6), così come previsto all'articolo 10 dello schema d'atto allegato al presente
provvedimento sotto la lettera A;
8) di prendere
atto che i valori attribuiti dal Civico Ufficio Tecnico alla costituzione del
diritto di superficie novantanovennale sulle aree di proprietà comunale situate
nei pressi dell'intersezione tra le vie D'Annunzio e Spalato ed in prossimità
del corso Appio Claudio, ammontano rispettivamente ad Euro 138.000,00 ed Euro
162.000,00, così per complessivi Euro 300.000,00;
9) di prendere
atto che il prezzo attribuito dal Civico Ufficio Tecnico alle aree di proprietà
della Società Terna oggetto di acquisizione da parte della Città e ricomprese
all'interno del Parco Stura ammonta ad Euro 1.236.000,00 oltre I.V.A. 20 per
cento se dovuta;
10) di prendere
atto che con nota in data 21 febbraio 2011, che si conserva agli atti
d'ufficio, la Società Terna S.p.A. ha dichiarato di rinunciare al conguaglio in
proprio favore derivante dalla differenza di valore tra le operazioni negoziali
indicate ai precedenti punti 3) e 6) e che detta rinuncia verrà confermata
dalla stessa in sede di stipulazione dei negozi giuridici di cui sopra. La
medesima ha inoltre dichiarato che provvederà, all'atto della formalizzazione
di dette operazioni negoziali, al versamento della somma di Euro 30.000,00,
quale contributo per la rilocalizzazione, in altro sito che la Circoscrizione 3
provvederà al più presto ad individuare, dell'"area verde attrezzata"
attualmente presente sul terreno destinato alla futura realizzazione della
stazione elettrica "Politecnico". Al fine di consentire alla
cittadinanza la prosecuzione della fruizione di detta area nelle more della sua
rilocalizzazione, la Città si riserverà l'uso della stessa a titolo di comodato
per anni uno, decorrenti dalla data della stipulazione del contratto
costitutivo del diritto di superficie, come meglio descritto all'articolo 8
dell'unito schema di contratto (allegato "A");
11) di approvare
l'allegato schema di contratto (allegato "A"), che forma parte
integrante del presente provvedimento deliberativo, sulla base del quale
dovranno essere regolati i rapporti negoziali tra la Città di Torino e la
Società Terna S.p.A.;
12) di dare atto
che la spesa di Euro 247.200,00, qualora dovuta dalla Città a titolo di I.V.A.
(20 per cento) sul predetto importo di Euro 1.236.000,00, verrà finanziata con
entrate straordinarie e che il relativo impegno verrà assunto al verificarsi
delle corrispondenti entrate;
13) di demandare a
successiva determinazione dirigenziale l'adozione dei provvedimenti di
regolarizzazione contabile che si renderanno necessari;
14) di dare atto
che le spese d'atto e conseguenti (imposte di registro, ipotecarie e catastali,
I.V.A. ove dovuta, eccetera) saranno a carico delle parti in relazione alla
reciproca spettanza (e per la Città verranno sostenute dal Settore competente),
così come quelle afferenti le operazioni catastali eventualmente occorrenti per
la corretta trascrizione degli atti presso i pubblici registri immobiliari;
15) di demandare ai
dirigenti competenti la presa d'atto dei nuovi dati catastali degli immobili,
nonché l'adozione di tutti i provvedimenti che si dovessero rendere necessari
al fine della formalizzazione degli atti;
16) di dare atto
che a far tempo dalla data di stipulazione del rogito notarile, le aree di cui
al precedente punto 6) dovranno intendersi prese in carico, ad ogni effetto,
dalla Divisione Servizi Tecnici per le Grandi Opere Edilizie e Verde Pubblico;
17) di dichiarare,
attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4,
del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
ALL'EDILIZIA
PRIVATA
ED AL PATRIMONIO
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRETTORE
DIREZIONE PATRIMONIO
F.to Villari
IL DIRETTORE
DIREZIONE URBANISTICA
F.to Gilardi
IL DIRIGENTE SETTORE
VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE
F.to Cei
IL DIRIGENTE PIANIFICAZIONE
F.to Leonardi
IL DIRIGENTE
SETTORE VALUTAZIONI
F.to Beltramino
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in votazione il
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla
votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Brescia Mario, Cantore Daniele, Cassano Luca, Ferrante Antonio,
Fiorino Salvatore, Freda Paola, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio,
Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana, Savini Manuela, Scanderebech
Federica, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia
Ferdinando
PRESENTI 28
VOTANTI 25
ASTENUTI 3:
Boero Valter, il Presidente Castronovo Giuseppe, Lonero Giuseppe
FAVOREVOLI 25:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò
Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio
Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo,
Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana,
Trombini Claudio, Zanolini Carlo.
Il Presidente
dichiara approvata la proposta della Giunta.
Il Presidente pone
in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla
votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Brescia Mario, Cantore Daniele, Cassano Luca, Fiorino Salvatore,
Freda Paola, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Lospinuso Rocco, Mauro
Massimo, Salti Tiziana, Savini Manuela, Scanderebech Federica, Troiano Dario,
il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Ferrante Antonio, Lonero Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa
PRESENTI 27
VOTANTI 26
ASTENUTI 1:
Boero Valter
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, il
Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele,
Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo