Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 50
2011 00461/009
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 14 MARZO 2011
(proposta dalla G.C. 1 febbraio 2011)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FIORINO Salvatore FREDA Paola FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 44 presenti,
nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda -
DEALESSANDRI Tommaso - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO
Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - CERUTTI Monica - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - PORCINO Gaetano - TRONZANO Andrea.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta.
L'area
oggetto del presente provvedimento è collocata
all'interno del perimetro del centro abitato individuato ai sensi dell'articolo
81 della L.U.R. e s.m.i. e consta di un fabbricato che
attualmente risulta essere adibito ad autorimessa ed officina, edificato su due
piani fuori terra, oltre ad un piano interrato.
La proprietà, alla luce dell'utilizzo e delle
caratteristiche del fabbricato e vista la localizzazione dell'area in zona
prevalentemente residenziale, ha presentato alla Città istanza di variante
finalizzata alla modifica di destinazione della parte di immobile destinato ad
Area S - Area a servizi di interesse comune, lettera "a" ad Area
normativa mista "M1" al fine di consentire il recupero e la
riqualificazione del fabbricato, nella totalità della sua superficie fondiaria
e analogamente al tessuto consolidato circostante.
Esaminata la coerenza della modifica
della destinazione urbanistica della porzione di area interessata in rapporto
al contesto circostante, caratterizzato da insediamenti residenziali, del quale
l'immobile di cui trattasi costituisce parte integrante, l'amministrazione ha
quindi ritenuto di pubblico interesse la predisposizione del presente
provvedimento.
Al fine di dare attuazione agli orientamenti sopra espressi
la variante urbanistica prevede, pertanto:
a) la modifica
di destinazione urbanistica degli immobili da Area normativa "S"
Servizi pubblici lettera "a" Area per attrezzature di interesse
comune ad Area normativa residenziale mista "M1";
b) la conseguente
attribuzione all'area oggetto della variante dei parametri di trasformazione
urbanistici ed edilizi afferenti
all'area normativa "M1" e della tavola normativa n. 3.
In riferimento alla deliberazione
della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24
del 12 giugno 2008), inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "'Norme in
materia ambientale'. Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle
procedure in materia di Valutazione Ambientale Strategica di piani e
programmi", si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di valutazione
ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti a
procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non
ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non
comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo
strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi
degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti
sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da
specifici disposti normativi".
La presente variante riguarda un'area ricadente in un
contesto già edificato, classificato ai sensi del D.M. 1444/1968 di tipologia
B) parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone
A).
In merito a quanto sopra, anche in coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze, si ritiene pertanto che la variante non richieda l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931.
La variante urbanistica in oggetto risulta compatibile e coerente con il "Piano di Classificazione Acustica" avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 agosto 2008 (mecc. 2008 05372/126), così come risulta dal parere espresso dalla Divisione Ambiente - Settore Ambiente e Territorio prot. n. 15277 del 7 dicembre 2010.
In relazione
al maggior valore indotto dalla variante de qua, la proprietà si è resa
disponibile a contribuire con risorse aggiuntive per consentire la
realizzazione di opere a favore della Città ed il relativo impegno verrà
formalizzato attraverso la stipula di apposito atto unilaterale d'obbligo, da
perfezionarsi prima dell'approvazione della presente variante.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto
di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate
successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente
provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17
della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Successivamente all'approvazione del presente
provvedimento, si procederà all'aggiornamento del Foglio I della Tavola n. 5A
del Piano Regolatore Generale in conformità alla variante precedentemente
descritta.
La presente deliberazione è stata
trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento,
alla Circoscrizione 6 per l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione del 10 marzo 2011 (all. 2 - n. ), ha espresso parere favorevole.
Tutto ciò premesso,
Visto
il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21
aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto
Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la
variante parziale n. 238 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi
dell'articolo17, comma 7 della L.U.R., concernente gli immobili ubicati in via
Verrei n. 33 (all. 1 -
n. ).
Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE DEL SETTORE
STRATEGIE
DI VALORIZZAZIONE URBANA
F.to
Grognardi
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in
votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente
seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Furnari Raffaella, Galasso Ennio
Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Moretti Gabriele, Salti Tiziana,
Savini Manuela, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Brescia Mario, Freda Paola, Scanderebech Federica
PRESENTI 30
VOTANTI 24
ASTENUTI 6:
Boero Valter, Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe,
Ferrante Antonio, Lonero Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 24:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò
Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo,
Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo
Stefano, Mauro Massimo, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio
Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Furnari Raffaella, Galasso
Ennio Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Moretti Gabriele, Salti
Tiziana, Savini Manuela, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Brescia Mario, Ferrante Antonio, Freda Paola, Scanderebech
Federica, Silvestrini Maria Teresa
PRESENTI 28
VOTANTI 25
ASTENUTI 3:
Boero Valter, Cassano Luca, Lonero Giuseppe
FAVOREVOLI 25:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca, il
Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta
Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana,
Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara non concessa l'immediata
eseguibilità del provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo