C I T T À D I T O R I N O
MOZIONE N. 3
Approvata dal Consiglio Comunale in data 31 gennaio 2011
Il
Consiglio Comunale di Torino,
CONSIDERATE
1) le osservazioni espresse dai Consiglieri nel corso delle sedute di II Commissione, peraltro in linea con quanto evidenziato dal parere della Circoscrizione, volte a sottolineare la necessità di realizzare in tempi congrui servizi per l'infanzia;
2) le richieste formulate dai Consiglieri Comunali volte a chiedere approfondimenti circa la sostenibilità del progetto ed in particolare:
- la raccolta rifiuti differenziata pneumatica;
- le "costruzioni verdi" (verde da considerarsi parte
integrante della facciata/tetto e quindi a carico di tutto il condomino;
recupero delle acque piovane da utilizzarsi per l'irrigazione);
- il risparmio energetico da realizzarsi con tutte le tecnologie
oggi a disposizione;
- la sostenibilità della fascia verde su corso Regio Parco;
- il ripristino della "bialera" prospettato in
progetto;
- le dichiarazioni dell'Assessore Mario Viano, favorevoli ad approfondimenti in Commissione sulle tematiche sopra elencate;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
1) nell'ambito della
variante in oggetto è prevista un'area commerciale di notevoli dimensioni
dotata di parcheggi sotterranei:
- i parcheggi
attinenti le grandi piastre commerciali sono per lo più privati e quindi
ricadono sotto la sola sorveglianza del proprietario e che in tali aree i
vigili urbani non possono comminare sanzioni;
- in tali
parcheggi molto sovente non viene rispettato il divieto di parcheggio da parte
dei non aventi diritto negli spazi riservati ai portatori di handicap;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a:
1) destinare, in
tempi compatibili con l'insediamento dei nuovi abitanti, quella parte degli
oneri di urbanizzazione derivanti dalla trasformazione in oggetto non impegnata
in opere (pari circa ad Euro 2.500.000,00), per la realizzazione di opere destinate
ad ospitare servizi per l'infanzia, come peraltro già previsto nella Variante
n. 200 al P.R.G. vigente;
2) voler tenere
conto in fase di apprestamento della deliberazione di approvazione della
trasformazione in oggetto degli esiti degli approfondimenti e delle indicazioni
della Commissione;
3) voler
introdurre d'ora in poi nelle convenzioni regole tali che permettano ai vigili
urbani di sanzionare i trasgressori, non lasciando tale onere/prerogativa ai
proprietari.