Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Ufficio Procedure Amm.ve Urbanistiche  

          n. ord. 195

2010 08961/009

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 5 DICEMBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 28 dicembre 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

COPPOLA Michele

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

FURNARI Raffaella

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente, n. 40 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - GALLO Stefano - LAVOLTA Enzo - LUBATTI Claudio - PELLERINO Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.

 

Risulta assente il Sindaco FASSINO Piero.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA   

 

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 247 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 8.7 PRONDA". ADOZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Viano, fatta propria dal Sindaco Fassino ai sensi dell'articolo 34 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

       Il presente provvedimento riguarda aree ubicate al confine comunale con Grugliasco, tra le vie Monginevro, De Sanctis e strada della Pronda, sviluppatesi nel tempo in modo disordinato e casuale, caratterizzate da un edificato prevalentemente residenziale lungo la via Monginevro e da manufatti edilizi per lo svolgimento di attività di tipo misto (commercio, artigianato, produttivo, deposito) alternati ad ampie aree libere.

       Il vigente P.R.G. classifica detti immobili nella Zona Urbana di Trasformazione (Z.U.T.) denominata "Ambito 8.7 Pronda", con destinazione d'uso prevalentemente residenziale (min 80 per cento residenza max 20 per cento Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese).

       La variante n. 38 al P.R.G. ha modificato l'iniziale destinazione d'uso del suddetto Ambito con un nuovo mix funzionale, complessivamente corrispondente a circa il 46 per cento minimo della SLP a residenza e il 54 per cento massimo della SLP ad ASPI (di cui almeno il 50 per cento produttivo e max 30 per cento per attività commerciali), prevedendo altresì l'articolazione della Z.U.T. in cinque diversi sottoambiti di intervento realizzabili in modo indipendente, pur nel disegno complessivo delineato dal Piano Regolatore.

       L'assetto patrimoniale estremamente frammentato e la forte densità edificata della maggior parte dei lotti compresi nell'Ambito in parola hanno, di fatto, reso difficoltosa l'attuazione della trasformazione nei termini prefigurati dal P.R.G..

       In tale contesto, pertanto, l'Amministrazione ha valutato di interesse la proposta formulata da alcuni proprietari delle aree comprese nell'"Ambito 8.7 Pronda" in quanto la stessa consentirebbe di realizzare gran parte della trasformazione urbanistica complessiva creando, al contempo, le condizioni urbane per la trasformazione della restante parte; di ottenere aree a servizi pubblici di interesse per la Città, in considerazione delle loro ubicazione e dimensione; di rifunzionalizzare una porzione dell'Ambito che si affaccia su un importante asse urbano ed, infine, di realizzare tratti di viabilità pubblica.

       La configurazione del nuovo sottoambito V, ridisegnato con il presente provvedimento, non compromette le basi fondanti del disegno complessivo delineato per l'intero Ambito dal P.R.G. in quanto gli interventi edificatori previsti sono rivolti ad operare un parziale riordino del tessuto edilizio esistente permettendo l'utilizzo di aree attualmente scarsamente fruite.

       In considerazione della caratterizzazione morfologica che, con tali variazioni, assume il nuovo sottoambito V, si ritiene di eliminare dalla destinazione ASPI il vincolo a produttivo di almeno il 50 per cento della stessa.

       L'adozione del presente provvedimento comporterà una valorizzazione dell'area relativamente alla quale la proprietà ha manifestato la disponibilità a corrispondere alla Città Euro 247.390,00 (duecentoquarantasettemilatrecentonovanta/00) ed a garantire tale obbligazione prestando a favore del Comune di Torino apposita fideiussione per il medesimo importo. Tali impegni sono stati formalizzati con la stipulazione di atto unilaterale d'obbligo (all. 2 - n.          ), e con la sottoscrizione di un'adeguata polizza di fideiussione bancaria (all. 3 - n.         ).

       In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24 del 12 giugno 2008), inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "'Norme in materia ambientale'. Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi", si ritiene che la presente variante non richieda l'attivazione del processo di valutazione ambientale in quanto le modifiche apportate sono attinenti ad un contesto già edificato e non comportano la realizzazione di nuovi volumi rispetto a quelli già previsti dal vigente P.R.G..

       Il presente provvedimento è stato trasmesso alla Divisione Ambiente - Settore Ambiente e Territorio per la verifica di coerenza con il "Piano di Classificazione acustica" approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 20 dicembre 2010 (mecc. 2010 06483/126). Il predetto Settore, con nota del 5 ottobre 2011, prot. n. 11464 (all. 4 - n.          ), esaminato il Documento di Verifica di Compatibilità Acustica (all. 5 - n .          ), ha ritenuto che le nuove previsioni urbanistiche introdotte dal presente provvedimento siano compatibili con il citato P.C.A., facendo salva la necessità di procedere ad una revisione della classificazione acustica di una parte dell'ambito interessato; revisione che andrà coordinata con il successivo provvedimento di approvazione della presente variante.

       Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente ai sensi dell' articolo 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.

       Si specifica che, per effetto di tutte le varianti parziali del P.R.G. vigente adottate e approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell' articolo 17 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i..

       La presente deliberazine è stata trasmessa ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento al Consiglio della Circoscrizione 3 per l'acquisizione del relativo parere.

       Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con provvedimento del 14 febbraio 2011, che si allega (all. 6 - n.           ), ha espresso parere favorevole in relazione alla variante in oggetto. 

Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di adottare la variante parziale n. 247 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della L.U.R., concernente la Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 8.7 Pronda" (all. 1 - n.           );

2)     di dare atto che il presente provvedimento è integrato dal parere di compatibilità con il Piano di Classificazione Acustica.

Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

ATTUAZIONE DEL P.R.G.

F.to Ciocchetti

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, Coppola Michele, Furnari Raffaella, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Musy Alberto, Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Greco Lucchina Paolo, Marrone Maurizio, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 22

VOTANTI 22

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Carossa Mario, Furnari Raffaella, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Musy Alberto, Ricca Fabrizio

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Berthier Ferdinando, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Coppola Michele, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

PRESENTI 22

VOTANTI 22

 

FAVOREVOLI 22:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

       Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris