Vice Direzione Generale Servizi Tecnici
- Ambiente - Edilizia Residenziale Pubblica - Sport
n. ord. 194
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 DICEMBRE 2010
(proposta dalla G.C. 30 novembre 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CALGARO Marco CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FURNARI Raffaella |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GHIGLIA Agostino GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 43 presenti,
nonché gli Assessori BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso
- PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.
Risultano assenti
Consiglieri: ANGELERI Antonello - BUSSOLA Cristiano - COPPOLA Michele - CUTULI
Salvatore - GALASSO Ennio Lucio - PETRARULO Raffaele - SAVINI Manuela -
SCANDEREBECH Federica.
Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente
PICCOLINI dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Sbriglio comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
Con
deliberazione della Giunta Comunale del 6 luglio 2004 (mecc. 2004 05206/010)
esecutiva dal 24 luglio 2004, veniva assegnata alla S.A.S.P. un'ulteriore area
del Palazzetto Millefonti adibita per gli esercizi ginnici preparatori per
l'arrampicata sportiva fino alla data di riconsegna della struttura al TOROC da
parte della Città.
Poiché
il TOROC ha richiesto alla Città la restituzione della struttura sopracitata,
il Settore Sport ha proceduto a sospendere, con decorrenza 30 novembre 2004,
l'assegnazione dei suddetti spazi in favore della S.A.S.P. che non ha pertanto
potuto continuare la propria attività sportiva con conseguente e notevole
disagio per tutti gli atleti arrampicatori che la praticavano.
Poiché
l'attività della Società è rivolta ad amatori, praticanti, scuole, Enti ed Associazioni
ed è sia di tipo promozionale che agonistico, con l'organizzazione di
manifestazioni e competizioni d'arrampicata sportiva nell'ambito federale, al
fine di consentire la ripresa dell'attività in tempi brevi e per portare a
conclusione le iniziative di promozione dell'arrampicata sportiva che la Città
stessa affida nell'ambito del progetto Pass 15, è stata realizzata dalla Città
all'interno del complesso sportivo Tazzoli una tensostruttura da utilizzarsi
come palestra di arrampicata.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 18 ottobre 2005 (mecc. 2005 07957/010), esecutiva dal 4 novembre 2005, veniva assegnata in uso provvisorio la suddetta area, sita all'interno dell'impianto sportivo municipale di corso Tazzoli n. 78, attrezzata per l'arrampicata sportiva, alla Società Arrampicata Sportiva Palavela - S.A.S.P. in attesa dell'apertura della palestra di via Braccini 18.
Con deliberazione del 4 giugno 2008 (mecc.2008 03069/010), esecutiva dal 20 giugno 2008, la Giunta Comunale approvava l'assegnazione della palestra per l'arrampicata sportiva di via Braccini 18, nel frattempo ultimata, alla S.A.S.P, all'Associazione Sportiva Dilettantistica B-SIDE ed all'A.S.D. C.U.S. Torino fino al 31 dicembre 2008.
Con nota dell'11 settembre 2008 la S.A.S.P. evidenziava che la palestra di via Braccini, per le caratteristiche specifiche tecniche di grande impianto, prevalentemente destinato all'arrampicata di difficoltà ed ai grandi eventi, non era adatta ad ospitare le attività di base che le singole società, tra cui la S.A.S.P., svolgono nei diversi impianti attrezzati prevalentemente per l'arrampicata senza corda su blocchi, adatta all'insegnamento delle tecniche individuali. Inoltre, con la stessa nota, evidenziava che il termine dell'utilizzo della palestra di corso Tazzoli avrebbe provocato la sospensione ed in pratica la soppressione di tutte le attività creando un notevole danno sia alla Società che ai soci utenti dell'impianto.
Pertanto con successiva deliberazione del 2 dicembre 2008 (mecc. 2008 08082/010), esecutiva dal 20 dicembre 2008, la Giunta Comunale approvava la proroga dell'uso provvisorio della struttura sita in corso Tazzoli n. 78 fino al 30 giugno 2009. Per non interrompere poi la programmazione della seconda parte della stagione sportiva 2009/2010 la Giunta Comunale, con deliberazione del 16 giugno 2009 (mecc. 2009 03553/010), esecutiva dal 4 luglio 2009, approvava un'ulteriore proroga dell'assegnazione della palestra per 1 (uno) anno a decorrere dal 1 luglio 2009.
Con nota del 16 novembre 2009 la S.A.S.P. ha richiesto la proroga della gestione e con successiva nota del 20 gennaio 2010 ha richiesto la concessione della palestra per la durata di anni 5.
Considerato che l'attività della S.A.S.P. nel campo dell'arrampicata si distingue nel panorama cittadino ed è tra le prime in Italia per la qualità delle strutture e l'elevato numero dei soci e che il perdurare dell'incertezza sul futuro di una sede stabile crea uno stato di incertezza con riflessi negativi sui programmi della Società.
Tenuto conto che per la nuova realtà gestionale dell'impianto Tazzoli, che vede il coesistere di più attività sportive con spazi pertinenziali divisi in modo indipendente, il permanere della palestra d'arrampicata non creerebbe difficoltà funzionali all'impianto in generale.
Verificato che attualmente la Città non dispone di altro impianto idoneo ad ospitare l'attività della sopracitata Società.
Visto, altresì, l'impegno assunto dalla Circoscrizione 2 a reperire una struttura idonea all'attività della suddetta Società e stante il protrarsi fino a data da stabilire per la suddetta individuazione.
Al fine di garantire la continuità dell'attività svolta ed in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi che tale attività comporta, ai sensi del Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1 novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno assegnare in concessione l'area attrezzata a palestra di arrampicata dell'impianto sportivo "Tazzoli" (all. A - n. ), oltre all'utilizzo di uno spogliatoio, con servizi (all. B - n. ), situato al piano terra del fabbricato esistente all'interno del complesso sportivo "Tazzoli", a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione per anni 5 (cinque) o fino a data antecedente qualora sia resa disponibile una struttura idonea alternativa, ad un canone annuo di Euro 4.150,00 IVA inclusa, a favore della Società Arrampicata Sportiva Palavela - S.A.S.P., alle condizioni previste nell'allegato disciplinare (all. 1 - n. ) che forma parte integrante del presente provvedimento.
Poiché è intenzione della Città provvedere al trasferimento ed alla collocazione presso la palestra di arrampicata di n. 2 prefabbricati tipo "modem" di metri 8,10 x 2,40 (altezza 2,70) che saranno adibiti ad uso spogliatoio, la società S.A.S.P. si impegna al rilascio dello spogliatoio sopra descritto quando i predetti prefabbricati saranno agibili. Il concessionario, a proprie spese, provvederà all'allacciamento alle reti dei pubblici servizi. A decorrere da tale data verrà rideterminato il canone che il concessionario dovrà corrispondere alla Città.
Le utenze saranno così ripartite:
a carico del concessionario:
- il 20% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento;
- tutte le spese relative alle utenze per le parti che saranno eventualmente adibite a bar o ristorante e sale riunioni per le quali il soggetto convenzionato dovrà installare contatori separati;
- interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
a carico della Città:
- l'80% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 14 e 15, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai Settori competenti.
La S.A.S.P. ha reso idonea dichiarazione di ottemperanza agli obblighi di cui all'articolo 6 della Legge 122/2010, che si allega (all. 2 - n. ).
A seguito del trasferimento della S.A.S.P. in altra struttura l'area in oggetto potrà essere assegnata, con adozione di apposito provvedimento, alla Federazione Italiana Hockey su prato, che dovrà impegnarsi, conseguentemente, ad attivare idonei investimenti per l'installazione di impianti ad energia alternativa.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
Alla Società viene inoltre concesso l'uso di uno spogliatoio, con servizi, individuato nella planimetria allegata (allegato B) per complessivi mq. 37,08 e mc. 108,92, situato al piano terra del fabbricato esistente all'interno del complesso sportivo "Tazzoli".
Poiché è intenzione della Città provvedere al trasferimento ed alla collocazione presso la palestra di arrampicata di n. 2 prefabbricati tipo "modem" di metri 8,10 x 2,40 (altezza 2,70) che saranno adibiti ad uso spogliatoio con collocazione indicata nell'allegato A, la società S.A.S.P. si impegna al rilascio dello spogliatoio sopra descritto, interno al fabbricato, quando i predetti prefabbricati saranno agibili. Il concessionario, a proprie spese, provvederà all'allacciamento dei medesimi alle reti dei pubblici servizi;
2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (allegato 1), con la Società Arrampicata Sportiva Palavela S.A.S.P. alle condizione ivi contenute.
Il canone annuo è determinato in Euro 4.150,00 IVA inclusa da pagare in rate trimestrali presso il cassiere della Divisione Sport e Tempo Libero e dovrà essere corrisposto in questo importo fino a completa agibilità dei prefabbricati ad uso spogliatoio di cui al precedente punto 1). A decorrere da tale data verrà rideterminato il canone che il concessionario dovrà corrispondere alla Città con le stesse modalità.
Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. E' altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città pertanto potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'articolo 1373 del Codice Civile, con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti;
3) di autorizzare l'ufficiale rogante ad apportare quelle modifiche di carattere tecnico-formale dirette ad una migliore redazione dell'atto.
GRANDI EVENTI SPORTIVI
E TEMPO LIBERO
F.to Sbriglio
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE SETTORE
EDILIZIA SPORTIVA
F.to Revelchione
IL DIRIGENTE
SETTORE SPORT
F.to Camera
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE FINANZIARIE
Il Dirigente Delegato
F.to Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Boero
Valter, Cerutti Monica, Ferrante Antonio, Ghiglia Agostino, Lospinuso Rocco,
Mauro Massimo, Salti Tiziana, Tronzano Andrea
Non partecipano alla votazione:
Brescia Mario, Lonero Giuseppe,
il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI 32
VOTANTI 28
ASTENUTI 4:
Cantore Daniele, Furnari
Raffaella, Troiano Dario, Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 28:
Bonino
Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco, Cassano Luca, Cassiani
Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria Lucia, il Sindaco
Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo
Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea,
Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti
Gabriele, Olmeo Gavino, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas
Francesco, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
Il Presidente dichiara
approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Sono stati inoltre approvati i seguenti emendamenti all'allegato 1 - Disciplinare.
A pagina 7, articolo 14, dopo il secondo capoverso, inserire il seguente testo:
" La Società Arrampicata Sportiva Palavela sarà impegnata, durante la concessione, all'attivazione di ogni forma di risparmio energetico, prestando particolare attenzione ai consumi, così come con l'attivazione, in fase di manutenzione straordinaria, di interventi a ciò dedicati.".
Nell'allegato 1/A, alla fine della tabella, inserire il seguente capoverso:
"La percentuale delle utenze a carico della Città relativa alla palestra di arrampicata è da imputare per l'80% alla Città e per il 20% al concessionario.".
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
Piccolini
Castronovo