Div. Patrimonio
- Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino
Settore Fondi Strutturali e Sviluppo Economico
n. ord. 180
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 6 DICEMBRE 2010
(proposta dalla G.C. 30 novembre 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio |
FURNARI Raffaella GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano |
LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MORETTI Gabriele RATTAZZI Giulio Cesare SALTI Tiziana TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente, n. 35 presenti, nonché l'
Assessore DEALESSANDRI Tommaso.
Risultano assenti, oltre
al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri: BOERO Valter - BUSSOLA Cristiano -
CANTORE Daniele - CALGARO Marco - COPPOLA Michele - GALASSO Ennio Lucio -
GHIGLIA Agostino - MAURO Massimo - OLMEO Gavino - PETRARULO Raffaele - PORCINO
Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio - SALINAS Francesco - SCANDEREBECH Federica -
SILVESTRINI Maria Teresa.
Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente
PICCOLINI dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta del Vicesindaco Dealessandri.
La Città di Torino, da parte sua, già da alcuni anni ha posto
in essere molti progetti concernenti lo sviluppo locale e la riqualificazione
delle aree urbane degradate nonché alcune iniziative, assunte di concerto con
altri attori istituzionali impegnati sul territorio, relative al sostegno ed
alla promozione sia di attività economiche e produttive in fase di start up sia
di quelle già esistenti.
L'industria aerospaziale rappresenta un settore ad alto
contenuto tecnologico, capace anche di generare ricadute positive su importanti
settori produttivi piemontesi.
Tale settore in Piemonte oggi conta ed occupa circa diecimila
posti di lavoro altamente qualificati in più di 100 imprese.
Per
sfruttare tale potenzialità, nel corso del 2004 era stata intrapresa
un'iniziativa tra cinque dei più prestigiosi gruppi industriali nel campo della
progettazione e produzione aeronautica e spaziale presenti in Piemonte ed il
Politecnico di Torino, per manifestare la necessità e la volontà di contribuire
concretamente alla promozione del settore aerospaziale piemontese. Oltre ai
soggetti citati anche l'Ordine degli Ingegneri si è impegnato in questo
progetto di partenariato; le cinque aziende, il Politecnico e l'Ordine hanno,
quindi, sottoscritto l'adesione ad un Coordinamento Regionale di Sviluppo per
l'Eccellenza Tecnologica Aeronautica e Spaziale del Piemonte ed hanno
presentato la loro iniziativa alle Istituzioni del territorio.
In considerazione dell'importanza di sostenere il
consolidamento e lo sviluppo dell'economia piemontese e valutate le potenziali
ricadute positive sul sistema della ricerca, dell'innovazione e della
produzione, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Torino e la
Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Torino, la
Finpiemonte S.p.A., l'Unione Industriale di Torino e la Federapi hanno ritenuto
opportuno costituire un apposito Comitato Promotore per la realizzazione di un
Distretto Aerospaziale.
La Città di Torino ha aderito a tale Comitato con
deliberazione del Consiglio Comunale in data 12 dicembre 2005 (mecc. 2005
09913/068), approvando contestualmente lo Statuto del Comitato medesimo.
Il Comitato, che non persegue fini di lucro, si è mosso nella
direzione di promuovere la nascita di un network quale primo step per l'avvio
di un distretto tecnologico aerospaziale piemontese, a partire dal rilevamento
delle eccellenze presenti e dalla messa in rete delle risorse e delle
competenze che caratterizzano la filiera produttiva regionale.
Nell'anno 2007 in particolare, l'azione del Comitato si è
focalizzata nell'individuazione e nella condivisione dei problemi tecnologici
che caratterizzano le traiettorie evolutive del settore e che possono dar luogo a sinergie locali per il
loro superamento mediante l'innovazione tecnologica.
Il Comitato ha elaborato un dossier informativo sul Distretto
Tecnologico Aerospaziale del Piemonte e si è attivato fattivamente per
intrecciare rapporti con altre Regioni italiane che presentino peculiarità
industriali analoghe.
Frutto di tale
impegno è stata la costituzione di un Metadistretto tra il Piemonte, la
Campania e la Puglia, i cui rispettivi Assessori Regionali competenti in ambito
di innovazione e ricerca, in un incontro tenutosi a Napoli a fine ottobre 2008,
ne hanno definito la struttura organizzativa mettendo a punto le prime tappe
del lavoro di ricerca. Le riunioni annuali previste per la promozione del
distretto e per la definizione delle attività di sostegno al comparto sono
almeno tre, ospitate a turno dalle singole Regioni.
Con
deliberazione del Consiglio Comunale del 13 ottobre 2008 (mecc. 2008
06099/068), la Città di Torino ha approvato una prima modifica all'articolo 13
dello Statuto del Comitato, prolungando la durata al 31 dicembre 2010, ed
all'articolo 1, variando la denominazione da "Comitato Promotore Distretto
Aerospaziale" a "Comitato Distretto Aerospaziale Piemonte".
Per quanto
concerne il proseguimento delle attività del Comitato, alla luce delle positive
esperienze già concluse e del portafoglio di impegni e progetti aventi un
orizzonte temporale di riferimento che supera ampiamente l'anno in corso,
occorre ora tenere in considerazione quanto deliberato nel corso dell'ultima
riunione del Comitato tenutasi il 5 novembre 2010, come risulta dal verbale
della seduta (all. 1 -
n. ), ossia la
proposta di proroga al 31 dicembre 2013 del termine di scadenza (fissato al 31
dicembre 2010 dall'articolo 13 dello Statuto) - (all. 2 -
n. ) e la proposta di una
modifica relativa alle modalità di "convocazione" del Comitato, da
"mediante raccomandata A.R. o fax" a "mediante posta elettronica
ovvero tramite raccomandata A.R. o fax" (articolo 8, comma 1 dello Statuto).
In virtù di quanto finora esposto ed in considerazione
dell'importanza delle azioni svolte dal Comitato che rappresenta un importante
veicolo di promozione e divulgazione delle eccellenze di settore presenti sul
territorio, si ritiene di proporre l'approvazione delle modifiche allo Statuto
sia per quanto riguarda il termine di scioglimento del Comitato sia
relativamente alle modalità di convocazione dello stesso.
Considerato che il Comitato si dimostra già coerente con quanto previsto dall'articolo 6 comma 5 della Legge 122/2010 in quanto l'organo direttivo del Comitato stesso è formato da 5 rappresentanti di organismi pubblici.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile.
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1) di prorogare la
durata del Comitato Distretto Aerospaziale Piemonte (C.F. 97636480010, sede
legale in Torino, c/o Finpiemonte S.p.A., Galleria San Federico 54) sino alla
data del 31 dicembre 2013, volendo valorizzare le iniziative sino ad ora
intraprese e continuando a sostenere il proseguimento di tali attività ed altre
che si potranno presentare nei tre anni prossimi;
2) di approvare la
modifica dell'articolo 8 comma 1 dello Statuto (che si allega alla presente
deliberazione per farne parte integrante e sostanziale - allegato 2) del
Comitato in oggetto;
3) di approvare la modifica dell'articolo 13
dello Statuto del Comitato in oggetto;
4) di dare
comunque atto che quanto previsto dagli articoli 8 e 13 dello Statuto del
Comitato deve essere interpretato ai sensi dell'articolo 23 della Legge
241/1990, così come modificato dall'articolo 4 della Legge 340/2000, secondo il
quale sono accessibili tutti i documenti in possesso dei gestori di pubblici
servizi dagli stessi utilizzati ai fini dell'attività amministrativa;
5) di impegnare il
rappresentante della Città nel Comitato a relazionare semestralmente alla
competente Commissione Consiliare circa le attività svolte dal Comitato;
6) di autorizzare il Sindaco della Città di Torino o un suo delegato ad intervenire all'atto notarile per la variazione statutaria finalizzata al proseguimento dell'attività del Comitato in oggetto ed alle modalità di convocazione dello stesso, che avverrà entro il mese di dicembre 2010.
F.to
Dealessandri
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE
SETTORE
FONDI STRUTTURALI E SVILUPPO ECONOMICO
F.to
Rosso
Si esprime parere
favorevole sulla regolarità contabile.
Per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
Il Presidente pone in votazione il provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Non partecipano
alla votazione:
Angeleri Antonello, Brescia Mario, Cassano Luca, Ferrante Antonio,
Furnari Raffaella, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Tronzano
Andrea
PRESENTI 26
VOTANTI 24
ASTENUTI 2:
il Presidente Castronovo
Giuseppe, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
FAVOREVOLI 24:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Cassiani Luca,
Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino,
Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio
Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo,
Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Rattazzi Giulio
Cesare, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara
approvata la proposta della Giunta.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Castronovo