Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Ufficio Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 128
2010 07297/009
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 SETTEMBRE 2011
(proposta dalla G.C. 23 novembre 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO
Piero, i Consiglieri:
ALTAMURA Alessandro ALUNNO Guido Maria AMBROGIO Paola APPENDINO Chiara BERTHIER Ferdinando BERTOLA Vittorio CARBONERO Roberto CAROSSA Mario CARRETTA Domenico CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CURTO Michele DELL'UTRI Michele |
FURNARI Raffaella GENISIO Domenica GRECO LUCCHINA Paolo GRIMALDI Marco LEVI Marta LEVI-MONTALCINI Piera LIARDO Enzo LO RUSSO Stefano MAGLIANO Silvio MANGONE Domenico MARRONE Maurizio MORETTI Gabriele MUSY Alberto |
MUZZARELLI Marco NOMIS Fosca PAOLINO Michele PORCINO Giovanni RATTAZZI Giulio Cesare RICCA Fabrizio SBRIGLIO Giuseppe SCANDEREBECH Federica TRICARICO Roberto TRONZANO Andrea VENTURA Giovanni VIALE Silvio |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 40 presenti,
nonché gli Assessori: CURTI Ilda - GALLO Stefano - PASSONI Gianguido - PELLERINO
Mariagrazia - SPINOSA Mariacristina - TISI Elide - TEDESCO Giuliana.
Risulta assente il
Consigliere COPPOLA Michele.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
La norma citata richiama, inoltre, le
prescrizioni del D.P.R. 753/1980 relativamente alle fasce di rispetto
ferroviarie (pari a 30 metri) e per la Cremagliera di Sassi-Superga (pari a 6
metri) e fa salve le prescrizioni delle leggi di settore per le aree o zone di
rispetto non espressamente richiamate.
Il quadro normativo delineato dal
P.R.G. in tema di fasce di rispetto è completato con le previsioni di cui
all'articolo 23 delle N.U.E.A. che riguarda le "aree per la
viabilità", sia esistenti che in progetto, individuate nelle Tavole di
Azzonamento, viabilità e viabilità collinare del P.R.G., nonché all'articolo 8
delle N.U.E.A. "Aree normative" che indica le destinazioni d'uso
ammesse.
Con le varianti al P.R.G. n. 66 e n.
113, di razionalizzazione e valorizzazione di beni immobiliari di proprietà
della Città per la successiva alienazione, sono state modificate, tra le altre,
le destinazioni urbanistiche di due immobili siti in strada Alta di Mongreno n.
343 e strada Superga n. 47 da Servizi pubblici a Zone a verde privato con
preesistenze edilizie parte collinare a levante del fiume Po. Un terzo
immobile, con la stessa destinazione urbanistica, sito in strada Traforo del
Pino (Villa Capriglio), non è stato oggetto di variante, ma fa parte degli immobili
da alienare.
I tre immobili sopra descritti sono,
almeno in parte, compresi in fascia di rispetto stradale e gli eventuali
acquirenti dei beni in alienazione non potrebbero cambiare l'attuale
destinazione d'uso (a servizi) a favore della residenza, prevista per la zona a
verde privato con preesistenze edilizie dalle norme del P.R.G..
L'esame della normativa sopra
richiamata evidenzia che, nel territorio torinese, gli immobili inclusi nelle
fasce di rispetto si trovano in una situazione molto limitativa relativamente
agli interventi ammissibili.
Pertanto, al fine di consentire il
cambio di destinazione d'uso negli edifici compresi in fasce di rispetto, anche
in adeguamento alle normative nazionali e statali che non prevedono il divieto
di cambiare detta destinazione, si ritiene, con il presente provvedimento, di
apportare la seguente modifica normativa alle Norme Urbanistico Edilizie di
Attuazione del P.R.G., ai sensi dell'articolo 17 comma 7 della L.U.R.:
- all'articolo 30 comma 3 delle N.U.E.A., dopo le
parole "restauro e risanamento conservativo" eliminare le parole
"senza cambio di destinazione d'uso" ed aggiungere le seguenti
parole: "salvo specifiche norme di settore più restrittive relative alle
infrastrutture a cui si riferisce la fascia di rispetto.
Il cambio di destinazione d'uso è ammesso unicamente previa
verifica del rispetto delle norme vigenti in materia di inquinamento ambientale
relative a detta infrastruttura.".
In riferimento alla deliberazione della
Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008, (pubblicata sul B.U.R. n. 24 del
12 giugno 2008) inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "'Norme in materia
ambientale'. Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in
materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi", si
evidenzia che, ai sensi di tali indirizzi, sono di norma escluse dal processo
di valutazione ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi
soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi
volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino
modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali
previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree
vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e
s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione
ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
Sulla base di quanto sopra, anche in coerenza con le
previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fanno
divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per
straordinarie e motivate esigenze, si ritiene pertanto che la variante non
richieda l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione
della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008.
Si
dà inoltre atto che il Settore Ambiente e Territorio, con nota del 15 dicembre
2010, prot. n. 15632 (all. 2 - n.
), all?esito della verifica di compatibilità con il Piano di
Zonizzazione Acustica, ha ritenuto che la "variazione urbanistica in
oggetto non comporta modifiche ad elementi significativi per la classificazione
acustica".
Il
presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta
incompatibilità con i piani sovracomunali vigenti e costituisce variante
parziale al P.R.G. vigente ai sensi dell'articolo 17 comma 7 della Legge
Urbanistica Regionale.
Il provvedimento in oggetto, inoltre, non ha effetti sulla dotazione di servizi pubblici. Si specifica che per quanto attiene alla quantità globale di servizi, per effetto di tutte le Varianti parziali del P.R.G. vigente adottate e approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il provvedimento in oggetto, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i..
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, al Consiglio delle dieci Circoscrizioni cittadine, per l'acquisizione del relativo parere.
Le Circoscrizioni 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 hanno espresso parere favorevole in relazione alla variante in oggetto con deliberazione del Consiglio che si allega (all. 3-11 - nn. ) rispettivamente in data 29 gennaio 2011, 24 gennaio 2011, 20 gennaio 2011, 24 gennaio 2011, 24 gennaio 2011, 18 gennaio 2011, 20 gennaio 2011, 18 gennaio 2011 e 24 gennaio2011.
La Circoscrizione 10 non ha espresso parere.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto
Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la
variante parziale n. 243 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai
sensi dell'articolo 17 comma 7 della L.U.R., concernente l'articolo 30 delle
N.U.E.A. - Fasce di rispetto (all. 1 -
n. );
2) di dare atto
che il presente provvedimento è integrato dal parere circa la compatibilità e
la coerenza con il Piano di Classificazione acustica adottato dalla Giunta
Comunale con deliberazione del 26 agosto 2008 (mecc. 2008 05372/126).
Viene dato
atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il
presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE DEL SETTORE
PROGETTI
E STRATEGIE URBANE
F.to
Grognardi
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede
alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa
Mario, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario
Magliano Silvio, Mangone Domenico, Musy Alberto
Non
partecipano alla votazione:
Ambrogio
Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Marrone Maurizio,
Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
PRESENTI
26
VOTANTI
26
FAVOREVOLI
24:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Muzzarelli
Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente
Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
CONTRARI
2:
Berthier
Ferdinando, Liardo Enzo
Il
Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL
CONSIGLIO COMUNALE
procede
alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano
assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Carossa
Mario, Furnari Raffaella, Greco Lucchina Paolo, il Vicepresidente Vicario
Magliano Silvio, Mangone Domenico, Musy Alberto
Non partecipano
alla votazione:
Ambrogio
Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Marrone Maurizio,
Ricca Fabrizio, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea
PRESENTI
26
VOTANTI
26
FAVOREVOLI
24:
Altamura
Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo
Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il
Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi
Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Muzzarelli
Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente
Rattazzi Giulio Cesare, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni,
Viale Silvio
CONTRARI
2:
Berthier
Ferdinando, Liardo Enzo
Il
Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Ferraris