Consiglio Comunale

2010 06972/002

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

MOZIONE  N. 60

 

Approvata dal Consiglio Comunale in data 15 novembre 2010

 

OGGETTO: ACCOMPAGNAMENTO ALLA DELIBERAZIONE MECC. 2010 00977/009 "VARIANTE N. 176 AL PRG CONCERNENTE GLI IMMOBILI UBICATI IN STRADA DELLE CACCE N. 99 ED IN STRADA CASTELLO DI MIRAFIORI".

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        in seguito alla liquidazione della Tecumseh Europa S.p.A. ed al susseguente concordato preventivo omologato, l'attività industriale, i fabbricati e l'area di pertinenza sono stati posti dal Tribunale di Torino in asta e acquisiti per quanto riguarda l'attività industriale, i macchinari le attrezzature ed il magazzino dalla società Tecnamotor S.p.A e per quanto riguarda i fabbricati e l'area dalla società Sviluppo Industriale S.r.l.;

-        l'attività industriale ha assorbito dalla liquidazione n. 66 lavoratori senza riuscire a riavviare la produzione, giungendo al fallimento in data 5 Novembre 2008;

-        dal 5 novembre 2008 al 4 novembre 2009 n. 66 lavoratori sono stati posti in CIGS per procedura concorsuale e dal 5novembre 2009 n. 58 lavoratori sono in CIG in deroga;

-        l'area industriale è attualmente completamente dismessa, (svuotata di macchinari, attrezzature, magazzini e anche di parte degli infissi) è priva di sorveglianza ed è ad alto rischio di degrado;

-        è in corso una procedura di variante urbanistica per consentire un uso dell'area diverso dal produttivo;

-        la Città di Torino, la Circoscrizione 10 e le OO.SS, stante l'attuale situazione economica e occupazionale condividono, come obbiettivo da perseguire, la necessità di conciliare sviluppo e occupazione che, nella situazione delineata in premessa viene declinato nell'opportunità di favorire il reimpiego dei lavoratori in CIG in deroga provenienti dal fallimento Tecnamotor nelle attività che si insedieranno nell'ex area industriale in seguito all'intervento di riqualificazione;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta:

1)      ad impegnare la società Sviluppo Industriale S.r.l. e gli aventi causa che insedieranno le loro attività nell'area a mantenere, nella misura massima possibile, l'occupazione preesistente, verificando e valorizzando, congiuntamente con la Città, concrete opportunità occupazionali;

2)      a mettere a disposizione dei lavoratori e degli operatori i servizi del Centro Lavoro di via Carlo del Prete per procedere all'auspicabile incontro tra domanda delle imprese e l'offerta di lavoro espressa dai lavoratori ex Tecnamotor.