Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Ufficio Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 37
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28 FEBBRAIO 2011
(proposta dalla G.C. 9 novembre 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CALGARO Marco CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FREDA Paola |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MORETTI Gabriele OLMEO Gavino |
PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO
Andrea VENTRIGLIA
Ferdinando ZANOLINI
Carlo |
In totale, con il Presidente ed il
Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: ALFIERI Fiorenzo - BORGIONE
Marco - BORGOGNO Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri:
CUTULI Salvatore - FIORINO Salvatore - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino -
LEVI-MONTALCINI Piera.
Con la partecipazione del Segretario
Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA
PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
Al fine di invertire il processo di progressivo degrado ed
evitare il definitivo abbandono di un manufatto di grande valenza
architettonica nella storia urbanistica ed economica della Città, la
C.C.I.A.A., proprietaria dell'immobile, ne ha presentato un progetto di
riqualificazione e rifunzionalizzazione complessiva.
In particolare, tale progetto prevede interventi al piano
interrato per la realizzazione del foyer e sulla manica uffici a tre piani
fuori terra sulla via San Francesco da Paola nonchè l'adattamento del
"Salone delle grida" a sala polivalente da adibirsi sala conferenze,
servizi di catering, esposizioni, proiezioni cinematografiche, gestito dalla
società Torino Incontra. Il collegamento funzionale con l'attiguo Centro
Congressi, gestito dalla medesima società, sarà realizzato mediante la
creazione di un nucleo centrale distributivo all'interno del giardino che sarà
totalmente riprogettato e risistemato.
Trattandosi di un immobile edificato alla fine degli anni
'50 ed in quanto tale soggetto alla disciplina del Codice dei Beni Culturali,
il suddetto progetto è stato sottoposto al preventivo esame della competente
Soprintendenza che si è espressa favorevolmente in merito all'impostazione
generale.
Il vigente P.R.G. destina l'immobile in oggetto ad area per
il terziario "TE"; lo stesso, inoltre, è compreso nella Zona Urbana
Centrale Storica ed è classificato dall'articolo 10, comma 9 tra gli
"Edifici recenti", per i quali sono consentiti interventi fino alla
ristrutturazione edilizia.
Per consentire la realizzazione degli interventi suddetti
ed in particolare la realizzazione del nuovo nucleo distributivo, che
formalmente configura un ampliamento, seppure limitato e di modesta portata
rispetto all'intervento nel suo complesso, si rende, pertanto, necessario
adottare il presente provvedimento di variante che prevede di attribuire
all'area in parola la disciplina delle Aree da Trasformare nella Zona Urbana
Centrale Storica di cui all'articolo 10 delle N.U.E.A., per le quali sono
ammessi interventi di riqualificazione dell'ambiente storico mediante
demolizione e costruzione di nuovi edifici, nonché riplasmazione e riuso di
quelli esistenti, previo parere favorevole della competente Commissione
Regionale per i Beni Culturali e Ambientali di cui all'articolo 91 bis della
L.U.R..
In particolare, la variante prevede quanto segue:
a) l'inserimento
nel fascicolo II delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G.
della Scheda n. 40, sotto riportata, relativa all'Area da Trasformare nella
Zona Urbana Centrale Storica denominata: "Ex-Borsa Valori";
b) il
conseguente inserimento dell'Area da Trasformare n. 40 nell'elenco del
fascicolo II delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G. - schede
normative;
c) l'inserimento
all'articolo 10, comma 37 del fascicolo I delle Norme Urbanistico Edilizie di
Attuazione del P.R.G. dell'Area da Trasformare n. 40 tra quelle da attuarsi con
permesso di costruire convenzionato ai sensi dell'articolo 49, quinto comma
della L.U.R.;
d) la
modificazione della Tavola n. 1 - Azzonamento alla scala 1:5.000 da edifici del
tessuto consolidato destinati a "TE" ad "Area da
Trasformare" nella Zona Urbana Centrale Storica;
e) la
modificazione della Tavola n. 3 - Zona Urbana Centrale Storica. Tipi di
intervento alla scala 1:1.000 da "Edifici recenti" ad "Area da
Trasformare n. 40".
In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale n.
12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24 del 12 giugno 2008),
inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "Norme in materia ambientale - Primi
indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di
Valutazione ambientale strategica di piani e programmi", si evidenzia che
la presente variante prevede la riqualificazione e rifunzionalizzazione
mediante modesti interventi di incremento della Superficie Lorda di Pavimento e
della volumetria di un immobile ricadente all'interno del centro abitato ai
sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale e situato in un
contesto già edificato, classificato di categoria A) ai sensi del D.M.
1444/1968.
In relazione a quanto sopra si ritiene, pertanto, anche in
coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i.,
che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se
non per straordinarie e motivate esigenze, che la variante non richieda
l'attivazione del processo di valutazione ambientale.
Si dà inoltre atto che il Settore Ambiente e Territorio, con nota del 10 febbraio 2011 prot. n. 1600 (all. 2 - n. ), ha ritenuto il presente provvedimento compatibile con il Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 200 del 20 dicembre 2010 (mecc. 2010 06483/126) prevedendo, peraltro, che in sede di approvazione del provvedimento urbanistico le Norme Tecniche di Attuazione siano integrate con i dati dell'aggiornamento grafico-informatico dei confini delle aree omogenee.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente
comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e
costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17,
comma 7 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i. e non comporta
modifica della dotazione di servizi pubblici.
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 1 per l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con provvedimento del 6 dicembre 2010, che si allega (all. 3 n. ), ha espresso parere favorevole in relazione alla variante in oggetto.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la
variante parziale n. 239 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai
sensi dell'articolo17, comma 7 della L.U.R., concernente l'immobile già sede
della Borsa Valori, ubicato tra le vie Camillo Benso, Giuseppe Pomba, Nino
Costa e Francesco da Paola (All. 1 bis - n.
);
2) di dare atto che il presente provvedimento è integrato dal parere circa la compatibilità e la coerenza con il Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 200 del 20 dicembre 2010 (mecc. 2010 06483/126) (allegato 2).
Viene dato atto che è
non richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non
comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4 del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA
F.to Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL DIRIGENTE SETTORE
PROGETTI E STRATEGIE URBANE
F.to Grognardi
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
F.to Virano
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Boero Valter, Cantore Daniele, Ferrante Antonio, Galasso Ennio
Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana,
Scanderebech Federica, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Brescia Mario, Cassano Luca, Freda Paola,
Savini Manuela, Silvestrini Maria Teresa
PRESENTI 29
VOTANTI 26
ASTENUTI 3:
il Presidente Castronovo Giuseppe, Troiano Dario, Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Boero Valter, Cantore Daniele, Ferrante Antonio, Galasso Ennio
Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana,
Scanderebech Federica, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Brescia Mario, Cassano Luca, Freda Paola,
Savini Manuela, Silvestrini Maria Teresa
PRESENTI 29
VOTANTI 26
ASTENUTI 3:
il Presidente Castronovo Giuseppe, Troiano Dario, Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo