Divisione
Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore
Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 48
2010 06339/009
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 14
MARZO 2011
(proposta dalla G.C. 26 ottobre 2010)
Convocato il Consiglio
nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo
Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO
Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FIORINO Salvatore FREDA Paola FURNARI Raffaella |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio VENTRIGLIA Ferdinando ZANOLINI Carlo |
In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 44 presenti,
nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda -
DEALESSANDRI Tommaso - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO
Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri: ANGELERI Antonello - CALGARO Marco - CERUTTI Monica - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - PORCINO Gaetano - TRONZANO Andrea.
Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr.
Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta
dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente
seduta.
L'edificio in oggetto è destinato dal P.R.G. ad area SP, "Area a servizi privati di interesse pubblico (comma 68, articolo 8 delle N.U.E.A.), lettera "a": Servizi per l'istruzione, attrezzature sociali, assistenziali, per residenze collettive, per attività sanitarie, sportive ed è classificato tra gli "edifici di particolare interesse storico".
Il predetto edificio è vincolato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. "Codice dei beni culturali e del paesaggio" ed è segnalato dal testo "Beni culturali ambientali nel Comune di Torino" (1984) a cura del Politecnico di Torino, Dipartimento di Casa-Città.
Il Piano Paesaggistico Regionale (P.P.R.), adottato con D.G.R. n. 53-11975 del 4 agosto 2009 ricomprende il lotto in oggetto all'interno delle aree urbane consolidate, costituite da tessuti edificati compatti.
Il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C. 2) approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 55 - 26817/2010 del 20 luglio 2010, colloca l'immobile all'interno dell'area urbanizzata.
La Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, proprietaria dell' immobile, in considerazione della posizione strategica nel tessuto cittadino e delle significative valenze rappresentative, ha presentato una proposta progettuale volta alla valorizzazione ed utilizzo dell'edificio quale sede di alcuni dei propri enti strumentali.
L'ipotesi progettuale prevede di utilizzare i locali del
sottotetto (con una superficie di piano pari a mq. 1.293) come sede degli
uffici delle Politiche Sociali della Compagnia, del programma Housing e
dell'Archivio Storico, introducendo una serie di abbaini con disegno coerente
al carattere dell'edificio; l'inserimento di questi ultimi non rientra però tra
gli interventi di risanamento conservativo ammessi, così come previsto dall'allegato A delle Norme Urbanistico
Edilizie di Attuazione, per gli edifici classificati di "rilevante
interesse storico".
Al fine di consentire l'ampliamento degli interventi edilizi
consentiti sui manufatti, limitatamente alle citate opere da eseguirsi nei
locali del sottotetto, tra i quali l'apertura degli stessi abbaini, l'Amministrazione
ritiene, pertanto, di pubblica utilità la modifica per lo strumento urbanistico
generale mediante variante urbanistica ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della
Legge Urbanistica Regionale. In particolare, la variante prevede di apportare le
seguenti modifiche ed integrazioni:
a) la modifica dell'articolo 19 delle Norme
Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., con l'inserimento in calce al
comma 28 dello stesso articolo del nuovo comma 29, così come puntualmente
descritta nell'elaborato tecnico allegato al presente provvedimento;
b) la modifica della tavola 1 - Azzonamento
Aree normative e destinazioni d'uso - alla scala 1:5.000 - con inserimento del
segno grafico individuante l'area a servizi privati con prescrizioni
particolari di cui all'articolo 19 delle Norme Urbanistico Edilizie di
Attuazione del P.R.G..
Le trasformazioni progettuali proposte sono soggette comunque
al preventivo parere favorevole della competente Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il Paesaggio, risultano però compatibili con le
caratteristiche morfologiche e costruttive dell'immobile.
In riferimento alla deliberazione della
Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24 del 12
giugno 2008), inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "Norme in materia
ambientale". Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure
in materia di Valutazione Ambientale Strategica di piani e programmi", si
evidenzia che, ai sensi di tali indirizzi, sono di norma escluse dal processo
di valutazione ambientale le varianti
parziali"non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non
prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già
edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema
delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non
interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs.
42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e
protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
La presente variante interessa un immobile vincolato ai sensi del D.Lgs. 42/2004, così come sopra richiamato, e situato in un contesto edificato classificato di categoria B) ai sensi del D.M. 1444/1968. Il provvedimento non incide sulla struttura generale dei vincoli nazionali e regionali indicati dal P.R.G. ed è volto unicamente a consentire l'ampliamento degli interventi edilizi, fermo restando che per l'immobile permangono tra gli interventi ammessi esclusivamente interventi di risanamento conservativo, nel rispetto delle indicazioni della competente Soprintendenza.
In merito a quanto sopra, anche in coerenza con le previsioni degli articoli 1 e 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che fa divieto alla Pubblica Amministrazione di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze, si ritiene pertanto che la variante non richieda l'attivazione del processo valutativo discendente dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-8931.
Il presente provvedimento non comporta modifica della dotazione di servizi pubblici, ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti
parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di
approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono
gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica
Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento,
si procederà all'aggiornamento del Foglio 8B della Tavola n. 1 del Piano
Regolatore Generale e dell'articolo 19 delle Norme Urbanistico Edilizie di
Attuazione - Fascicolo I - del P.R.G., in conformità alla variante sopra
descritta.
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli
articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, alla Circoscrizione 3 per
l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione del
29 novembre 2010 (all. 2 -
n. ), ha espresso
parere favorevole.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato
con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
favorevole
sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la
variante parziale n. 232 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai
sensi dell'articolo 17, comma 7 della L.U.R., concernente il palazzo di piazza
Bernini n. 5 (all. 1. -
n. );
2) di dare atto
che il presente provvedimento è integrato dal parere inerente la coerenza con
la "Nuova Proposta di Classificazione Acustica del Territorio del Comune
di Torino" (all. 3 -
n. ).
Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
per
IL DIRIGENTE SETTORE
PROGETTI
E STRATEGIE URBANE
F.to
Virano
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.
per
IL VICE DIRETTORE GENERALE
RISORSE
FINANZIARIE
Il
Dirigente Delegato
F.to
Tornoni
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei
modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento
della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore,
Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Moretti
Gabriele, Salti Tiziana, Savini Manuela, Troiano Dario, il Vicepresidente
Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Brescia Mario, Freda Paola, Scanderebech
Federica
PRESENTI 30
VOTANTI 24
ASTENUTI 6:
Boero Valter, Cassano Luca, il Presidente
Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Lonero Giuseppe, Silvestrini Maria
Teresa
FAVOREVOLI 24:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe
Maurizio, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio,
Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio
Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo,
Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Olmeo Gavino, Petrarulo
Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini
Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara
approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei
modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento
della votazione:
Cantore Daniele, Fiorino Salvatore, Freda
Paola, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Gandolfo Salvatore, Lospinuso
Rocco, Moretti Gabriele, Salti Tiziana, Savini Manuela, Troiano Dario, il
Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Brescia Mario, Lonero Giuseppe,
Scanderebech Federica
PRESENTI 29
VOTANTI 25
ASTENUTI 4:
Boero Valter, Cassano Luca, Ferrante Antonio,
Silvestrini Maria Teresa
FAVOREVOLI 25:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe
Maurizio, Cassiani Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Centillo Maria
Lucia, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo
Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea,
Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro
Massimo, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas
Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, Zanolini Carlo
Il Presidente dichiara non
concessa l'immediata eseguibilità del provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo