Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Ufficio Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 35
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 28 FEBBRAIO 2011
(proposta dalla G.C. 19 ottobre 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
ANGELERI Antonello BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRESCIA Mario BRUNO Giuseppe Maurizio CALGARO Marco CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUNTRO' Gioacchino FERRANTE Antonio FREDA Paola |
GALASSO Ennio Lucio GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENISIO Domenica GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MAURO Massimo MORETTI Gabriele OLMEO Gavino |
PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALINAS Francesco SALTI Tiziana SAVINI Manuela SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO
Andrea VENTRIGLIA
Ferdinando ZANOLINI
Carlo |
In totale, con il Presidente ed il
Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: ALFIERI Fiorenzo - BORGIONE
Marco - BORGOGNO Giuseppe - DEALESSANDRI Tommaso - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO
Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - TRICARICO Roberto - VIANO Mario.
Risultano assenti i Consiglieri:
CUTULI Salvatore - FIORINO Salvatore - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino -
LEVI-MONTALCINI Piera.
Con la partecipazione del Segretario
Generale PENASSO dr. Mauro.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
In particolare, l'area è occupata da un immobile risalente
agli anni '70, costituito da tre piani fuori terra, già sede degli uffici
dell'Agenzia delle Entrate di Torino fino al 2004 e da allora inutilizzato
perché difficilmente collocabile sul mercato con l'attuale destinazione d'uso.
In tal
senso, la proprietà ha presentato una proposta di riqualificazione complessiva
dell'immobile con destinazione all'uso ricettivo la quale prevede,
conservandone il carattere unitario formale, il recupero dell'edificio con una
nuova organizzazione distributiva interna tramite la reinterpretazione dei
caratteri distributivi, senza modifiche volumetriche e con la realizzazione di
spazi abitativi indipendenti con parti e servizi comuni.
Riscontrata la necessità di consentire il recupero e la
riqualificazione dell'area, è stata quindi esaminata la coerenza della
destinazione attualmente prevista dal P.R.G., in rapporto e nel rispetto del
contesto urbano circostante, valutata la quale si è ritenuto di interesse
pubblico apportare una puntuale modifica alle destinazioni d'uso, in aggiunta a
quelle attuali. La riqualificazione prevista rispecchia, infatti, le mutate
esigenze di un'area storicamente produttiva, con carenza di aree ricettive
qualificate, e le caratteristiche intrinseche dell'immobile ben si prestano
alla soluzione tipologica descritta, senza necessità di interventi invasivi.
Premesso
quanto sopra, con il presente provvedimento, si propone la variazione di
destinazione urbanistica dell'area in oggetto da area normativa M2
"isolati o complessi di edifici a funzione mista con forte presenza di
attività produttive" ad Area Normativa M2 con prescrizioni particolari con
la quale si ammette l'attività turistico ricettiva di cui all'articolo 3 punto
2A delle N.U.E.A. finalizzata alla realizzazione di un residence.
In
riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno
2008 (pubblicata sul B.U.R. n. 24 del 12 giugno 2008), inerente il D.Lgs.
152/2006 e s.m.i. "'Norme in materia ambientale'. Primi indirizzi
operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione
ambientale strategica di piani e programmi", considerato che l'immobile
oggetto della presente variante ricade all'interno del centro abitato ai sensi
dell'articolo 81 della Legge Urbanistica Regionale, in contesto edificato
classificato di categoria B (ex D.M. 1444 /68) e che gli interventi consentiti
non possono superare la consistenza esistente, si ritiene che la variante
oggetto del presente provvedimento non richieda l'attivazione del citato
processo valutativo.
Si dà inoltre atto che il Settore Ambiente e Territorio, con nota del 6 dicembre 2010 prot. n. 15193 (all. 2 n. ), ha ritenuto il presente provvedimento compatibile con il Piano di Classificazione Acustica del territorio del Comune di Torino ora definitivamente approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 200 del 20 dicembre 2010 (mecc. 2010 06483/126).
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente
comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti e
costituisce variante parziale allo strumento urbanistico, ai sensi del comma 7
dell'articolo 17 della L.U.R. e non comporta, inoltre, decremento delle aree
per servizi pubblici; per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G.
vigente, adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del
P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui
al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale.
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli
articoli 43-44 del Regolamento del Decentramento, al Consiglio della
Circoscrizione 5, per l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio
Circoscrizionale non ha espresso parere nei termini. Con nota del 2 febbraio
2011, prot. n. 1292, la Circoscrizione ha, peraltro, comunicato il parere
favorevole della Giunta Circoscrizionale.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;
Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta
Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la
variante parziale n. 214 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai
sensi dell'articolo 17, comma 7 della L.U.R., concernente l'area compresa
nell'isolato tra la via Sansovino e le vie Refrancore e Cuniberti (all. 1 -
n. ).
Viene dato atto che non
è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non
comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
2) di
dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il
presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134,
comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE COORDINATORE
PIANIFICAZIONE
URBANISTICA
F.to
Gilardi
IL
DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA
ED EDILIZIA PRIVATA
F.to
Virano
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Boero Valter, Cantore Daniele, Ferrante Antonio, Galasso Ennio
Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana,
Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il
Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Brescia Mario, Freda Paola, Savini Manuela
PRESENTI 30
VOTANTI 26
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Troiano Dario,
Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale
sopra emendato.
Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del
provvedimento
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Boero Valter, Cantore Daniele, Ferrante Antonio, Galasso Ennio
Lucio, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Salti Tiziana,
Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tronzano Andrea, il
Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
Non partecipano alla votazione:
Angeleri Antonello, Brescia Mario, Freda Paola, Savini Manuela
PRESENTI 30
VOTANTI 26
ASTENUTI 4:
Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Troiano Dario,
Zanolini Carlo
FAVOREVOLI 26:
Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi
Marco, Lavolta Enzo, Lo Russo Stefano, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco,
Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Penasso
IL PRESIDENTE
Castronovo