Divisione
Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n.
ord. 174
CITTÀ DI TORINO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 29 NOVEMBRE 2010
(proposta dalla G.C. 19 ottobre 2010)
Convocato
il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del
Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco
CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:
BOERO Valter BONINO Gian Luigi BRUNO Giuseppe Maurizio BUSSOLA Cristiano CALGARO Marco CANTORE Daniele CASSANO Luca CASSIANI Luca CENTILLO Maria Lucia CERUTTI Monica CUGUSI Vincenzo CUTULI Salvatore FERRANTE Antonio |
GALLO Domenico GALLO Stefano GANDOLFO Salvatore GENTILE Lorenzo GIORGIS Andrea GRIMALDI Marco LAVOLTA Enzo LEVI-MONTALCINI Piera LO RUSSO Stefano LONERO Giuseppe LOSPINUSO Rocco MACCANTI Elena MAURO Massimo |
MORETTI Gabriele OLMEO Gavino PETRARULO Raffaele PORCINO Gaetano RATTAZZI Giulio Cesare SALTI Tiziana SCANDEREBECH Federica SILVESTRINI Maria Teresa TEDESCO Giuliana TROIANO Dario TROMBINI Claudio TRONZANO Andrea VENTRIGLIA Ferdinando |
In
totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 41 presenti, nonché gli Assessori: DEALESSANDRI
Tommaso - PASSONI Gianguido - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.
Risultano assenti i
Consiglieri: ANGELERI Antonello - COPPOLA Michele - CUNTRO' Gioacchino -
FURNARI Raffaella - GALASSO Ennio Lucio - GENISIO Domenica - GHIGLIA Agostino -
RAVELLO Roberto Sergio - SALINAS Francesco - ZANOLINI Carlo.
Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente
PICCOLINI dr.ssa Carla.
SEDUTA PUBBLICA
Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.
L'Ambito è
ascritto tra le "Aree per verde e servizi con prescrizioni particolari
comprese in ambiti di riqualificazione dello spazio pubblico" di cui
all'articolo 19 comma 15 delle N.U.E.A.; ai sensi dell'articolo 3, per tale
Ambito, sono previste destinazioni d'uso finalizzate a perseguire la
ricostituzione di un comparto composto da funzioni ludico sportive tra loro
integrate, sinergico con il complesso dello Stadio delle Alpi.
L'area della Continassa, di vaste dimensioni (circa 252.000 mq), prende il nome dall'omonima storica Cascina e presenta, per la maggior parte, aree libere non utilizzate che versano, come la Cascina stessa, in stato di generale abbandono e diffusamente occupate da attività illecite, come più volte segnalato dalla Circoscrizione e dagli stessi cittadini.
Per poter pervenire ad una urgente riqualificazione, risulta necessario adeguare il P.R.G. al fine di consentire l'aggiornamento dello Studio di Insieme, approvato con deliberazione n. 156 del Consiglio Comunale del 20 ottobre 2008, sulla base degli approfondimenti e delle valutazioni successivamente intervenute, che non mutano gli obbiettivi in esso delineati, ma sono anzi indispensabili per garantirne la completa attuazione.
L'Ambito è già stato oggetto della variante parziale n. 209 al P.R.G. (mecc. 2009 04947/009) in corso di approvazione, inerente l'aggiornamento delle fasce di rispetto stradale nonchè il recepimento delle nuove fasce di rispetto di elettrodotto e gli approfondimenti in materia di fasce di rispetto degli impianti tecnologici dell'Acquedotto (SMAT), andando così a garantire la corretta progettazione degli interventi sull'area.
Il presente
provvedimento è, invece, finalizzato ad attribuire alla porzione di area
precedentemente descritta (e puntualmente individuata nella planimetria
"Situazione fabbricativa"), la destinazione a Servizi Privati
"SP", lettera "v. Impianti e attrezzature sportive (v.art.3
punto 7v)", limitando al contempo
la tipologia delle attività oggi ammesse ("v", "t",
"ac", "as"), a quelle analoghe individuate alla medesima
lettera "v", nei Servizi Pubblici.
La previsione
di un impianto con le predette caratteristiche è contemplata dallo Studio di
Insieme nel lotto n. 3 "Attività per lo spettacolo e la cura della
persona", nell'area libera adiacente al Mazda Palace. A seguito degli
approfondimenti intervenuti in materia di fasce di rispetto dei pozzi
dell'acquedotto di cui al D.Lgs 152/2006, recepiti con la variante n. 209, tale
area, esterna alle attuali fasce determinate ai sensi del D.P.R. 236/1988,
risulterebbe classificata all'interno della "zona di rispetto
ristretta", per la quale è esclusa la possibilità di interventi di nuova
edificazione.
Si è, pertanto, ritenuto di rilocalizzare la prevista edificazione in una posizione più esterna rispetto alla collocazione dei pozzi, in un'area classificata come "zona di rispetto allargata". In tale zona, ai sensi del Regolamento Regionale n. 15/R dell'11 dicembre 2006, previa verifica di compatibilità tra le opere interrate previste e il livello di soggiacenza della falda, è consentita la realizzazione di nuovi insediamenti e delle relative opere di urbanizzazione.
La previsione di un'area con le caratteristiche descritte, funzionale alla progressiva trasformazione dell'Ambito della Continassa in un complesso di attività ludico sportive, risulta altresì necessaria per consentire l'insediamento di attività legate al benessere della persona, attività sportive e servizi accessori che, per loro natura, necessitano di gestione tipicamente privatistica in relazione agli investimenti necessari ed alle tipologie dei servizi offerti. Tale opportunità arricchisce il mix delle funzioni insediabili nell'area con servizi di interesse pubblico che richiedono importanti investimenti privati, consentendo al contempo una significativa valorizzazione economica a favore della Città (tale previsione è infatti contemplata nel "Piano dismissioni 2010").
Oltre al rispetto delle prescrizioni di carattere generale relative a tutto l'Ambito, considerato che l'area viene assoggettata a regime privatistico, si ritiene necessario, al fine di garantirne la corretta attuazione, inserire prescrizioni particolari nell'articolo 19 comma 15 delle N.U.E.A., finalizzate a limitare la Superficie Lorda di Pavimento (S.L.P.) massima realizzabile a 6.000 mq.. Viene, inoltre, prescritta la predisposizione di apposite aree a parcheggio pubblico o ad uso pubblico, con una superficie maggiore o uguale al 40% della SLP in progetto e comunque non inferiore a 2.000 mq..
La presente variante, attribuendo all'area una S.L.P. massima, di 6.000 mq., ne riduce a meno della metà la capacità edificatoria rispetto al P.R.G. vigente.
Si precisa, infine, che l'area oggetto di variante è interessata dalla fascia di rispetto della discarica Barricalla di seconda categoria tipo C, sita nel Comune di Collegno. All'interno di tale fascia non possono essere localizzate, fino al termine dell'attività della discarica, attività direttamente collegate alla catena alimentare nonché insediamenti concentrati di popolazione sensibile (per esempio strutture che ospitano bambini, anziani, malati).
Per quanto attiene alle condizioni idrogeomorfologiche dell'area, la stessa risulta compresa nella classe I(P) di pianura. Si segnala, inoltre, la presenza, in prossimità della ridotta porzione di area prospiciente il corso Ferrara, di corsi d'acqua comportanti una fascia di rispetto di inedificabilità assoluta di m 5 dal piede dell'argine artificiale o dalla sponda naturale, si richiamano le disposizioni riportate nell'Allegato B delle N.U.E.A. al capitolo 1 "Norme geologiche generali di tutela, PAI e vincolo idrogeologico" ed al paragrafo 1.1 "Corsi d'acqua naturali/artificiali e tratti tombinati: fasce di rispetto e norme di salvaguardia.".
In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24 del 12 giugno 2008), inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "Norme in materia ambientale". Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi, si evidenzia che, ai sensi di tali indirizzi, sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".
In merito si rileva che, analogamente al presente provvedimento, la proposta originaria della variante al P.R.G. n. 209, più volte richiamata, prevedeva, oltre agli adeguamenti delle fasce di rispetto stradale e di elettrodotto, anche l'individuazione di un lotto a Servizi Privati "SP", lettera "v", semplicemente con diversa collocazione rispetto a quella prevista con il presente provvedimento.
Per tale motivo il "Documento Tecnico di Verifica di Assoggettabilità" al processo di Valutazione Ambientale Strategica, allegato alla variante n. 209, sottoposto alla Conferenza dei Servizi VAS, ha specificamente affrontato il tema della vulnerabilità ambientale conseguente alla presenza dei pozzi, in funzione della possibile edificazione del lotto a servizi privati come sopra descritto.
Tenuto conto della riduzione della capacità edificatoria descritta in premessa nonchè delle ulteriori valutazioni degli effetti ambientali, la proposta di variante esaminata all'Organo Tecnico Comunale VIA e dai soggetti competenti è stata esclusa con determinazione dirigenziale n. 70 del 2 marzo 2010 dallo svolgimento delle successive fasi di valutazione della procedura di VAS con l' indicazione di alcune prescrizioni attuative inerenti, in particolare, la riduzione delle emissioni inquinanti atmosferiche, il risparmio energetico mediante l'uso di energie alternative e l'impiego di tecnologie di bioarchitettura.
Alla luce di quanto sopra, si ritiene che il presente provvedimento, i cui contenuti sono analoghi a quelli esaminati nel corso della Verifica di Assoggettabilità in merito alla previsione di un lotto destinato a servizi privati di 6.000 mq., ma migliorativi circa la collocazione del lotto stesso grazie agli approfondimenti intervenuti, sia da considerarsi escluso dall'attivazione del processo valutativo di cui sopra, a condizione che siano fatte salve le prescrizioni della citata determinazione dirigenziale n. 70/2010.
Al fine, pertanto, di dare attuazione agli orientamenti sopra espressi, la variante prevede di apportare le seguenti modifiche e integrazioni:
A) il cambio della destinazione urbanistica della porzione di area, pari a circa 14.350 mq, evidenziata nell'elaborato planimetrico "Situazione fabbricativi" alla scala 1:5.000 - Variante, da area a Servizi Pubblici "S" lett. "v", "t", "ac", "as" ad area a Servizi Privati "SP" lett. "v";
B) la sostituzione all'articolo 19 delle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione, del comma 15 "Area destinata a parco per il gioco e lo sport della Continassa" così come puntualmente descritta nell'elaborato tecnico allegato al presente provvedimento;
C) l'assoggettamento dell'area interessata dalla variante alle specifiche prescrizioni del comma 15 dell'articolo 19 delle N.U.E.A. "Aree per Servizi: generalità";
D) le conseguenti modifiche alla tavola n. 1 - Azzonamento - foglio 4A - scala 1:5.000, in recepimento di quanto specificato ai punti precedenti.
Come meglio esplicitato in premessa, i contenuti della presente variante dovranno essere recepiti nello Studio di Insieme approvato con deliberazione n. 156 del Consiglio Comunale del 20 ottobre 2008.
Il presente provvedimento comporta decremento di aree per servizi pubblici pari a circa 14.350 mq di superficie.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento, si procederà all'aggiornamento della tavola 1 "Azzonamento " Foglio 4A, e dell'articolo 19 del fascicolo I delle N.U.E.A. del Piano Regolatore Generale.
La presente deliberazione è stata trasmessa ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento alla Circoscrizione 5 per l'acquisizione del relativo parere.
Nei termini previsti dal predetto Regolamento, la Circoscrizione 5 non ha espresso parere.
Tutto ciò premesso,
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto
Testo Unico sono:
favorevole
sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la variante parziale n. 236 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della L.U.R., concernente l'area della Continassa: individuazione lotto a servizi privati con accesso su via Traves e corso Ferrara. (all. 1 bis - n. 1);
2) di dare atto che i contenuti della presente variante dovranno essere recepiti nello Studio di Insieme approvato con deliberazione n. 156 del Consiglio Comunale del 20 ottobre 2008, il cui adeguamento dovrà essere approvato in Consiglio Comunale;
3) di dare atto che il presente provvedimento è integrato dal parere inerente la coerenza con la "Nuova Proposta di Classificazione Acustica del Territorio del Comune di Torino" (all. 2 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
F.to
Viano
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.
IL
DIRIGENTE COORDINATORE
PIANIFICAZIONE
URBANISTICA
F.to
Gilardi
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
F.to Virano
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Maccanti Elena, Salti Tiziana,
Troiano Dario
Non partecipano alla votazione:
Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Lonero Giuseppe, Tronzano
Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI 31
VOTANTI 30
ASTENUTI 1:
il Presidente Castronovo Giuseppe
FAVOREVOLI 27:
Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro
Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco
Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo
Stefano, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo,
Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo
Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare,
Scanderebech Federica, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
CONTRARI 3:
Cassano Luca, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa
Il Presidente dichiara
approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.
Il Presidente pone in
votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:
IL CONSIGLIO COMUNALE
procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.
Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:
Gandolfo Salvatore, Lospinuso Rocco, Maccanti Elena, Salti
Tiziana, Troiano Dario
Non partecipano alla votazione:
Bussola Cristiano, Cantore Daniele, Lonero Giuseppe, Tronzano
Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando
PRESENTI 31
VOTANTI 30
ASTENUTI 1:
il Presidente Castronovo Giuseppe
FAVOREVOLI 27:
Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Calgaro Marco,
Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino
Sergio, Cugusi Vincenzo, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gallo Stefano,
Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini
Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino,
Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Scanderebech
Federica, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio
CONTRARI 3:
Cassano Luca, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del
provvedimento.
In originale firmato:
IL SEGRETARIO
Piccolini
IL PRESIDENTE
Castronovo