Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche 

         n. ord. 24

2010 05928/009

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 FEBBRAIO 2011

 

(proposta dalla G.C. 12 ottobre 2010)

 

Sessione Straordinaria d'urgenza

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Vicepresidente VENTRIGLIA Ferdinando, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

CENTILLO Maria Lucia

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FIORINO Salvatore

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SAVINI Manuela

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Vicepresidente, n. 39 presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.

 

Risultano assenti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri: CALGARO Marco - CANTORE Daniele - CASSANO Luca - CASSIANI Luca - CERUTTI Monica - FREDA Paola - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino - LOSPINUSO Rocco - PORCINO Gaetano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 8 LETTERA A) DELLA LEGGE REGIONALE 56/1977, CONCERNENTE L'IMMOBILE UBICATO IN VIA MONTE ROSA N. 21 - 23. APPROVAZIONE.

 

          Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta.  

 

          L'immobile interessato dal presente provvedimento, di proprietà privata, è costituito da un basso fabbricato attualmente occupato da un laboratorio e da un'officina ubicati in via Monte Rosa n. 21 - 23.

          Il Piano Regolatore Generale destina il predetto immobile nell'area normativa "Area R3": isolati residenziali a cortina edilizia verso spazio pubblico con limitata presenza di attività compatibili con la residenza.

          Una parte del fabbricato in oggetto è, inoltre, inclusa nella categoria denominata "Edifici caratterizzanti il tessuto storico" per la quale i tipi di intervento ammessi sono definiti nell'articolo 26 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione.

          Il fabbricato in parola, probabile residuo di una struttura cascinale, realizzato ad un piano fuori terra, pur essendo contraddistinto tra gli edifici da tutelare, appare tuttavia, allo stato attuale, totalmente rimaneggiato da interventi edilizi che ne hanno nel tempo alterato gli originari elementi architettonici caratterizzanti.

          L'edificio non presenta caratteri tipologici ed architettonici congruenti con l'intorno edilizio che invece conserva identità formale sia di fronte su via che di struttura ed è incoerente rispetto alla struttura compositiva urbana che, in tale tratto presenta edifici più alti; si delinea conseguentemente una evidente interruzione della cortina edilizia e si determinano delle pareti cieche sui fronti laterali degli edifici confinanti.

          In considerazione dello stato di degrado, della scarsa valenza architettonica e degli interventi impropri già realizzati in passato sul basso fabbricato, nonché dell'intenzione manifestata dalla proprietà di utilizzare la capacità edificatoria dell'immobile per intervenire edificando in cortina secondo le regole generali del Piano, si propone il suo declassamento urbanistico ai sensi del disposto del comma 23 dell'articolo 26 ("Edifici di particolare interesse storico ed edifici caratterizzanti il tessuto storico esterni alla Zona Urbana Centrale Storica") delle Norme Urbanistico Edilizia di Attuazione (N.U.E.A.) del vigente P.R.G..

          Il declassamento che con il presente atto si propone, comporterà:

A)      la cancellazione del segno grafico (tratto nero continuo su fronte esterno), che denota l'appartenenza al gruppo degli "edifici caratterizzanti il tessuto storico", sugli elementi architettonici descritti in narrativa (basso fabbricato), nelle tavole di Piano interessate ed il conseguente aggiornamento delle cartografie di base in scala 1:2000 e 1:5000;

B)      la conseguente modifica della Tavola di Piano n. 2, scala 1:2000 - Foglio n. 27 - "Edifici di interesse storico" ed analogamente della Tavola di Piano n. 1, scala 1:5000 - Foglio n. 5A - "Azzonamento - Aree normative e destinazioni d'uso".

          Il presente provvedimento urbanistico ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti e costituisce provvedimento di variazione ai sensi dell'articolo 17, comma 8, lettera a) della Legge Urbanistica Regionale.

          La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43-44 del Regolamento del Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 6 per l'acquisizione del relativo parere.

          Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione del 2 dicembre 2010 (all. 2 - n.             ), ha espresso parere favorevole.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;

Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)      di approvare, ai sensi dell'articolo 17, comma 8 lettera a) della L.U.R., la variazione al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, concernente l'immobile ubicato in via Monte Rosa n. 21 - 23 (all. 1 n.                           ).

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE

PROGETTI E STRATEGIE URBANE

F.to Grognardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Scanderebech Federica, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Fiorino Salvatore, Salti Tiziana, Savini Manuela

 

PRESENTI 29

VOTANTI 23

 

ASTENUTI 6:

Ferrante Antonio, Lonero Giuseppe, Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo

 

FAVOREVOLI 23:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Ferrante Antonio, Fiorino Salvatore, Lonero Giuseppe, Salti Tiziana, Savini Manuela, Scanderebech Federica

 

PRESENTI 27

VOTANTI 24

 

ASTENUTI 3:

Silvestrini Maria Teresa, Troiano Dario, Zanolini Carlo

 

FAVOREVOLI 24:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Trombini Claudio, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando

 

Il Presidente dichiara non concessa l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ventriglia